IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA? PRIMO IN CLASSIFICA SU NETFLIX È IL GIALLO SPAGNOLO “LA VEDOVA NERA”, TRATTO DA UN VERO EFFERATO FATTO DI CRONACA CHE HA VISTO UN UOMO, MARITO E BRAVO CRISTIANO, UCCISO CON 7 COLTELLATE NEL GARAGE DI CASA – IL FILM È COSTRUITO MOLTO SUL SEDERE SEMPRE IN ESPOSIZIONE DELLA VEDOVA ALLEGRA DEL DEFUNTO. “SCOPAMI!”, COMANDA A UNO DEI SUOI UOMINI, A DELITTO ANCORA FRESCO ALZANDOSI LA GONNA – ALTERNATIVE? SU AMAZON PRIME HANNO APPENA INSERITO “MULHOLLAND DRIVE” DI DAVID LYNCH…
Marco Giusti per Dagospia
Che vediamo stasera? Finito “Sara. La donna nell’ombra” con Teresa Saponangelo e Claudia Gerini, agenti segretissime in quel di Napoli, mi sono visto anche il film giallo che è primo in classifica su Netflix, cioè “La vedova nera” (“La viuva negra”), produzione spagnola diretta da Carlos Sedes, tratta da un vero efferato fatto di cronaca di qualche anno fa accaduto a Paitraix, vicino Valencia, dove un uomo di 36 anni, marito e bravo cristiano, viene ucciso con 7 coltellate nel garage di casa. Poraccio.
L’ispettrice che indaga sull’accaduto, Eva Torres, interpretata dalla bravissima italo-spagnola Carmen Machi (la mamma è genovese), ha già capito tutto dopo dieci minuti fulminando la vedova allegra del defunto, la esuberante Maria Jesus detta “Maje” Moreno Cantò interpretata da Ivana Baquero, che colleziona amanti come kleenex. Sappiamo tutti che è stata lei a ordinare il delitto, ma quale dei suoi tanti amanti è stato l’esecutore materiale.
Il film, che mi sono visto con piacere, lo confesso, è costruito su due elementi principali. Il sedere sempre in esposizione della vedova nera, “Scopami!” comanda a uno dei suoi uomini a delitto ancora fresco alzandosi la gonna.
E la morsa da cagnaccio dell’ispettrice, che capiamo subito che andrà dritta verso l’assassino non mollando mai la presa fino alla fine. I maschi caduti nella trappola della vedova nera sono uno più minchione dell’altro. C’è quello belloccio, c’è quello bravo cattolico con moglie e figli, c’è quello casuale.
Alla fine Eva e la sua squadra capiscono come sono andate le cose. Su tutto dominano croci, Madonne, statue di santi, rosari, è un delirio di cattolicesimo spagnolo profondo degno di Avetrana. Vedetelo solo se avete tempo da perdere o cercate di rilassarvi un attimo. Ma non è male.
E’ invece bruttissimo, Netflix, “Boudica. Regina guerriera”, storiella della regina celtica Boudica, in lotta contro i Romani a suon di spadate e mazzate, diretta da tal Jesse V. Johnson con Olga Kurylenko pittata di blu come la terribile regina Boudica che si vuole vendicare dei Romani che le hanno ucciso marito, re Prasutagus, Clive Standen, e le due adorate figlie, Lilibet e LItiana Biutanaseva.
Così si unisce a un certo Wolfgar, Peter Franzen e alla bella amazzone Cartimanda, Lucy Martin, e, col volere dei druidi, iniziano a volar le capocce dei centurioni romani. C’è anche un nerone ragazzetto svalvolato. Tutto girato nella boscaglia inglese.
Alternative? Su Amazon Prime hanno appena inserito “Mulholland Drive” di David Lynch con Naomi Watts, Laura Harring e Justin Theroux, ma anche l’erotico anni ’70 “Belle d’amore” di Fabio De Agostin con Paola Tedesco, Bruno Garcin e Daniel Sola. Mai visto. Sono molto tentato anche dall’avventuroso cafone “Boudica. La regina guerriera” di Jesse V. Johnson con Olga Kurylenko, Lilibet Biutanaseva e Litiana Biutanaseva
Boudica - Regina guerriera
mulholland drive
mulholland drive 5
mulholland drive 3
Boudica - Regina guerriera
La vedova nera
