2025divano2802

IL DIVANO DEI GIUSTI/1 - SU AMAZON CI SONO UNA MAREA DI VECCHI FILM DA RIVEDERE. VI CONSIGLIO “TOPKAPI”, STREPITOSA PRIMA PELLICOLA SUI COLPI GROSSI CON AMBIENTAZIONI ESOTICHE E UN GRUPPO VARIOPINTI DI LADRI - SEMPRE SU AMAZON TROVATE DOPO ANNI E ANNI DI ATTESA DUE FILM ANCORA LEGATI AI COLPI ALLA “TOPKAPI”, CIOÈ “7 UOMINI D’ORO” E “IL GRANDE COLPO DEI 7 UOMINI D’ORO– HO RIPESCATO UN ALTRO FILM CHE CERCAVO DA ANNI, “IL SEGRETO DI SANTA VITTORIA”… - VIDEO

 

the agency

 

Marco Giusti per Dagospia

 

Che vediamo stasera? Con tutte queste serie mezzo iniziate e mezzo finite mi sto confondendo. “The Agency” con Michael Fassbender agente segreto che torna a Londra, Jeffrey Wright, Richard Gere su Paramount, la trovavo inutilmente faticosa e difficile da seguire, ma dalla sesta puntata le cose migliorano, anche se sono tutti troppo intelligenti per me..

 

prime target

Faticosa anche quella su i misteri dei numeri primi di Apple tv+, “Prime Target", ideato da Steve Thompson, con il giovane matematico gay di Cambridge, Leo Woodall, che appena trova una lavagna, un muro si mette a scrivere, la bella Quintessa Swindell che cerca di proteggerlo dai servizi segreti inglesi che lo vogliono morto. Arrivati alla settima puntata, o forse alla sesta, capiamo che grazie alla sua scoperta matematica può offrire la chiave per entrare nei computer e nei servizi di sicurezza di tutto il mondo.

 

topkapi

Ma guarda… Su Amazon ci sono una marea di vecchi film da rivedere. Vi consiglio davvero di rivedere “Topkapi” di Jules Dassin, tratto dal romanzo di Eric Ambler, strepitoso primo film sui colpi grossi con ambientazioni esotiche e un gruppo variopinti di ladri. In questo caso gli autori del colpo sono Maximilian Schell, Melina Mercouri, vero motore del film nonché moglie di Dassin, Peter Ustinov, che prese il posto di Peter Sellers, e Sellers a sua volta prese il suo posto ne “La pantera rosa”, ma andò bene a tutti e due, visto che Sellers trovò il ruolo della sua vita con Clouseau, ma Ustinov vinse l’Oscar.

topkapi

 

E Robert Morley, favoloso, in un ruolo pensato per Orson Welles, Akim Tamiroff, immancabile in questo tipo di film internazionale. Il tutto ambientato a Istanbul, con una fotografia meravigliosa a colori. Dassin, scappato dall’America durante il maccartismo, si inventò qui un modello di film che andrà avanti fino ai tanti “Mission: Impossible”, che gli devono tutto. “Topkapi”, leggo, è anche il film di culto di Christopher Nolan.

7 uomini d'oro

Sempre su Amazon trovate anche dopo anni e anni di attesa due film ancora legati ai colpi alla Topkapi”, cioè “7 uomini d’oro” e “Il grande colpo dei 7 uomini d’oro”, scritti, diretti e prodotti da Marco Vicario, che se li teneva ben stretti chissà perché, con Rossana Podestà, Philippe Leroy, Gastone Moschin, Gabriele Tinti, Giampiero Albertini, Manolo Zarzo. In realtà li avevano scritti Paolo Bianchini e Duccio Tessari, che con Fernando Di Leo e Augusto Caminito si erano inventati una sorta di piccola fabbrica di soggetti e di sceneggiature da vendere in tutto il mondo.

 

7 uomini d'oro

Questa in particolare, mi disse Bianchini, era stata scritta anonimamente per Vicario. Bianchini e Caminito scrissero anche “Grande Slam”, pensato per la regia di Sergio Leone ai tempi della Jolly Film, che avrebbe dovuto essere il suo grande film di colpi dopo il suo primo western. Lo diresse, col titolo di “Ad ogni costo”, Giuliano Montaldo. I due film dei 7 uomini d’oro ebbero un grande successo nei primi anni ’60. Ancora ricordo le sale, quelle sale enormi dei cinema da 1000 e passa posti del tempo, strapiene di gente e di fumo. Purtroppo, rivisti i due film non sono bellissimi.

 

Grande musica di Armando Trovajoli, è vero, ma regia davvero modesta e idee poco originali. Allora preferisco decisamente gli 007 all’italiana, con le loro folli trovate visive e le musiche meravigliose. Salvo però Rossana Podestà e i suoi vestiti ultrasexy.

 

Su Amazon ho trovato un altro film che cercavo da anni, “Il segreto di Santa Vittoria” girato negli anni ’60 da Stanley Kramer in Italia, a Anticoli Corrado trasformata nella cittadina di Santa Vittoria, con Anthony Quinn dilagante come sindaco Italo Bombolini, Anna Magnani sua moglie, Virna Lisi, Renato Rascel, Giancarlo Giannini, Hardy Kruger e una marea di caratteristi italiani del tempo, da Gigi Ballista a Carlo Pisacane detto Capannelle.

il segreto di santa vittoria

 

La stravaganza è che è il primo film dove tutti gli attori italiani parlano inglese, perché siamo in un film americano. Non solo la Magnani o Giannini, anche Francesco Mulé, Rascel, Leopoldo Trieste, Ballista. Per farlo dovettero fare mesi di prove. Su Amazon potete sentirli in inglese, visto che non c’è una pista di doppiaggio italiana.

 

Leggo che la Magnani fu faticosa. Detestava Anthony Quinn e in una scena di scontro con lui cercando di dargli un calcio nel sedere, si ruppe un piede. Non capisco come la Magnani fosse un problema in tutti i film americani che ha girato.

il segreto di santa vittoria

 

Con Quinn avevano già girato un film a Hollywood, ”Selvaggio è il vento” diretto da George Cukor, prodotto da Hal Wallis che la aveva messo sotto contratto, che vide nominati agli Oscar sia Quinn che la Magnani. Anche qui recita svogliatamente. Mentre Quinn esagera come italiano con la bottiglia in mano. Il primissimo cast doveva vedere Spencer Tracy come sindaco e Max Von Sydow come ufficiale tedesco. La copia del film di Kramer, che non è un gran film, ma è molto interessante, è magnifica, mentre quelle dei film di Vicario sono francamente pessime.

il grande colpo dei 7 uomini d’oro il segreto di santa vittoria topkapiil grande colpo dei 7 uomini d’oro prime target the agency 7 uomini d'oroil grande colpo dei 7 uomini d’oro il grande colpo dei 7 uomini d’oro

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)