casamonica tiktok

TIKTOK, CHI È? I CASAMONICA! – I GIOVANI RAMPOLLI DEL CLAN OSTENTANO SUI SOCIAL LA LORO RICCHEZZA: FERRARI, LIMOUSINE, OSTRICHE E CHAMPAGNE VERSATO A FIUMI SUGLI OROLOGI D’ORO. E POI I CONTANTI: IN UN VIDEO SU TIKTOK SI VEDE UN MEMBRO DELLA FAMIGLIA CHE MANEGGIA MIGLIAIA DI EURO CASH – È UNA STRATEGIA DI MARKETING PRECISA: FAR VEDERE CHE SONO ANCORA IN SALUTE E VANNO RISPETTATI, NONOSTANTE INCHIESTE, ARRESTI E SGOMBERI – IL PATRIMONIO STIMATO DEL CLAN, CHE CONTA 43 FAMIGLIE E MILLE AFFILIATI, È DI CIRCA… - VIDEO

 

 

Marco Pasqua per “il Messaggero”

 

un casamonica con migliaia di euro in mano

Molti di loro sono nullatenenti. Non hanno case intestate, auto, nessun lavoro. Eppure la loro vita social racconta tutt' altro. Documenta una vera e propria strategia di marketing precisa, che punta a veicolare un messaggio tanto chiaro quanto inquietante: il clan dei Casamonica è ancora potente e dispone di una quantità imprecisata di denaro. Per la verità, una stima era stata fatta, dalla Direzione investigativa antimafia: la struttura criminale, radicata nella capitale, avrebbe un patrimonio di circa 90 milioni di euro, suddivisi per le 43 famiglie, con mille affiliati: un fiume di soldi, che contamina anche i video diffusi su Tik Tok e Instagram.

 

Nessuna svista, nessun errore, quei video devono testimoniare la salute dei Casamonica, al centro di inchieste, arresti e processi (molti dei quali chiusi con condanne a loro carico): è proprio per questo che è necessario dimostrare che la famiglia è forte e, quindi, va rispettata. «A Roma nessuno si mette contro i Casamonica, c'è qualche gruppo che potrebbe fronteggiarli, ma preferisce accordarsi con loro.

limousine dei casamonica

 

Nessuno ci si mette contro, se tu vai in sei, loro tornano in 20», ha detto in aula, durante il maxiprocesso a carico della famiglia, il collaboratore di giustizia Massimiliano Fazzari. E allora, ecco i vari Enrico, Massimiliano, Anacleto, i più giovani della famiglia e quelli più abili nell'usare le piattaforme di networking, sbizzarrirsi nel raccontare la loro vita quotidiana.

 

casamonica versa champagne sull orologio d'oro

Auto di lusso, dalle Ferrari alle limousine, fino alle loro case, con interni dorati, mobili ricercati e, soprattutto, le sedie a forma di trono: una caratteristica, quest' ultima, di molte delle ville, sistemate tra la Romanina e Porta Furba, tra il Tuscolano e Spinaceto, fino a Frascati e Montecompatri. Alcune hanno leoni in porcellana, altri tende con ricami in oro, quasi tutte l'idromassaggio (che alcuni amano riempire di champagne).

 

Ma non basta. In questo set, rappresentato dai social, giocano un ruolo chiave i contanti. Tanti. In un video, Anacleto Casamonica maneggia migliaia di euro. In un altro, viene mostrato un orologio d'oro e vi viene versata sopra una bottiglia di champagne. Tutto è spettacolo, in stile Gomorra.

 

la vita di lusso dei casamonica su tiktok

Foto di tavole imbandite, con vini di pregio e ostriche, accompagnano le cene, organizzate, spesso, per celebrare il ritorno a casa di un famigliare, dopo un periodo in carcere. «Presta libertà per tutti», è il mantra condiviso su Tik Tok, nelle storie che celebrano tra i tanti Peppe Casamonica, considerato il boss dell'omonimo clan - dopo la morte di Vittorio Il re di Roma nell'agosto del 2015 - e condannato al regime del carcere duro.

 

MESSAGGI AI CARCERATI

«Sei tutta la mia vita, ti amo a presto», la dedica del figlio Massimiliano su Instagram (che gestisce anche il profilo del padre). Un altro condivide i suoi biglietti dal carcere, con il timbro della casa circondariale in cui è detenuto.

 

C'è un video che mostra i carabinieri mentre prelevano un esponente del clan: la scena viene ripresa dal balcone e poi ostentata sui social. L'arresto è motivo di orgoglio e, per questo, i nemici giurati dei Casamonica sono gli infami, quelli che parlano con le forze dell'ordine. Minacce contro chi li ha traditi. E il tradimento si deve pagare. «Infami lontani da me», scrive Antonio nella sua bio su Instagram. Anche la notte è un set e, così, le discoteche spesso accolgono gruppi del clan, con le immancabili bottiglie di champagne. L'ex amante di Peppe Casamonica lavora come Pr in una famosa discoteca di Ostia, recentemente chiusa dai vigili.

una tavola imbandita con pesce e champagne prima di una festa dei casamonica

 

E Ostia è una delle mete preferite nelle scorribande notturne. Anche le dirette, queste su Instagram, servono a ostentare i soldi spesi per i privè, magari collegati dalla Ferrari o dalla limousine noleggiata per farsi notare. «Brindiamo, alla faccia degli infami», scrive uno di loro, durante una serata casalinga, con karaoke e fuochi d'artificio. Tutti questi, segnali per la città, anche se le operazioni delle forze dell'ordine e le prese di posizione delle istituzioni hanno fortemente indebolito il clan criminale.

la vita di lusso dei casamonica su tiktok 2villa casamonicacasa di giuseppe casamonica 2villa casamonicavilla casamonica 4casamonicavilla casamonica 7casamonica vs carminati ville a confrontovilla casamonica 3LA FELPA DEI CASAMONICAil sistema casamonicaIL TESORO DEI CASAMONICAcasamonicavilla casamonica 7casamonicala casa di massimo carminati a sacrofanovilla casamonica 8villa dei casamonicavilla casamonica 6la vita di lusso dei casamonica su tiktok

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....