ore14 su denise pipitone

ALDO GRASSO FA IL PELO E CONTROPELO A “ORE14” CHE HA MESSO IN PIEDI TRE SPECIALONI SU DENISE PIPITONE: “A SEGUIRE LA TRASMISSIONE CONDOTTA DA MILO INFANTE, IL TORTO È DELLA PROCURA DI MARSALA CHE HA CHIESTO L'ARCHIVIAZIONE SULL'ULTIMA INCHIESTA. MA È SERVIZIO PUBBLICO AVERE SOLTANTO OSPITI DI PARTE CIVILE CHE CONTESTANO IL LAVORO DELLA PROCURA? I PROCESSI MEDIATICI NON VANNO CONFUSI CON QUELLI REALI, ALTRIMENTI È LA FINE DELLO STATO DI DIRITTO…”

Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"

 

ore14 su denise pipitone 6

Avevo appena finito di scrivere sulla serializzazione degli episodi di cronaca nera, ovvero su come convertire l'angoscia in un format e trasformare un materiale estremamente delicato in un facile horror show, che «Ore 14» organizza tre appuntamenti speciali sul caso Denise Pipitone (Rai2).

 

ore14

Sia chiaro, tutti vorremmo che Denise, scomparsa 17 anni fa a Mazara del Vallo, tornasse a casa, che finisse il tormento dei suoi genitori, che giustizia venisse fatta. Se dopo 17 anni il caso è ancora aperto (un caso cui la tv ha dedicato un'infinità di ore, a partire da «Chi l'ha visto?»), la colpa è solo di inquirenti incapaci, di depistaggi, di eventuali menzogne, di indagini fatte male, di intercettazioni trascritte male? A che pro tutto questo?

aldo grasso

 

Eppure, a seguire la trasmissione condotta da Milo Infante (con lo stesso stile con cui conduceva programmi analoghi sulle tv locali), il torto ora è della procura di Marsala che ha chiesto l'archiviazione sull'ultima inchiesta (quella che vede coinvolta Anna Corona). Fra gli ospiti in studio qualcuno ha parlato, per la serie «se la suonano e se la cantano», di «fulgido esempio di servizio pubblico», ma è davvero così? È servizio pubblico avere soltanto ospiti di parte civile che contestano il lavoro della procura e dei suoi consulenti, senza che questi possano difendersi?

 

ore14 su denise pipitone 4

È servizio pubblico invitare la solita compagnia di giro per istruire un «processo parallelo», quando il gip di Marsala Sara Quittino deve ancora decidere sulla richiesta di archiviazione? È servizio pubblico invocare una Commissione d'inchiesta parlamentare come ci trovassimo di fronte a misteriose coperture politiche? Per carità, il caso della povera Denise sta a cuore a tutti ed è necessario tenere accesa la fiamma che lo illumina, ma i processi mediatici non vanno confusi con quelli reali, altrimenti è la fine dello Stato di diritto.

ore14 su denise pipitone 5

 

 

ore14 su denise pipitone 3ore14 1aldo grassoore14 su denise pipitone 2milo infante ore14

 

aldo grassoaldo grassoore14 su denise pipitone 1

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?