giorgia soleri festival venezia peli depilazione 2023venezia

POSTA! – CARO DAGO, SE LE FOTO DEL MINISTRO CROSETTO AL MARE, SU “NOVELLA 2000”, ARRIVANO AL CREMLINO, I RUSSI SI RITIRANO SUBITO DALL'UCRAINA. CHI HA VOGLIA DI SFIDARE FANTOMAS? – STO ANCORA ASPETTANDO CHE LE FEMMINISTE CHE PENSANO CHE LE GAMBE E LE ASCELLE PELOSE SIANO IL MASSIMO DELL'EMANCIPAZIONE SI INDIGNINO PER LE LEZIONI DI LAPIDAZIONE TENUTE DA UN IMAN IN UNA MOSCHEA INGLESE...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago,

giorgia soleri 1

sto ancora aspettando che le femministe che pensano che le gambe e le ascelle pelose siano il massimo del bon ton femminista (ignorando che la manfrina antidepilazione risale al '68) si indignino per le lezioni di lapidazione tenute da un iman in una moschea inglese.

Giovanna Maldasia

 

Lettera 2

Bisbigliato sommessamente, desta più interesse il libretto del generale piuttosto che quello dedicato a San Paolo dal giornalista venerato.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 3

Caro Dago, Bucarest ammette: "Pezzi di drone russo caduto in Romania". Ovvio. Se gli ucraini tutti i giorni - come pomposamente notificano da Kiev - abbattono decine di droni russi, i pezzi da qualche parte dovranno  pur cadere. O si pensava che rimanessero sospesi in aria per effetto dei cambiamenti climatici?

Lucio Breve

 

vannacci presentazione a villasimius

Lettera 4

Caro Dago,

non ti pare che  in generale giri una brutta aria di voglia di chiusura, condizionamenti, perfino sulla scelta dell’attore protagonista di un film, e di voglia di togliere libertà?

Francesca

 

Lettera 5

Caro Dago,

Benedetta Scuderi: "La battuta a Giambruno è una minuscola soddisfazione, non per me, ma spero per tutte le vittime di abuso colpevolizzate. È come dire: guarda che noi ci siamo, non stiamo zitte; non ci interessa il tuo potere di giornalista o di compagno della premier, queste cose non le dici, perché ti facciamo fare una figuraccia".

 

maurizio crozza imita il generale roberto vannacci

Insomma, secondo l'esponente dei Verdi, dire ai propri figli - maschi o femmine che siano - "State attenti" significa colpevolizzarli. Perché se poi dovessero venire rapinati, stuprati, picchiati, investiti da un auto o molestati da un pedofilo, potrebbero pensare che la colpa sia loro perché non sono stati abbastanza attenti? Roba da marziani, fantascienza pura! Mandassero i compagnucci della parrocchietta radical chic le proprie figlie al macello nel nome del rispetto dei "diritti delle donne", che la maggioranza dei genitori italiani, per fortuna, non è così sprovveduta.

SdA

 

PIERFRANCESCO FAVINO VIGNETTA MACONDO PROIETTI

Lettera 6

Caro Dago, "I personaggi italiani dei film devono essere interpretati da attori italiani". Nomen omen, Favino: piccola fava. Nel significato toscano...

P.T.

 

Lettera 7

Caro Dago, se le foto del ministro Crosetto al mare - su "Novella 2000" - arrivano al Cremlino, i russi si ritirano subito dall'Ucraina. Chi ha voglia di sfidare Fantomas?

Jantra

 

pierfrancesco favino comandante

Lettera 8

Dago colendissimo,

il re (alias il mondo woke) è nudo! L’addio della sig.a Murgia ha dato origine a centinaia di interviste, articoli, talk show, praticamente uno tsunami promozionale, portandone l’ultima fatica letteraria in testa alle vendite.

 

Arriva poi un tizio che non è scrittore ma scrive un libro di opinioni personali diciamo tradizionali, se lo autoproduce (nel disinteresse dei cosiddetti editori professionisti!) e una volta disponibile sulla principale piattaforma di distribuzione, senza nessuna forma di promozione, straccia in termini di vendite la sacerdotessa queer 10 a 1.

 

Poniamoci una domanda: ma i woke chi rappresentano? A loro dire, avendo colonizzato le redazioni dei media, essi sono la società civile. Il caso Vannacci vs Murgia dice invece che un rilevante numero di cittadini sono allergici al “wokismo”. Pregasi controbattere.

Saluti da Stregatto

gaia saponaro guido crosetto 3 foto novella 2000

 

Lettera 9

Caro Dago, assalto a Capitol Hill: ex leader dei Proud Boys condannato a 22 anni di carcere. Enrique Tarrio non ha partecipato di persona alla rivolta, ma per l'accusa è stato la mente della rivolta del 6 gennaio 2021. Sentenza politica dei Dem. E poi l'amministrazione

Biden ha il coraggio di criticare la Russia per Aleksej Navalny!

Mario Canale

 

Lettera 10

Caro Dago, Zelensky rimuove anche il governatore della regione del Donetsk. Meglio di Agatha Christie: "E poi, non ne rimase nessuno".

Oreste Grante

 

Lettera 11

Caro Dago, il consigliere per la sicurezza nazionale Uss, Jake Sullivan : "La Corea del Nord pagherà se fornirà armi a Mosca". Ma non dovrebbe essere la Russia a pagare per le armi ricevute?

Claudio Coretti

 

gaia saponaro guido crosetto foto novella 2000

Lettera 12

Caro Dago, Landini: "Il governo non riconosce al sindacato il suo ruolo". Francamente non sembra sia così. Il ruolo di rompiballe è riconosciuto a tutto tondo.

Lino

 

Lettera 13

Caro Dago, Giuliano Amato non se ne abbia a male se non gli riesce il colpo su Ustica. Comunque lo ricorderemo per la "grande rapina" ai conti bancari degli italiani nella notte del 10 luglio 1992...

Ferguson

 

Lettera 14

Caro Dago, Elly Schlein a Parigi: “Inizia la lunga partita per le Europee”. Ricordiamo male o frequentare la capitale francese non ha portato molto bene ad un precedente segretario Pd?

Diego Santini

 

elly schlein

Lettera 15

Caro Dago, Festa dell'Unità di Ravenna, Il Foglio: "I piatti forti della serata sono rane fritte (ma anche al sugo) e sardine...". Ci fosse stata anche l'orsa Amarena alla piastra e la capretta "calcio" e pepe di Anagni si sarebbe potuto dibattere sul perfetto rispetto della biodiversità...

Maury

 

Lettera 16

Caro Dago

A sinistra una manovra “sobria” non piace. Non è che rimpiangono quelle belle finanziarie di Conte?

Saluti, Usbergo

 

Lettera 17

elly schlein andrea delogu

Caro Dago, lo confesso nella mia vita giovanile ho letto pochissimi libri scritti, “ormai scrivono tutti”, da intellettuali ma evidentemente la mia cultura era scarsa e a metà libro lo chiudevo e lo mettevo in libreria. Ho comperato il  libro di Vannacci, 373 pagine chiare che dicono veramente ciò che succede, che piaccia o no, in questi ultimi anni. Mio padre contadino mi diceva sempre “vale più un fare che tanti dire”.

Bobilduro

 

Lettera 18

"A Mosca c'è un grande senso di sicurezza". Ce lo dice Vannacci. Poi uno va a vedere le classifiche internazionali delle grandi città più sicure al mondo e scopre che Mosca è 37esima dietro, per dire, le "infami" Milano e Roma (intorno al 30esimo posto) e poco più sicura di Città del Messico e Manila. Eh si, proprio il mondo al contrario.

Paolo Ferraresi

 

volodymyr zelensky e la moglie olena al vertice nato di vilnius 1

Lettera 19

A Dagospia.

La moglie del Presidente Ucraino Zelensky, nella sua intervista alla BBC esprime il pensiero della maggioranza delle donne ucraine che sono stanche della guerra, e che vogliono ritornare a vivere una vita normale.

 

Ecco una frase tra donne sentita al mercato a Odessa in fila di fronte a una bancarella della frutta: “Oggi la scuola riapre ma che ne sarà in futuro dei giovani di oggi! Sono quasi 4 anni che la scuola non funziona regolarmente: prima due anni di Covid e ora un anno e mezzo di guerra. Poveri figli nostri!”.

Olho.

 

volodymyr zelensky e la moglie olena al vertice nato di vilnius

Lettera 20

Buongiorno Dago,

solo per segnalare che, senza nulla togliere a Muccino, del quale condivido il commento, l'interprete principale della Famiglia di Scola era Vittorio Gassman, Noiret aveva un ruolo un po' marginale. Tranne che per Fanny Ardant in un ruolo da protagonista, la famiglia è un affresco di Italianità con un cast quasi totalmente Italiano.

gabriele muccino e will smith 2gabriele muccino e will smith 4gabriele muccino premiato

Un caro saluto, Paolo

Ultimi Dagoreport

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."

alessandro giuli beatrice venezi gianmarco mazzi

DAGOREPORT - A CHE PUNTO SIAMO CON IL CASO VENEZI? IL GOVERNO, CIOÈ IL SOTTOSEGRETARIO ALLA CULTURA GIANMARCO MAZZI, HA SCELTO LA STRATEGIA DEL LOGORAMENTO: NESSUN PASSO INDIETRO, “BEATROCE” IN ARRIVO ALLA FENICE DI VENEZIA NEI TEMPI PREVISTI, MENTRE I LAVORATORI VENGONO MASSACRATI CON DISPETTI E TAGLI ALLO STIPENDIO. MA IL FRONTE DEI RESISTENTI DISPONE DI UN’ARMA MOLTO FORTE: IL CONCERTO DI CAPODANNO, CHE SENZA L’ORCHESTRA DELLA FENICE NON SI PUÒ FARE. E QUI STA IL PUNTO. PERCHÉ IL PROBLEMA NON È SOLO CHE VENEZI ARRIVI SUL PODIO DELLA FENICE SENZA AVERE UN CURRICULUM ADEGUATO, MA COSA SUCCEDERÀ SE E QUANDO CI SALIRÀ, NELL’OTTOBRE 2026 - CI SONO DUE VARIABILI: UNA È ALESSANDRO GIULI, CHE POTREBBE RICORDARSI DI ESSERE IL MINISTRO DELLA CULTURA. L’ALTRA È LA LEGA. ZAIA SI È SEMPRE DISINTERESSATO DELLA FENICE, MA ADESSO TUTTO È CAMBIATO E IL NUOVO GOVERNATORE, ALBERTO STEFANI, SEMBRA PIÙ ATTENTO ALLA CULTURA. IL PROSSIMO ANNO, INOLTRE, SI VOTA IN LAGUNA E IL COMUNE È CONTENDIBILISSIMO (LÌ LO SFIDANTE DI SINISTRA GIOVANNI MANILDO HA PRESO UNO 0,46% PIÙ DI STEFANI)

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “LA REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? PIU' SAGGIO ATTENDERE, CON L'EVENTUALE AVANZAMENTO DELL'INCHIESTA GIUDIZIARIA MAGARI (IERI ED OGGI SONO STATI PERQUISITI GLI UFFICI DEGLI INDAGATI), QUALE SARÀ LA RISPOSTA DEGLI INVESTITORI DI PIAZZA AFFARI (GIA' MPS E' STATA MAZZOLATA IN BORSA) - POTREBBERO ANCHE ESSERCI RIPERCUSSIONI SUL COMPAGNO DI AVVENTURE DI CALTARICCONE, FRANCESCO MILLERI, CHE GUIDA L'HOLDING DELFIN LA CUI PROPRIETÀ È IN MANO AI LITIGIOSISSIMI 8 EREDI DEL DEFUNTO DEL VECCHIO - MA IL FATTO PIÙ IMPORTANTE SARA' IL RINNOVO AD APRILE 2026 DELLA GOVERNANCE DI GENERALI (PER CUI È STATA ESPUGNATA MEDIOBANCA) E DI MPS DEL LOQUACE CEO LUIGI LOVAGLIO (VEDI INTERCETTAZIONI) - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE DELLA COMBRICCOLA ROMANA FAVORITA DA PALAZZO CHIGI SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO''...)