noce noci di cocco

SAPEVATE CHE CON UNA SOLA NOCE DI COCCO SI POSSONO CREARE ALMENO CINQUE PRODOTTI ALIMENTARI DIFFERENTI? - NON SOLO LA POLPA, CHE È QUELLA CHE MANGIAMO IN SPIAGGIA, MA ANCHE L'ACQUA, IL LATTE, IL BURRO E LA FARINA - L'ACQUA DI COCCO È DIVENTATA DI MODA GRAZIE ALLE SUE DOSI ELEVATE DI SALI MINERALI SIMILI ALLE BEVANDE ENERGETICHE TANTO AMATE DAGLI SPORTIVI - ANCHE IL BURRO DI COCCO È ORMAI UN PRODOTTO AMATO DAI SALUTISTI, CHE LO CONSIDERANO UN'ALTERNATIVA "HEALTHY" ALL'OLIO O AL BURRO, MA IN REALTÀ…

noce di cocco 1

Estratto dell'articolo di Gemma Gaetani per “la Verità”

 

«Cocco bello, cocco fresco!» gridavano un tempo i venditori ambulanti di pezzi di cocco in acqua e ghiaccio sulle spiagge per offrire rinfresco ai bagnanti […] Un tempo, queste figure erano di prassi, oggi sono l’eccezione. Ciò nonostante il cocco, che da noi non è molto usato se non in qualche dolce e dolcetto, continua ad essere associato all’estate come rinfrescante multiforme.

latte di cocco 2

 

C’è il latte di cocco nel bel cocktail Piña colada […] C’è il Bounty, lo snack refrigerato di farina di cocco e latte di cocco ricoperto di cioccolato […] C’è, e questa per noi italiani è un’acquisizione molto recente, l’acqua di cocco, che in poco tempo è diventata un’acqua «potenziata» da molti preferita all’acqua vera e propria perché, trattandosi del liquido che si trova all’interno della noce di cocco, essa contiene naturalmente dosi più elevate di sali minerali. […]

acqua di cocco 3

 

Più il cocco è giovane, più acqua c’è: in una noce secondo l’età e le dimensioni, che dipendono anche dalla varietà, se ne possono trovare dai 200 ai 900 ml, ma di solito siamo sui 300-400 ml. L’acqua di cocco, seppure esaltata poiché di moda, merita, essendo una bevanda isotonica naturale. […] Queste bevande sono dette sportive perché atte a reidratare e remineralizzare l’organismo dopo le sudate dell’attività sportiva e per lo stesso motivo sono utili anche in estate. […]

 

acqua di cocco 2

Si tratta di una bevanda salutare, però non bisogna abusarne se si tende all’obesità, all’ipertrigliceridemia e all’iperglicemia, perché seppur minimo contiene un quantitativo di grassi (sono 0,2 grammi ma non colesterolo), carboidrati (3,7 grammi di carboidrati di cui zuccheri) e calorie, 20 calorie ogni 100 grammi, che nell’acqua normale non ci sono. Anche i livelli di sali minerali, in particolare potassio e sodio in rapporto 2:1 come da norma salutare, calcio e magnesio e vitamine sono minimi. Quindi non liquidiamo quest’acqua come identica a quella normale, ma non consideriamola nemmeno la bibita miracolosa che non è.

 

noce di cocco 6

[…] La parte esterna, l’esocarpo, è praticamente una buccia verdastro-marroncina che copre una parte mediana, il mesocarpo, sorta di strato intermedio fibroso, che a sua volta copre un endocarpo legnoso e molto duro che è diviso in tre parti, il guscio, appunto tipicamente legnoso delle drupe, e poi il seme vero e proprio, composto da due parti, l’endosperma, una polpa bianca, che racchiude il suo nutrimento, l’endosperma liquido, la famosa acqua di cocco.

noce di cocco 5

 

Nel nostro emisfero è difficile trovare cocchi freschi con tutto l’esocarpo, […] Mentre è facile, o almeno più facile, trovare la noce di cocco sbucciata, cioè privata di esocarpo e mesocarpo, col guscio duro durissimo dell’endocarpo come prima superficie che vediamo e tocchiamo e che per noi italiani, abituati a vederla sempre così, è il guscio della noce di cocco, non il guscio del suo seme.

 

noce di cocco 4

[…] Il mesocarpo fibroso, fatto di fibre legnose però leggere, serve alla noce anche a galleggiare in acqua. Pensate, questa capacità di galleggiamento, finita la noce di cocco per caso nell’acqua del mare e poi trasportata dalle correnti marine, è uno degli elementi che ha permesso l’espansione della palma da cocco da una parte all’altra di un pezzo di mondo: la noce di cocco è stata in grado (ed è in grado) di compiere percorsi lunghi, anche di migliaia e migliaia di chilometri marini, toccando poi terra con un seme ancora intonso e fertile, poiché nutrito dall’acqua interna e in un certo senso «coibentato», quindi protetto dal caldo e dal freddo, da esocarpo e mesocarpo.

 

noce di cocco 3

Queste stesse sue caratteristiche si sfruttano nel commercio contemporaneo e la noce di cocco ha una shelf life molto diversa da quella, per dire, di una fragola. Viaggia in aereo, adesso, ma sempre sfruttando quella naturale resistenza che le ha permesso di espandersi in gran parte dell’Oriente. […]

 

Insomma, il frutto del cocco è una specie di macchina da guerra per la propagazione della sua specie, e il seme riesce a resistere a lungo, una volta caduto dalla pianta, protetto all’esterno dal mesocarpo - e esocarpo - e nutrito all’interno dall’endosperma liquido. La sua funzione, infatti, è proprio quella di mantenere vivo questo grosso seme.

 

zucchero di cocco 1

[…]

La noce di cocco fornisce cinque prodotti alimentari: l’acqua di cocco, che abbiamo già visto[…] Poi, lo zucchero di cocco, che si ricava dalla linfa del fiore della palma da cocco. Poi, la polpa di cocco, dalla quale si ottengono anche gli altri due prodotti più diffusi, che sono il latte di cocco e l’olio di cocco. La polpa del cocco si chiama copra, è come abbiamo detto l’endosperma solido, è di colore bianco e di consistenza carnosa e si può usare sia fresca, sia essiccata.

 

farina di cocco 2

 Il latte si ottiene in maniera artigianale frullando la polpa con l’acqua di cocco e altra acqua, se necessario, scaldata, poi lasciando riposare. Poi si mette tutto in un panno e premendo si separa la parte liquida, che avrà colore biancastro, perciò si definisce latte di cocco, dalla parte solida che si potrà sia consumare così, fresca, sia essiccare. Essiccata, è quella che chiamiamo farina di cocco, anche se sarebbe meglio chiamarlo cocco grattugiato o, come dicono alcuni, cocco rapé (cioè grattugiato in francese) perché ormai si trovano farine di cocco in senso letterale, ossia polpa di cocco macinata finissima.

 

burro di cocco 3

[…] Se volete ottenere un burro di cocco artigianale, che chiamiamo anche olio di cocco, vi basterà refrigerare il vostro latte di cocco e, tempo dodici ore, vedrete non solo salire in alto la parte più grassa, ma anche consolidarsi.

 

Anche nella produzione industriale, l’olio di cocco si ottiene consolidando i grassi e degli aromi estratti dal latte di cocco o direttamente dalla copra, a freddo, pressando la polpa. L’olio di cocco non si usa soltanto nell’alimentazione, ma anche nella cosmesi. Non va usato al posto di altri burri od oli in via esclusiva, poiché contiene moltissimi grassi saturi […]

 

latte di cocco 3

Si chiama indifferentemente burro o olio perché in inverno si solidifica, in estate si liquefà. La polpa di cocco apporta 365 calorie ogni 100 grammi, con poche proteine (3 grammi), molti lipidi per lo più saturi (33,5 grammi), 15 grammi di carboidrati e 9 grammi di fibra e grazie all’acido laurico aiuta la digestione, il metabolismo e la produzione di colesterolo Hdl, cosiddetto «colesterolo buono».

latte di cocco 1noce di cocco 7noce di cocco 2zucchero di cocco 2burro di cocco 1acqua di cocco 1farina di cocco 1burro di cocco 2

 

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....