OGNI VIP HA IL SUO PREZZO - IL CRITICO DEL VINO? A CENA "VALE" TRE VOLTE OBAMA - PER UN CAFFE’ COL NUMERO 1 DI APPLE TIM COOK 610MILA EURO - IL RECORD DI WARREN BUFFET: 3,2 MILIONI A SERATA (NONOSTANTE IL NOME DA CENA IN PIEDI)

ROBERT PARKERROBERT PARKER

Andrea Cuomo per “il Giornale”

 

Robert Parker, chi era costui? Trattasi del più importante critico mondiale del vino. Uno che sulla sua rivista The Wine Advocate , dove recensisce e valuta i vini di tutto il mondo dando voti in centesimi, puù fare la fortuna o la rovina di un'etichetta o di un produttore. E pazienza se non tutti riconoscono il suo magistero.

 

Quel che conta è che Parker è l'uomo più influente dell'universo enologico. E lo dimostra un episodio: qualche giorno fa uno sconosciuto uomo d'affari cinese ha sborsato 100mila dollari per il privilegio di avere a cena - un evento a sfondo benefico di cui Parker è protagonista da qualche anno - l'esimio critico con lui e altri nove ospiti: antipasto, primo, secondo e contorno, dessert e caffè. E ovviamente vino, ci si augura all'altezza di un tanto esigente commensale. Il conto lo abbiamo detto: 100mila dollari.

 

ROBERT PARKER 1ROBERT PARKER 1

La storia, riportata da Winenews.it, il più importante portale italiano sul vino, ha quasi dell'incredibile. Gli altri anni infatti l'asta per aggiudicarsi Parker a cena (ma il vino almeno lo portarà lui?) si era fermata a 25mila dollari. Quest'anno un collezionista di vini di Washington ha sparato altissimo: 75mila euro. E all'anonimo e facoltoso cinese non è rimasto che alzare ulteriormente la posta, raggiungendo le sei cifre.

 

barack obama cena dei corrispondentibarack obama cena dei corrispondenti

Una quotazione, quella di Parker, che è elevatissima se pensiamo al fatto che Barack Obama e la moglie Michelle nel 2013 furono «acquistati» come commensali per la cifra tutto sommato ragionevole di 32.400 dollari. E stiamo parlando della coppia più potente del mondo. Stracciati peraltro dall'altra coppia presidenziale (forse bi-presidenziale) Bill e Hillary Clinton, che sono stati valutati fino a mezzo milione di dollari.

 

L'AD DI APPLE TIM COOKL'AD DI APPLE TIM COOK

Eppure anche Parker impallidisce davanti a Tim Cook, l'uomo che ha sostituito Steve Jobs alla guida di Apple (si offrì anche di provare a salvargli la vita donandogli il fegato). Tempo fa il supermanager si è messo all'asta anch'egli per un evento benefico sul sito Charity Buzz e la cifra base è di 165mila euro. Che comprendono, è vero, anche due ingressi vip per il prossimo evento della mela morsa, la WWDC 2015 che si svolgerà il prossimo 8 giugno.

 

Ma restano sempre una cifra (g)astronomica. Destinata per altro a crescere molto. Nel 2013 infatti Cook per un solo caffè strappò 610mila euro. Probabilmente il caffè più caro della storia.

Warren BuffettWarren Buffett

 

Ma il vero recordman è Warren Buffet, imprenditore ed economista americano che malgrado il nome da cena in piedi, ha un record di 3,2 milioni per la partecipazione a una cena. Un personaggio evidentemente assai divertente.

 

pamela anderson pamela anderson

Non si sa, invece, per quanto è stata «aggiudicata» la procace attrice Pamela Anderson, che anni fa fu il premio di un'asta benefica: in palio una cenetta a due. Ma il verio premio sarebbe stato il dopocena, ovviamente. E in Italia? L'asta per la cena non tira. Il più quotato è Eros Ramazzotti: qualcuno anni fa sborsò 9350 euro per prenderci un aperitivo. Contento lui...

ramazzotti erosramazzotti eroswater splash pamela anderson sexy  water splash pamela anderson sexy pamela anderson  pamela anderson wallpaper di pamela anderson wallpaper di pamela anderson Eros RamazzottiEros Ramazzotti

 

iPamela Anderson mages iPamela Anderson mages

 

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…