gianni armani flavio cattaneo

TUTTI GLI UOMINI DI “CATTA” – FLAVIO CATTANEO HA NOMINATO I DIRIGENTI CHE GUIDERANNO LE DIVISIONI DI ENEL. ALLE RETI ARRIVA GIANNI VITTORIO ARMANI, VECCHIA CONOSCENZA DI CATTANEO (HANNO LAVORATO INSIEME A TERNA). SARÀ LUI A GESTIRE I FONDI DEL PNRR – STEFANO DE ANGELIS, EX AD DI TIM BRASIL, È IL NUOVO RESPONSABILE DELLA FUNZIONE AMMINISTRAZIONE E FINANZA, NONCHÉ DIRETTORE FINANZIARIO – SCARONI RICHIAMA L’EX VICEPRESIDENTE DI ENI, LEONARDO BELLODI, COME SEGRETARIO DEL CDA…

flavio cattaneo 4

Estratto dell’articolo di Marco Dell’Aguzzo per www.startmag.it

 

Il nuovo amministratore delegato di Enel, Flavio Cattaneo, ha nominato i dirigenti che guideranno le divisioni della società dedicate alle reti, alla finanza e agli affari legali.

 

ARMANI ALLE RETI

Gianni Vittorio Armani si è dimesso da amministratore delegato della società multiservizi Iren per assumere la carica di responsabile globale delle reti (head of grids) di Enel, prendendo il posto di Antonello Cammisecra.

 

Prima di Iren, Armani è stato direttore della strategia della società energetica A2A (nel 2020) e amministratore delegato di Anas (dal 2015 al 2018), poi confluita nel gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Tra il 2005 e il 2015 ha ricoperto diverse cariche in Terna (Cattaneo ne è stato amministratore delegato dal 2005 al 2014), fino a diventare amministratore delegato di Terna Rete Italia.

gianni vittorio armani 1

 

È laureato in ingegneria elettronica all’Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in business administration al Massachusetts Institute of Technology.

 

Sarà dunque Armani a gestire i fondi del PNRR legati ai bandi (dal valore di 3,5 miliardi di euro in tutto) aggiudicati da Enel per la digitalizzazione delle reti elettriche.

 

DE ANGELIS ALL’AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO

Stefano De Angelis, già amministratore delegato di TIM Brasil, è il nuovo responsabile della funzione amministrazione, finanza e controllo di Enel, nonché direttore finanziario (chief financial officer).

 

PAOLO SCARONI FLAVIO CATTANEO

Laureato in economia e commercio alla Sapienza, la sua carriera professionale è iniziata nella direzione finanziaria della FIAT. Nel 1997 è entrato nel gruppo Telecom Italia (Cattaneo ne è stato amministratore delegato dal 2016 al 2017), dove ha ricoperto anche la carica di direttore finanziario. In seguito è stato amministratore delegato di TIM Brasil e Telecom Argentina.

 

DE PAOLI ALLE AMERICHE

Alberto De Paoli, che dal 2014 al 2023 ha guidato la funzione amministrativa e finanziaria di Enel, è stato nominato direttore Nord America e America latina.

 

Dal 1993 al 2008 Paoli ha lavorato nel settore delle telecomunicazioni, prima in Telecom Italia, poi in Wind e infine in Tiscali.

ALBERTO DE PAOLI

 

È entrato nel gruppo Enel nel 2008 come direttore finanziario di Enel Green Power, la controllata che si occupa di energie rinnovabili, fino al 2012: si è occupato, tra le altre cose, della quotazione in borsa dell’azienda. Dal 2014 al giugno 2023 è stato direttore dell’amministrazione, finanza e controllo di Enel.

 

De Paoli si occuperà del piano di razionalizzazione degli investimenti esteri di Enel – Cattaneo ha intenzione di concentrarsi maggiormente sull’Italia, pare -, orientato anche alla riduzione del debito. Il gruppo ha intenzione di focalizzarsi su sei soli mercati chiave: Italia, Spagna, Stati Uniti, Brasile, Cile e Colombia.

 

FRANCESCO PUNTILLO

FRANCESCO PUNTILLO AGLI AFFARI LEGALI

Il nuovo responsabile degli affari legali e societari di Enel (head of legal and corporate affairs) è Francesco Puntillo, avvocato esperto di diritto societario e specializzato in operazioni straordinarie nel settore dell’energia e negli altri settori regolamentati.

 

Dal 2019 al 2023 è stato membro del comitato esecutivo dello studio legale Gianni & Origoni.

 

CHI C’È NEI COMITATI DI ENEL

Sempre ieri il consiglio di amministrazione di Enel ha nominato i vari comitati della società.

 

Il Comitato controllo e rischi è composto da Dario Frigerio, Mario Corsi, Olga Cuccurullo e Alessandro Zehentner. Il Comitato per le nomine e le remunerazioni è composto da Alessandra Stabilini, Johanna Arbib, Olga Cuccurullo, Dario Frigerio e Fiammetta Salmoni. Il Comitato parti correlate è composto da Fiammetta Salmoni, Mario Corsi e Alessandro Zehentner. Il Comitato per la corporate governance e la sostenibilità, infine, è formato da Paolo Scaroni, Alessandra Stabilini e Johanna Arbib.

LEONARDO BELLODI

 

Paolo Madron […] ha scritto – come già anticipato da Startmag a fine maggio – che tra i nuovi nomi in Enel c’è anche Leonardo Bellodi, che avrà il ruolo di segretario del consiglio di amministrazione.

 

Bellodi ha lavorato a lungo in Eni, di cui è stato anche vicepresidente esecutivo per gli affari governativi, ed è una vecchia conoscenza – qualcuno lo definisce addirittura un braccio destro – di Paolo Scaroni, l’attuale presidente di Enel ed ex-amministratore delegato di Eni (2005-2014). Bellodi è inoltre professore alla LUISS Business School e autore di saggi di geopolitica energetica come L’ombra di Gheddafi e Gas e potere.

GIANNI VITTORIO ARMANI

 

Bellodi e Scaroni hanno fondato di recente una società di consulenza, Strategic Advisors.

 

Insomma: “con Scaroni”, scriveva l’analista Francis Walsingham su Startmag, “torna Bellodi con la sua fitta rete di relazioni”.

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO