gli enigmi e i codici di zodiac

ECCO SVELATI GLI ENIGMI DEL SERIAL KILLER “ZODIAC” (E PORTANO NELLA STESSA DIREZIONE) - IL GIORNALISTA FRANCESCO AMICONE RINCARA LA DOSE SULLA TEORIA SECONDO CUI IL MOSTRO DI FIRENZE E IL MISTERIOSO ASSASSINO AMERICANO SIANO LA STESSA PERSONA: L’EX MILITARE E FUNZIONARIO ITALO-STATUNITENSE, JOE BEVILACQUA

Francesco Amicone per www.tempi.it

 

Mentre l’Fbi e la Procura di Firenze indagano sulle affermazioni del collaboratore di Tempi e del Giornale sull’implicazione di Giuseppe Bevilacqua, ex militare e funzionario Usa, nei delitti del Mostro di Firenze e Zodiac, pubblichiamo una lettera di Amicone riguardante la decifrazione dei codici del serial killer americano. Le lettere di Zodiac citate si trovano qui.

https://cdn.tempi.it/wp-content/uploads/2018/06/2SoluzioniZodiac.pdf?x20073

 

JOE BEVILACQUA

Caro direttore,

In molti mi hanno chiesto ragguagli riguardo al metodo seguito per “craccare” i messaggi cifrati di Zodiac. Glieli fornisco. Devo precisare che Joe Bevilacqua mi suggerì, o meglio “mi mise sulla buona strada” per arrivare alle soluzioni di due messaggi cifrati di Zodiac, che in entrambi i casi hanno portato al suo nome e cognome (escludendo tutti gli altri sospetti Zodiac…).

 

QUATTRO SOLUZIONI UNIVOCHE

Il nome e il cognome Giuseppe o Joe Bevilacqua sono presenti insieme o separatamente in ben due cipher e due indovinelli che Zodiac inviò al San Francisco Chronicle e al giornalista Paul Avery fra il il 1969 e il 1974. Nel messaggio cifrato denominato dalla polizia americana “408” (31 luglio 1969), in quello denominato “My name is” (20 aprile 1970), nell’Halloween Card (27 ottobre 1970) e nell’ultima lettera ufficiale di Zodiac (24 gennaio 1974). Tutte queste soluzioni sono coerenti con le frequentissime citazioni del serial killer al termine “acqua” sia nella sua firma (Zodiac e la croce celtica sono il logo di un orologio per “lupi di mare”) sia nei luoghi dei delitti sia nella sua corrispondenza.

 

IL PRIMO MESSAGGIO DECIFRATO

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

Il 31 luglio 1969 Zodiac non ha ancora dimostrato di essere l’autore delle lettere nelle quali rivendica i suoi omicidi. Lo farà pochi giorni dopo, quando si scoprirà anche che il killer aveva effettivamente cifrato quello che fino a poco tempo fa era l’unico messaggio in codice decriptato di Zodiac: il cosiddetto “408 cipher”. Di questo messaggio cifrato rimasero senza soluzione gli ultimi 18 simboli.

 

Essi sono la sua “firma”. Per questo si trovano nella parte finale del codice contenente la sua identità. Uno dei simboli mai decifrati fu paradossalmente la base del lavoro di decriptazione dei coniugi Harden. Il killer aveva mischiato il simbolo H con la M. Ed effettivamente nel codice la H corrisponde alla M, eccetto che nella parte finale del testo. Zodiac aveva suggerito come risolvere il cipher, ma la polizia ritenne di non diffondere l’informazione.

 

COME CRACCARE IL 408

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

Nel testo decifrato dai coniugi Harden, Zodiac sostiene di dare la caccia agli esseri umani per “gioco”. Scrive anche che non inserirà il suo vero nome nei 18 simboli finali – fino a poco tempo fa non ancora decifrati – ma la sua identità. In effetti quando Zodiac cifrerà il suo nome il 20 aprile 1970 impiegherà solo 13 simboli. Come possono stare insieme le due cose? Si tratta di un indovinello. La soluzione è che l’identità di Zodiac – quella sui documenti ufficiali – è differente da quello che lui ritiene il “suo nome”…

 

Da un’analisi sulle frequenze relative dei simboli usati nel 408 si può verificare che la lettera dell’alfabeto più usata da Zodiac è la B, la meno usata la J. Il simbolo più usato è la Q rovesciata, che è sovrarappresentata in maniera anomala. Già da queste informazioni ci si può fare un’idea delle scelte del killer. Per la decifrazione dei 18 simboli finali bisogna aspettare che Zodiac fornisca un indizio nel successivo codice: il 340 (8 novembre 1969). Qui Zodiac fa la stessa cosa che ha fatto precedentemente.

 

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

Mischia due simboli. In questo caso la lettera K con una K rovesciata. Cosa vuole dire? Forse che per risolvere gli ultimi simboli del codice 408 non ancora decifrati bisogna partire dalla lettera K rovesciata, che è proprio l’ultimo simbolo del cipher 408. Una volta fatto si troverà il nome “Giuseppe” seguito dall’anagramma di “Bevilacqua” nel quale la lettera B corrisponde alla croce celtica (simbolo di Zodiac). La croce celtica, anche nel testo cifrato 340 è nella stessa identica posizione, e nel My name is cipher corrisponde proprio alla “B”.

 

MY NAME IS “JOE”

Il messaggio cifrato con il nome di Zodiac si chiama “My name is – cipher” ed è contenuto in una lettera del 20 aprile 1970, che sottoposi a Bevilacqua in un incontro estivo dell’anno scorso mentre eravamo occupati ad appuntarci la sua biografia. Faceva molto caldo e un operaio stava ristrutturando l’interno di casa. Per questo eravamo sul balcone. Lui prese in mano la lettera di Zodiac e iniziò a leggere. Con un gesto della mano mostrò indifferenza per il codice e passò alla riga sottostante.

 

«Strano» mi dice. «Che cosa?» dico io. «Questa frase non ha senso» osserva. La frase è questa: “I am mildly cerous as to how”. Bevilacqua non va a capo, dove c’è “much”, e traduce così: «Sono moderatamente ceroso in quale modo mai». «Uhm». Sembra riflettere: «Cosa significa “ceroso”? Ah, ha sbagliato: vuole dire “curioso”». «Ma è strano – prosegue – perché di solito si dice “sono molto curioso”, e non “moderatamente”». «“As to how” – conclude – si può tradurre “in quale modo mai”».

 

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

Il codice di Zodiac del 20 aprile 1970 è composto da tre parti. Non si può risolvere senza conoscere la soluzione (cioè il nome). Le parti sono simmetricamente speculari: la soluzione, il codice e la frase sgrammaticata hanno un senso solo se unite insieme. La frase sgrammaticata è usata in funzione di chiave. Infatti la parola “cerous” è legata a “lac” di “Bevilacqua” (una sostanza per l’appunto “cerosa” secretata da un insetto vietnamita); la parola “Bevi” è legata a “mildly”; la proposizione “as to how” a qua-nam, che in latino (Plinio il Vecchio) è l’esatta traduzione di “in quale modo mai”.

 

Le prime tre lettere del codice sono collegate a un altro autore latino: Virgilio. Bisogna prendere l’English Dictionary e cercare alla voce “AEN”. Quante parole di uso comune iniziano con queste lettere? Due. Aeneas e Aeneid. Enea e Eneide. Il principe troiano costretto alla fuga da Troia e capostipite del popolo romano è in un cipher di uno Zodiac italo-americano. Strano? Mica tanto viste le letture di “Ulisse”. Con la terza lettera di JOE, la “E”, viene fuori proprio Enea (in italiano).

 

La conferma della soluzione non è solo nel precedente cipher (Joe è un’abbreviazione di Giuseppe), nella posizione della celtica, nell’analisi delle frequenze relative e nella “teoria dell’acqua”, ma anche nella successiva Halloween Card del 27 ottobre 1979 il cui tema è proprio “un indizio” per la soluzione del “My name is – cipher”. Un indizio che spiega perché Zodiac nel primo cipher abbia sovrabbondato con le Q rovesciate…

 

 

 

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

IL GIOCO DEL CUCÙ

Quando sottoposi l’Halloween Card del 27 ottobre 1970 a Bevilacqua, l’ex direttore del cimitero Usa di Firenze rise: “L’ha disegnata un bambino?” domandò. Sulla cartolina Zodiac disegnò uno scheletro e si offriva di fornire ai lettori un indizio per arrivare al suo nome. Quale? Aprendo la cartolina si può leggere “Peek a boo”. Tradotto in italiano, lo sa Bevilacqua, significa “cucù”. In questa pagina Zodiac scrive di un “gioco” che non vuole rivelare ai lettori. Ha disegnato 13 occhi. Uno di questi appartiene a un uccello che dice la frase (disegnata a forma di Q…): “Cucù, siete spacciati!”.

 

A quale gioco starà alludendo l’autore della cartolina? Proprio a “peek a boo”, che in italiano è il “gioco del cucù”. Sorprende forse il fatto che Bevilacqua voltata questa pagina abbia subito puntato il dito su tre anomalie del retro della cartolina?! Qui Zodiac scrive a caratteri cubitali: Paradice slaves; by gun, by fire, by knife, by rope. Le anomalie sono presenti nella parte inferiore della pagina. Si tratta della B di By knife (isolata dalla y a differenza degli altri tre casi); la n di knife (che viene stranamente rovesciata); la C di paradice (la parola corretta è paradise).

 

La n rovesciata è sulla stessa riga della p di “rope”. Cosa diventa la “p” se la rovesciamo come Zodiac ha fatto con la “n”? Una q. Come quella disegnata attorno all’uccello nella pagina precedente

 

GLI ENIGMI E I CODICI DI ZODIAC

La soluzione dell’indovinello è dunque questa: il gioco di Zodiac è il gioco del cucù, ovvero il gioco della lettera Q, presente nei 13 simboli del My name is – cipher. Nel testo sul retro dell’Halloween Card manca proprio solo la “q” per avere tutte le lettere che compongono l’identità “Giuseppe Bevilacqua”. Con la vicina “c” di “paradice” e la q che si ottiene rovesciando la p, si ha proprio l’inconfondibile binomio “CQ”.

 

LA FIRMA FINALE

Il cognome “Bevilacqua” ricorre a conclusione di tutto come vera e propria firma finale di Zodiac, che è una citazione dell’opera Mikado di W.S. Gilbert e Arthur Sullivan, fatta nella sua ultima lettera ufficiale del 24 gennaio 1974. Scrive qui il serial killer: «Signed your truely: he plunged himself into the billowy wave and an echo arose from the suicides grave: Titwillo, titwillo, tiwillo».

 

“Firmato, il sinceramente vostro: si tuffò nell’onda ondosa e un’eco emerse dalla tomba del suicida: …”. La commedia sta parlando di un uccello che affoga nelle acque dell’oceano gorgheggiando. La firma finale di Zodiac significa proprio “Bevi l’acqua”. Per capire ancora meglio l’effetto che Zodiac intendeva suscitare si può vedere qui, dal minuto 1.33, il pezzo citato dall’attore Mitchell Butel.

 

Ultimi Dagoreport

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" VIENE SEMPRE MAZZIATO DA "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"