virginia raggi

VORAGINE CAPITALE – FINALMENTE ROMA HA UN PRIMATO: QUELLO DEI RISARCIMENTI PER LE BUCHE IN STRADA. SOLTANTO NEL 2018 IL CAMPIDOGLIO DOVRÀ SBORSARE 15 MILIONI DI EURO PER LE VITTIME DEGLI INCIDENTI CAUSATI DAI CRATERI PER STRADA – IN NESSUN’ALTRA CITTÀ EUROPEA SI MUORE COSÌ TANTO PER STRADA. E IL CODACONS INVITA I CITTADINI A…

Beatrice Nencha per "Libero Quotidiano"

 

BUCHE ROMA

Finalmente Roma potrebbe avere un primato: quello del risarcimento danni più elevato per abitante (pedone, ciclista o moto-auto munito) incappato, a volte letteralmente risucchiato, nelle buche ormai celebri della Città eterna. La cui "eternità" potrebbe ricomprendere anche la vetustà di strade e marciapiedi rattoppati dal centro alle periferie.

 

Buche "democratiche" - a cui il Codacons ha deciso di ribellarsi con una manifestazione indetta oggi davanti a una esemplare voragine cittadina - che ai romani sono costate la bellezza di 31 milioni di euro dal 2015 al 2017. Fondi sborsati dalle casse del Campidoglio per risarcire le vittime degli incidenti dovuti a crateri e voragini.

 

virginia raggi meme

Secondo i dati forniti dalle Assicurazioni di Roma, sarebbero circa 15 milioni di euro gli oneri potenziali per definire i sinistri avvenuti nel corso del 2018. Circa 8 milioni in più rispetto all' anno scorso, dovuti alle forti piogge che hanno peggiorato la già compromessa condizione dell'asfalto cittadino e agevolato la formazione di nuove buche.

 

alessandro narducci 8

O la riapertura di quelle frettolosamente chiuse. L' emergenza buche della capitale è divenuta un fenomeno endemico come i parcheggiatori abusivi o i camion bar davanti ai monumenti. Una piaga in crescita, imputabile soprattutto alla scarsa manutenzione delle strade, in particolare della viabilità secondaria che compete ai singoli Municipi. Visto che le richieste di risarcimento danni per sinistri riguardano circa 8mila chilometri di strade minori contro 800 della grande viabilità, secondo i dati prodotti dal Dipartimento dello Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana in commissione Trasparenza.

BUCHE ROMA

 

Ma Roma vanta un altro triste primato: è la città europea in cui si muore di più per strada. Come ci ricorda il recente incidente mortale in scooter dello chef stellato Alessandro Narducci, che segue di pochi giorni la morte, sempre per una caduta dalla moto, di Noemi Carrozza, campionessa di nuoto sincronizzato. Oggi i romani hanno iniziato a denunciare e a ribellarsi all' incuria inevitabile, che spesso è causa di incidenti quotidiani, a volte irreparabili.

 

buche roma

Ma quasi tutti prevedibili, e prevenibili. A dare voce ai romani ci ha pensato il Codacons. L' appuntamento è alle 14.30 davanti alla voragine di Circonvallazione Appia 91 dove i rappresentanti dell' associazione daranno vita al «funerale dell' asfalto» e presenteranno la prima class action italiana per danni da scarsa manutenzione stradale.

 

Un' azione collettiva presentata al Tribunale di Roma ai sensi dell' art. 140 bis del Codice del Consumo, alla quale potranno aderire tutti i cittadini romani e chiedere 1.000 euro a testa di risarcimento per la presenza di buche, voragini e situazioni di dissesto sul manto stradale. Inciampare a Roma, da oggi, non sarà più un "danno collaterale".

buche romaBUCHE ROMABUCHE ROMABUCHE ROMAgiro d'italia roma buchegiro d'italia roma buche

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…