megan blain

VEDETE QUESTA RAGAZZA? PRIMA ERA BIANCA – LA SVALVOLATA SI CHIAMA MEGAN BLAIN, HA 18 ANNI ED È INGLESE: DA TRE ANNI ANNI UTILIZZA LE LAMPADE ABBRONZANTI QUASI OGNI GIORNO – ORA HA NOTATO SEGNI DI UN POSSIBILE MELANOMA (NUOVI NEI CHE LE SONO APPARSI NEL CORPO, COME ABBIA FATTO A VEDERLI, È UN MISTERO), MA NON RIESCE COMUNQUE A SMETTERE DI VOLERSI ABBRONZARE – SU INTERNET LA IMPALANO: “SEMBRI UNA MONETINA DA 2 PENCE, SPORCA”

 

Traduzione di un estratto dell’articolo di Monique Rubins per https://www.dailymail.co.uk/

 

megan blain, la donna dipendente dalle lampade abbronzanti 6

Un’adolescente dipendente dalle lampade solari rivela di aver notato segni preoccupanti di danni da raggi UV sul proprio corpo – ma non riesce comunque a smettere di abbronzarsi

 

Megan Blain, 18 anni, di Seaham, nella contea di Durham, utilizza le lampade abbronzanti quasi ogni giorno da tre anni. In passato ha raccontato di essere stata insultata online per questa sua abitudine, che le serve a ottenere un colorito bronzo intenso.

 

Alcuni tra i commenti più cattivi l’hanno paragonata a una “monetina da 2 pence sporca”, ma lei continua a recarsi ogni giorno nel centro estetico.

 

Oggi Megan ha rivelato di aver notato la comparsa di nuovi nei sul corpo, che sembrano non esserci stati prima che iniziasse a esporsi regolarmente ai lettini solari — e ha lanciato un avvertimento a chiunque stia pensando di usare le lampade.

 

La sua dipendenza è cominciata a 16 anni, con l’obiettivo di mantenere l’abbronzatura tutto l’anno.

 

megan blain, la donna dipendente dalle lampade abbronzanti 2

Ha abbandonato i prodotti autoabbronzanti per passare alle lampade, arrivando persino a iniettarsi sostanze stimolanti della melanina per ottenere un colorito più profondo.

 

Nonostante inizialmente “non sapesse molto” sulle lampade, ha trascorso fino a mezz’ora sotto i raggi UV per oltre un anno, spesso cospargendosi di olio per bambini per intensificare l’effetto.

 

Parlando in un video per Truly, ha dichiarato:

«Ho cominciato a notare dei nei sulla schiena, sulle mani – ne ho ovunque, ma è vero che le lampade fanno venire i nei. Non sapevo se fossero cancerogeni. Ho anche una macchia sullo stomaco. Ho provato ad andare dal dottore ma mi blocco alla porta.»

 

megan blain, la donna dipendente dalle lampade abbronzanti 4

In un severo avvertimento a chiunque stia considerando di usare i lettini solari, ha aggiunto: «La dipendenza sta solo peggiorando. Non raccomanderei a nessuno di usarli.»

 

Megan ha spiegato che ha iniziato a utilizzare le lampade perché le piaceva l’effetto estetico dell’abbronzatura:

«Sono una persona che indossa colori vivaci e mi piaceva come risaltavano con la pelle scura. Ho iniziato a vedere i risultati, vedevo quanto mi stava bene, e ho cominciato ad andarci sempre più spesso.»

 

Tuttavia, il suo regime di abbronzatura intensiva ha fatto scattare allarmi sulla sua salute, spingendola ad ammettere la propria “dipendenza” e a ridurre l’uso delle lampade.

 

[…] Megan ha detto:

«Ho notato una macchia sulla pelle che continua a cambiare dimensione. Ho provato ad andare dal medico almeno cinque volte, ma mi blocco davanti alla porta.

 

megan blain, la donna dipendente dalle lampade abbronzanti 1

Sono una persona che si preoccupa per qualunque cosa, quindi il fatto che io non mi stia preoccupando davvero per il melanoma che ho notato mesi fa, e che stia continuando ad abusare delle lampade, mi fa capire che si tratta di una dipendenza. Non penso mai di essere abbastanza scura.»

 

Ha spiegato:

«Sono intrappolata in un ciclo di abuso di lettini solari e iniezioni abbronzanti che mi fanno stare male e a volte mi tolgono l’appetito. Prima andavo ogni giorno, ora sono scesa a quattro volte a settimana.»

 

Megan dice che la sua abbronzatura estrema ha attirato l’attenzione di molti estranei, con alcuni che l’hanno paragonata a una “patatina bruciata” o a una “versione cremata” di sé stessa.

 

Ma nonostante le critiche online, insiste che non si sente mai “abbastanza scura” e fatica a immaginare una vita senza lampade.

 

Ha detto:

megan blain, la donna dipendente dalle lampade abbronzanti 3

«Ovunque vada, la gente mi fissa. Quando mi dicono che sono scura, faccio fatica a crederci. Non mi sento scura per niente – è come se fossi cieca fisicamente.

Vorrei smettere un giorno, ma non riesco a immaginare me stessa senza andare sulle lampade. Non consiglierei a nessuno di fare come me. Potreste diventare dipendenti senza nemmeno accorgervene.»

 

Nel tentativo di riprendere il controllo, Megan ha ridotto l’uso delle lampade a quattro volte a settimana e ora utilizza la sua piattaforma su TikTok per mettere in guardia “le nuove generazioni” dai pericoli della dipendenza da lampade solari.

 

Ha detto:

«Sembra che la nuova generazione le usi più di quella precedente, e questo è preoccupante perché se io sono diventata dipendente senza nemmeno accorgermene, può succedere anche ad altri.»

 

Su TikTok, Megan è diventata bersaglio di troll che si sono uniti per prendere in giro il suo aspetto.

 

A proposito della sua carnagione scurissima, qualcuno ha scritto: «Le patatine cadute dal forno.»

 

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Un altro ha detto: «Sai quando prendi quelle monetine da 2p veramente sporche», mentre un terzo ha commentato: «Ti hanno cremata, per caso?»

 

Anche se la sua opinione sull’abbronzatura è cambiata, Megan ammette di faticare ancora a liberarsi del bisogno di esporsi ai raggi UV.

 

Ha detto:

«Dopo due anni, la mia visione delle lampade è cambiata. Se potessi tornare indietro, non inizierei mai. Ma sento che devo andarci – non è nemmeno più questione di voler essere abbronzata. Faccio fatica a spegnere la lampada una volta che ci sono sopra. Non mi piace nemmeno andarci, lo temo, ma sento fisicamente di doverlo fare.»

 […]

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