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TAPPATEVI IL TAMPAX - ECCO COSA SI RISCHIA NEL PORTARE TROPPO A LUNGO UN ASSORBENTE INTERNO - DOPO PIU’ DI 8 ORE SI PUO’ INCORRERE NELLA SINDROME DA SHOCK TOSSICO CHE PERO’ E’ PIUTTOSTO RARA (FEBBRE E DOLORI MUSCOLARI FINO ADDIRITTURA ALLA MORTE) - MA IL RISCHIO PIU’ CONCRETO E' RILASCIARE EFFLUVI POCO PIACEVOLI...

Jessie Gil per Vice

 

ASSORBENTIASSORBENTI

È una serata estiva, e te la stai spassando con le amiche a un festival. Siete lontano da tutto, in uno scenario naturale mozzafiato, con musica bellissima. Ovunque si respira l'odore della natura, e a volte quello di una canna d'erba appena accesa. Potresti vivere così per sempre.  Fino a che ti rendi conto che stai sanguinando. Non perché ti hanno sparato o accoltellato, ma perché ogni 28 giorni circa succede, il sangue, le mucose e i tessuti endometriali di scarto si rovesciano fuori dai genitali. Fortunatamente, qualche divinità ha inventato gli assorbenti interni. La tua amica ne ha uno inserito da prima ancora del tramonto, ben oltre le otto ore massime raccomandate dalla confezione. "Ma realmente quanto posso tenerlo dentro?" chiede. La capisci—nessuno vuole visitare un bagno chimico più frequentemente del dovuto (soprattutto quelli senza nemmeno il mini-lavandino) a un festival.

 

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Ma la confezione dice otto ore, le istruzioni dicono otto ore, la mia insegnante delle scuole medie diceva "otto ore!" Gli assorbenti si autodistruggono dopo otto ore? Non ho ancora capito da dove venga questo limite temporale, ma i produttori di assorbenti mettono tutte in guardia: portare un assorbente interno per più di otto ore aumenta il rischio di sindrome da shock tossico (TSS). Ricordo distintamente la paura della sindrome da shock tossico che mi attanagliava quando le prime volte mi spiegavano cosa fossero gli assorbenti interni. Forse è stata mia mamma a instillarmela, forse l'infermiera della scuola, ma di sicuro qualcuno mi ha detto "'puoi morirne". Per molto tempo, ho avuto troppa paura anche solo per metterne uno.

 

carnevale tampaxcarnevale tampax

Anche oggi, a distanza di decenni, a ogni ciclo mestruale quelle tre lettere mi mettono ansia. Perciò, ho deciso di analizzare cosa può davvero succedere. Il caso peggiore: la TSS può essere mortale, quindi il caso peggiore è la morte. Però un attimo, calma: la TSS è estremamente rara. Ogni anno, ne è vittima meno di una persona ogni 100.000, e non tutti i casi sono legati agli assorbenti. Molti anzi derivano da complicazioni di bruciature o altre ferite. Perciò, morire per essersi dimenticate un assorbente è possibile ma altamente improbabile. Comunque, poniamo che la tua amica sia quella sfortunatissima che si becca la TSS legata al ciclo mestruale. C'è da dire che è un'infezione che progredisce in modo lento. Ovvero, probabilmente riuscirete a salvarla con una cura di antibiotici anche se arrivate in ospedale dopo il festival.

 

In ogni caso, chiunque mostri sintomi di TSS dovrebbe immediatamente essere portato in pronto soccorso. Di solito la TSS si manifesta con una febbre improvvisa, mal di gola, dolori muscolari, e rash simili a scottature solari. Possono anche comparire diarrea, nausea, vomito e la pelle può venir via. Se non riceve le cure necessarie, il paziente avrà un calo di pressione, gli organi smetteranno di funzionare, e alla fine mollerà il colpo. Un assorbente interno dimenticato "può essere un campo di coltura per batteri come qualunque altro oggetto lasciato nel corpo per troppo a lungo," dice Zoe Rodriguez, professoressa di ostetrica, ginecologia e scienze della riproduzione alla Icahn School of Medicine della Mount Sinai di New York. Rodriguez aggiunge che non tutti i batteri causano la TSS, ma "se i batteri sono della varietà di staffilococco aureo che ha una particolare tossina, allora la paziente è a rischio."

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Rodriguez riconosce che lasciare un assorbente interno inserito per troppo tempo aumenta il rischio di TSS, ma sottolinea che "é rarissimo." Ecco invece cosa probabilmente succederà: niente. Alcune persone hanno complicazioni, ma meno gravi della TSS. Per esempio, se l'assorbente è troppo grosso rispetto al flusso mestruale, le membrane interne potrebbero asciugarsi troppo, e questo potrebbe rendere fastidiosa e anche dolorosa la rimozione, causando abrasioni. Ma se la lubrificazione fisiologica è ok, non dovrebbero esserci rischi.

 

spray per le mestruazionispray per le mestruazioni

Rodriguez incoraggia le donne a "provare a usare prodotti meno assorbenti per i giorni di flusso più leggero... perché sono i prodotti super assorbenti che ti mettono a rischio di TSS." Se hai lasciato un assorbente inserito più a lungo del tempo consigliato, Rodriguez dice di "toglierlo, semplicemente, e quasi sempre non succederà nulla." Ovviamente, più a lungo l'hai tenuto, maggiore è il rischio di complicazioni. E anche dimenticare un assorbente o "perderlo dentro" non sono cose rare. Spesso chi si trova in queste situazioni ha bisogno di aiuto medico. Non ti vergognare, se ti succede—vai dal medico. Ripeto, dal medico, non chiedere aiuto a un'amica.

 

Per quanto riguarda le conseguenze di lasciare troppo a lungo o dimenticare un assorbente inserito, spiega Rodriguez, "le più comuni sono perdite di odore spiacevole e irregolari." È una situazione clinica "poco rischiosa, o mediamente rischiosa" e si manifesta spesso dopo giorni, o settimane, che l'assorbente è stato dimenticato. Perciò, ecco un consiglio per la tua amica: se è in salute e non mostra sintomi di infezione, probabilmente va bene aspettare un bagno decente per cambiarsi. La cosa più probabile è che non le succederà niente di male.

 

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Ma se in qualunque momento, durante o dopo, la tua amica inizia ad avere perdite o sentirsi strana, portatela subito da un medico, perché, aggiunge, Rodriguez, "quando le mie pazienti hanno perdite di cattivo odore perché hanno lasciato troppo a lungo inserito un assorbente, io do loro antibiotici." L'importante è essere informati—sui sintomi della TSS, ma anche del fatto che se proprio non puoi fare a meno di lasciare un assorbente inserito per più di otto ore, non è il caso di uscire di testa. Cerca di non dimenticartene del tutto, e non dovrebbero esserci problemi.

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