
POLVERE ERAVAMO, "POLVERINA" RITORNEREMO - NEL 2024 IL NUMERO DI PERSONE MORTE A CAUSA DI OVERDOSE DI COCAINA (80) HA RAGGIUNTO QUELLO DEI DECESSI A CAUSA DELL'EROINA (81) - I MORTI A CAUSA DELLA "POLVERINA" SONO AUMENTATI DEL 35% - TRA I PISCHELLI CRESCE L'USO DI ANTIDEPRESSIVI SENZA PRESCRIZIONE MEDICA - TRA I GIOVANI LA CANNABIS CONTINUA A ESSERE LA DROGA PIÙ DIFFUSA...
(ANSA) - I morti per cocaina in Italia hanno raggiunto nel 2024 il massimo storico con il 35% dei decessi direttamente accertati per intossicazione acuta letale attribuibili a questa sostanza. Per la prima volta, il numero delle morti per cocaina/crack accertati dalle Forze dell'ordine (80 casi), è infatti risultato equivalente a quello legato all'assunzione di eroina/oppiacei (81 casi).
Aumenta anche l'uso di antidepressivi senza prescrizioni da parte dei giovanissimi, con un prevalenza più che doppia per le ragazze. Rimangono una minaccia costante nel mercato italiano le Nuove Sostanze Psicoattive (NPS). E' quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia.
Il consumo di sostanze psicotrope, rileva la Relazione, tra i giovani "appare leggermente diminuito" nel 2024 rispetto al 2023. Ma l'uso rimane massiccio: la cannabis continua ad essere la droga più diffusa con concentrazioni sempre più alte del principio attivo, la cui potenza è quadruplicata rispetto al 2016.
Tra i ragazzi aumentano inoltre il gioco d'azzardo e le nuove dipendenze digitali. Quanto ai minorenni nel 2024 viene stimato che oltre 500mila studenti tra i 15 ed i 18 anni non ancora compiuti abbiamo fanno uso di tabacco. Mentre quasi 360mila hanno avuto almeno un episodio di intossicazione alcolica durante l'anno. In entrambi i casi c'è una maggior prevalenza tra le ragazze.