alessia marcuzzi

AL-LESSA MARCUZZI, 25 ANNI IN TV: ''FIGLIA DI UNA MADRE BIGOTTA E UN PADRE LIBERTARIO. QUANDO FECI IL CALENDARIO NUDA, LEI TRAUMATIZZATA, LUI SORRISE. 'BELLEZZA DISARMANTE'' - A QUATTRO ANNI L'AVVISTAMENTO DI UN UFO: ''LA STORIA È DIVENTATA MATERIA DI ACCANITE PRESE PER IL CULO IN FAMIGLIA. MA UN UFOLOGO CONFERMA AVVISTAMENTI AD ANZIO''

Malcom Pagani per ''il Fatto Quotidiano''

 

alessia marcuzzi instagram  4alessia marcuzzi instagram 4

Venticinque anni di televisione: “Cominciai nel 1991 a Telemontecarlo, ma non lo diciamo troppo altrimenti sembro già vecchia”. Alessia Marcuzzi, novembre 1972, ha trascorso più di metà della sua vita sotto le luci. Negli studi, sui set, negli spot di telefonini grandi come padelle in cui osservava il mare a bordo di una Harley-Davidson, attraverso le sabbie mobili degli inizi:

 

alessia marcuzzi instagram  2alessia marcuzzi instagram 2

“Ai primi provini mi presentavo in jeans e Superga con la minigonna e le scarpe con il tacco nello zaino. Prima che me lo chieda, con me non ci hanno mai provato. Non si è mai azzardato nessuno. Questo lavoro si può fare benissimo senza scendere a compromessi”. Più di due decenni dopo, tra grandi fratelli, percentuali di ascolto e atolli Caraibici, Marcuzzi è ancora lì e da marzo, su Canale 5, a condurre L’Isola dei famosi sarà ancora lei.

alessia marcuzzi instagram  16alessia marcuzzi instagram 16

 

La figlia di Eugenio e Antonietta: “Viaggiatori e anticonformisti. Lei più bigotta, molto credente, nata in un paesino del foggiano. Lui triestino, libertario, con quella follia di fondo che hanno quelli cresciuti con la Bora. Da ragazza feci un calendario nuda. Mia madre rimase traumatizzata, mio padre sorrise e disse soltanto: ‘Sei di una bellezza disarmante’”.

 

Dei suoi 178 centimetri di altezza, della città di cui conserva lo slang: “Ho paura di attaccarle il pippone” e delle abitudini che è riuscita a non trasformare in ossessione, Marcuzzi ha fatto un inno alla normalità: “Il mio lavoro termina quando si spegne la luce rossa della telecamera, sono stata attenta a non farmi divorare dal meccanismo e a sparire tra un programma e l’altro”. Sui social network la seguono milioni di persone: “Ed esclusi quelli che mi insultano o mi scrivono sconcezze e che vorrebbero disperatamente risposte, una soddisfazione che non gli darò mai, parlo con tutti”.

alessia marcuzzi colpo di fulminealessia marcuzzi colpo di fulmine

 

Ride spesso. Esce poco. Scrive. Disegna. Fa la madre. “È la ragazza della porta accanto -scrisse Giancarlo Dotto- anche se tu quello della porta accanto non sei mai”. Un colpo di tosse: “Adesso faccio un po’ la figa e mi sente con la voce squillante, ma vengo da un’influenza bestiale”. Le prossime settimane già impegnate con i nuovi naufraghi in costume da bagno, mentre i reduci dell’Isola, da Rocco Siffredi a Vladimir Luxuria, vedranno gli eredi alle prese con ciotole di riso, capanne improvvisate, messaggi nella bottiglia.

alessia marcuzzi ieri oggialessia marcuzzi ieri oggi

 

Le piace il programma?

 

Tra disagi e privazioni esce la tua vera natura. È una trasmissione che nella sofferenza tira fuori chi sei e a volte, molto spesso, il peggio di te. I naufraghi hanno fame davvero, dormono male e alla lunga faticano a controllarsi.

 

C’è chi dice che sia all’Isola dei famosi che al Grande Fratello sia già tutto scritto, tutto sceneggiato in anticipo.

alessia marcuzzi calendario  9alessia marcuzzi calendario 9

 

Ma quando mai? È una favola. Al Grande Fratello i concorrenti pensano di spaccare il mondo, poi entrano nella casa e si scoprono tutti reclusi, straniati e persi. Non sanno dove siano le telecamere. Non hanno contatti con l’esterno. L’atmosfera è claustrofobica.

alessia marcuzzi calendario  8alessia marcuzzi calendario 8

 

E all’Isola?

 

Chi sbarca si illude di controllare il meccanismo televisivo, di usare la telecamera a proprio vantaggio e di sedurre la platea e poi all’improvviso si scopre nudo e in difficoltà proprio come il naufrago che è. Le tattiche saltano e vanno per aria anche strategie e illusione del concorrente. Avrebbe voluto presentarsi con un preciso personaggio per orientare la simpatia del pubblico e il pubblico ha scoperto che in realtà è tutto un altro tipo di persona. È un teatro. Ci sono le maschere, I caratteri. Gli attori principali e i comprimari. Si va in scena senza paracadute e senza pronostici possibili. Prenda Siffredi. Tutti a ironizzare sulle sue imprese erotiche e poi lui piangeva solo per la moglie.

alessia marcuzzi calendario  7alessia marcuzzi calendario 7

 

La conduttrice di un tempo, Simona Ventura, sarà nel cast.

 

È stata spiritosa e coraggiosa. Si è messa in gioco. Io sull’Isola non potrei stare. Ho sempre fame. Mi mancherebbero i figli. Darei di matto.

 

 

Catherine Spaak l’anno scorso fuggì prima del via.

alessia marcuzzi calendario  6alessia marcuzzi calendario 6

 

Non me lo sono mai spiegato. Non l’ho capito e forse non l’ho neanche voluto capire. Si diceva che avesse avuto paura della barca o che avesse visto un serpente sulla spiaggia e si fosse spaventata. Non ho mai creduto a nessuna delle due ipotesi. Penso soltanto che a un certo punto non se la sia più sentita. Come le ho detto, è dura per chiunque.

 

Inseguire il successo di un tempo non è un’idea sinistra?

 

alessia marcuzzi calendario  5alessia marcuzzi calendario 5

In parte sinistra, in parte, la maggior parte, affascinante. La principale critica che veniva mossa al Grande Fratello la conosco a memoria e un po’ la capisco.

 

Ce la ricorda?

 

 “Regala fama improvvisa a chi non ha mostrato nessun talento” dicevano i denigratori. L’isola è tutta un’altra storia. Ci sono sportivi e artisti che sanno cos’è lo spettacolo perché ognuno di loro, nel proprio campo, ha mostrato talento ed è stato più o meno a lungo sotto i riflettori.

 

alessia marcuzzi calendario  4alessia marcuzzi calendario 4

Ma il Grande Fratello la affascina lo stesso.

 

Mi affascina l’idea che qualcuno possa diventare famoso da un giorno all’altro senza aver fatto nulla prima. È un tema letterario. In uno dei miei film preferiti, Oltre il giardino di Peter Sellers, per ragioni che nulla c’entrano con lui né con quel che dice, il giardiniere Chance, un analfabeta allevato dalla tv, viene scambiato per il più saggio tra gli uomini, trattato con ogni onore e proiettato dalla condizione di nullatenente a quella di consigliere del Presidente degli Stati Uniti.

mara venier alessia marcuzzi a pranzo da alfonso signorini con la berlusconi familymara venier alessia marcuzzi a pranzo da alfonso signorini con la berlusconi family

 

Questa se l’è preparata.

 

Neanche per sogno. Ho visto di tutto. Ai tempi dell’Università persino La Corazzata Potëmkin.

 

All’università si iscrisse presto.

 

Facoltà di Lettere, indirizzo spettacolo. Non ero neanche maggiorenne. Sono andata a scuola molto presto. Mia madre si accorse che a tre anni sapevo già leggere e scrivere e rimasi fregata. Mi beccò con un fumetto in mano, un Topolino, a ridere: “Alessia, ma tu capisci cosa c’è scritto? Tutto quel che c’è scritto lì? Ma allora questo genietto l’anno prossimo va alle elementari!”. E così fu. Mi presentai sulla porta della Prima con la cartella, avevo solo quattro anni.

alessia marcuzzi instagram  10alessia marcuzzi instagram 10

 

L’università come andò?

 

Lì di anni ne avevo diciassette e di quel che mi accadeva intorno capivo poco. Fino al Liceo erano esistiti i professori, i compagni, le reti di protezione. All’Università mi ritrovai da sola. La maturità necessaria proprio non ce l’avevo. Tra un corso intensivo di filmografia russa e un’assemblea politica in Ateneo, l’equivoco durò poco e l’esperienza finì male.

 

Senza laurea, ma con molti esami di diverso tipo.

 

alessia marcuzzi instagram  11alessia marcuzzi instagram 11

Provini su provini, alcuni clandestini. Altri dichiarati in una famiglia, la mia, dalla mentalità comunque molto aperta. Io volevo fare l’attrice, mi iscrissi a un’agenzia e poco dopo venni cooptata per Amici mostri con Ninì Salerno. Era un programma per bambini con un tocco di situation comedy. La mia prima vera trasmissione.

 

Davanti al rischio di farne un’icona esclusivamente infantile, Beppe Caschetto, il suo agente, le suggerì di rischiare: “Hai un bel corpo, non sei volgare, potresti posare nuda”.

 

alessia marcuzzi instagram  12alessia marcuzzi instagram 12

Andò più o meno così. Con Caschetto sto da vent’anni, non me ne sono mai pentita. Mi ha suggerito tante altre cose. Tutte importanti.

 

E del calendario si è mai pentita?

 

Se mi guardo indietro grido al miracolo. Sono stata fortunatissima. Ringrazio il cielo tutti i giorni. Mi considero una iper-privilegiata.

 

“Non mi serve lo psicanalista per capire come sono fatta, lo so già”. La frase è sua.

alessia marcuzzi instagram  1alessia marcuzzi instagram 1

 

Ho provato, mi sono annoiata a morte, ho avuto la sensazione che mi dicessero cose che sapevo benissimo e sul lettino non sono più tornata. I demoni dentro li abbiamo tutti. I miei li conosco e li affronto più o meno serenamente.

 

Non erano proprio demoni, ma a Valerio Palmieri raccontò che da bambina vide gli alieni.

 

alessia marcuzzi instagram  13alessia marcuzzi instagram 13

La mia impressione, a quattro anni, fu proprio quella. Ero con la mia bisnonna al mare e vidi una specie di disco volante attraverso il vetro della finestra. Nonostante un noto ufologo avesse poi riferito di come tra Anzio e Nettuno, a metà degli anni 70, fosse stato segnalato più di un avvistamento, la storia iniziò a essere romanzata e tra amici e familiari nel tempo è diventata una gag. Materia di accanite prese per il culo degli amici, di ipotesi di plagio: “tuo padre ama l’astronomia, vi siete suggestionati a vicenda”, di irrisione: “Avrai visto un cartone animato”.

 

David Bowie era un cartone animato?

 

alessia marcuzzi instagram  14alessia marcuzzi instagram 14

Nel copione de Il Mio West di Giovanni Veronesi, Bowie doveva uccidermi. In Garfagnana, ai piedi del set, la gente si era accampata per assistere all’evento. David era gentile, riservato, non dava nessuna confidenza e aveva qualcosa di fisicamente inquietante. Metteva paura.

 

E lei doveva provare timore per esigenze di scena.

 

E infatti non feci nessuno sforzo. Sul set c’era anche Harvey Keitel. Fu molto simpatico, si sorbì i miei racconti, le mie incertezze, le mie aspirazioni. Gli dissi che mi sarei voluta iscrivere all’Actors Studio e forse sarebbe anche accaduto se a film finito non avessi incontrato Simone Inzaghi, non mi fossi innamorata e pazza di gioia, pochi mesi dopo non avessi fatto il mio primo figlio.

alessia marcuzzi instagram  15alessia marcuzzi instagram 15

 

È stata fidanzata con due calciatori.

 

Anche con persone che facevano altri mestieri, ma quello non faceva notizia.

 

Ha due figli da due persone diverse e ottimi rapporti con i rispettivi padri.

 

alessia marcuzzi instagram  3alessia marcuzzi instagram 3

Ancora la sorte, vede? Mi dicono “sei brava, tieni tutto insieme”. Rispondo sempre che ho la fortuna di potermelo permettere economicamente. È triste dirlo, ma ci sono donne che per vedere rispettati i propri diritti sono costrette a ricorrere agli avvocati. Per loro battagliare non è una scelta, ma un obbligo.

 

alessia marcuzzi instagram  5alessia marcuzzi instagram 5

La sua infanzia è stata felice?

 

Allegrissima. I miei hanno speso tutto quel che hanno guadagnato in viaggi e io ero sempre o quasi con loro. Ho visto il mondo. D’estate andavano a Roseto Valfortore, vicino a Lucera, nel foggiano. Stavamo liberi in campagna per tre mesi. I campi, le colline, i colori del grano. Grano a perdita d’occhio. Nella stessa zona, Gabriele Salvatores ambientò Io non ho paura.

alessia marcuzzi instagram  6alessia marcuzzi instagram 6

 

Lei da anni conduce prime serate molto seguite. Ha mai paura?

 

So relativizzare, non vado in guerra. È solo televisione.

 

Un fallimento? Almeno uno?

 

Forse l’edizione italiana di Extreme Makeover non andò secondo le aspettative, ma la volta che mi sono sentita peggio fu scontrandomi con Fiorello e il suo Il più grande spettacolo dopo il Weekend. Era un’impresa impossibile e così pensai di spiazzare portandomi un cartonato di Rosario a grandezza naturale in trasmissione. L’idea me l’aveva data Gianni Ippoliti. Entrai in scena con il finto Fiorello sottobraccio e si incazzarono tutti.

 

Quanto è diversa la tv dei suoi inizi da quella di oggi?

alessia marcuzzi instagram  7alessia marcuzzi instagram 7

 

È diventato più difficile farla. Si producono meno programmi, c’è più difficoltà a sperimentare.

 

Alessia Marcuzzi-dicono-è una ragazza gentile.

 

E sa cosa mi dispiace?

 

Cosa?

 

alessia marcuzzi instagram  8alessia marcuzzi instagram 8

Che dicono gentile e intendono cretina. Scrivono accomodante e vorrebbero dire senza personalità. Come se accompagnare lo spettatore con leggerezza equivalesse ad essere deboli. L’equazione gentile uguale scemo è veramente idiota e l’anno scorso, agli inizi dell’Isola, nei miei confronti non era neanche troppo velata. Io mi iscrivo al partito di Kenneth Branagh. È il mio eroe. Ha ragione lui.

 

Cosa dice Branagh?

 

Nel suo ultimo film c’è una frase bellissima che la madre sussurra a Cenerentola prima di lasciarla: “Sii gentile e abbi coraggio, ti darà molta più forza di quel che credi”. Io ho il mio modo di condurre, credo di farlo bene e di essere determinata quanto e quando serve. Le etichette non mi piacciono.

alessia marcuzzi instagram  9alessia marcuzzi instagram 9

 

Per il resto?

 

Gliel’ho detto. Di isterie e nevrosi, drammi e urla ce n’è fin troppi. Sono per la leggerezza.

 

Altrimenti?

 

alessia marcuzzi  alessia marcuzzi

Altrimenti questo lavoro ti mangia.

 

E la leggerezza come la coltiva?

 

Stando quasi sempre a casa, evitando i salotti, lavorando senza presenzialismi e mondanità. Poi scrivendo per il mio blog, leggendo, guardando serie tv. Una bella come Breaking Bad purtroppo non sono più riuscita a trovarla. Amo tante cose, spesso lontane tra loro.

 

Una vita normale.

 

Meglio movimentata.  Quando c’è movimento c’è sempre una via d’uscita.

 

Senza trasgressioni?

alessia marcuzzi (26)alessia marcuzzi (26)

 

Oggi la trasgressione più grande è essere perbene.

 

alessia marcuzzi (24)alessia marcuzzi (24)alessia marcuzzi (11)alessia marcuzzi (11)alessia  marcuzzi ierialessia marcuzzi ierigf8 alessia marcuzzi lap01gf8 alessia marcuzzi lap01alessia marcuzzi maldivealessia marcuzzi maldivealessia  marcuzzi ieri oggialessia marcuzzi ieri oggialessia    marcuzzi  ierialessia marcuzzi ierialessia marcuzzi e gabriele parpigliaalessia marcuzzi e gabriele parpigliaalessia marcuzzi (31)alessia marcuzzi (31)alessia marcuzzi (9)alessia marcuzzi (9)alessia marcuzzialessia marcuzzialessia marcuzzi (8)alessia marcuzzi (8)alessia marcuzzi 32alessia marcuzzi 32alessia marcuzzi vincono le donatellaalessia marcuzzi vincono le donatellaalessia marcuzzi e gli altri dell isola a casa di mara venieralessia marcuzzi e gli altri dell isola a casa di mara veniermara venier alfonso signorini alessia marcuzzi isola dei famosimara venier alfonso signorini alessia marcuzzi isola dei famosifrancesco facchinetti e alessia marcuzzi 3francesco facchinetti e alessia marcuzzi 3alessia marcuzzi isola dei famosialessia marcuzzi isola dei famosialessia marcuzzi dietro le quintealessia marcuzzi dietro le quinteGRANDE FRATELLO ALESSIA MARCUZZIGRANDE FRATELLO ALESSIA MARCUZZI

 

 

 

 

 

 

 

alessia  marcuzzi  ierialessia marcuzzi ieri

 

alessia marcuzzi alessia marcuzzi rosy maggiulli e alessia marcuzzirosy maggiulli e alessia marcuzzi

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini elly schlein giuseppe conte bonelli fratoianni

DAGOREPORT - LA SCONFITTA MARCHIGIANA SE LA SONO CERCATA I PARTITI DEL CENTROSINISTRA – GRAN PARTE DEL 50% DEGLI ASTENUTI SONO I DELUSI DEI VARI E AVARIATI SCHLEIN, CONTE, FRATOIANNI, RENZI - NON PERVENUTI ANCHE GLI EFFETTI NELLE URNE DELLA PROSSIMA NASCITA DELLA COSIDDETTA “TENDA” CENTRISTA E RIFORMISTA - IL RISULTATO DELLE MARCHE, SE GALVANIZZERÀ I SOGNI DI GLORIA DEI FRATELLINI DELLA MELONI, POTREBBE COMPORTARE IL RISCHIO DI UN’EROSIONE DI VOTI NELLE REGIONI APPANNAGGIO DEL CENTRO-SINISTRA (SOPRATTUTTO LA CAMPANIA, DOVE PERDURA LO SCAZZO CON DE LUCA) - LE MARCHE SONO L’ENNESIMA PROVA CHE L’APPEAL DELLA SIGNORINA ELLY NON FUNZIONA: LE CAPACITÀ RETORICHE E MEDIATICHE DELLA DUCETTA SE LA MANGIANO CON UN SOL BOCCONE - DOPO LE REGIONALI, CERCASI QUALCUNO DEL PD CHE POSSIEDA LA LEADERSHIP DI BUCARE IL VIDEO CON UNA ORATORIA POPOLARE E TRASCINANTE...

raoul bova beatrice arnera

DAGOREPORT: RAOUL, UN TRIVELLONE ''SPACCANTE''! - DAGOSPIA PIZZICA IL 54ENNE BOVA ATTOVAGLIATO ALL'ORA DI PRANZO AL RISTORANTE “QUINTO”, A ROMA, IN COMPAGNIA DELLA FASCINOSA TRENTENNE BEATRICE ARNERA, CON CUI RECITA NELLA FICTION “BUONGIORNO, MAMMA”, ATTUALMENTE IN ONDA SU CANALE5 – GLI AVVENTORI DEL RISTORANTE NON HANNO POTUTO FARE A MENO DI NOTARE L'AFFETTUOSA INTIMITÀ TRA I DUE ATTORI: BACI GALEOTTI, ABBRACCI E CAREZZE FURTIVE FINO A UN INASPETTATO E IMPROVVISO PIANTO DI BOVA – DOPO LO SCANDALO DEGLI AUDIO PICCANTI INVIATI A MARTINA CERETTI, DIFFUSI DA FABRIZIO CORONA, CHE HANNO TENUTO BANCO TUTTA L’ESTATE, ORA QUEL MANZO DI BOVA SI RIMETTE AL CENTRO DELLA STALLA…

beatrice venezi

DAGOREPORT: VENEZI, IL "MOSTRO" DELLA LAGUNA – COME USCIRANNO IL MINISTRO "GIULI-VO" E IL SOVRINTENDENTE COLABIANCHI DAL VICOLO CIECO IN CUI SONO FINITI CON L’INSOSTENIBILE NOMINA DELLA “BACCHETTA NERA”? – IL “DO DI STOMACO” DEGLI ORCHESTRALI DEL TEATRO LA FENICE HA RICEVUTO LA SOLIDARIETÀ DEI PIÙ IMPORTANTI TEATRI LIRICI, DA LA SCALA DI MILANO AL SAN CARLO DI NAPOLI: CHE FARE? – CHISSÀ SE BASTERÀ LA MOSSA ALL’ITALIANA DI “COMPRARSI” LE ROTTURE DI COJONI COL VIL DENARO, AUMENTANDO LO STIPENDIO DEGLI ORCHESTRALI? – L’ARMATA BRANCA-MELONI DEVE FARE I CONTI NON SOLO CON IL FRONTE COMPATTO DEL MONDO SINDACALE LIRICO, MA ANCHE CON I 48MILA VENEZIANI RIMASTI A SOPRAVVIVERE NELLA CITTÀ PIÙ FATALE DEL MONDO. ABITUATI AD ALTI LIVELLI DI DIREZIONE D’ORCHESTRA, DA ABBADO A CHUNG, I LAGUNARI SONO SCESI SUL PIEDE DI GUERRA CONTRO LO SBARCO DELL’”ABUSIVA” VENEZI (I LAVORATORI DELLA FENICE HANNO ORGANIZZATO UN VOLANTINAGGIO CONTRO LA BIONDA VIOLINISTA)E GIULI E COLABIANCHI FAREBBERO BENE A RICORDARSI CHE I “VENESIAN” SONO POCHI MA IRRIDUCIBILI: I PRINCIPI NON SI COMPRANO. COME SI È VISTO NELLA LORO VITTORIOSA GUERRA CONTRO IL PASSAGGIO DELLE GRANDI NAVI DA CROCIERA NEL CUORE DELLA CITTÀ…- VIDEO

roberto cerreto

DAGOREPORT – MA GUARDA CHE COINCIDENZA! ROBERTO CERRETO, IL CONSIGLIERE PARLAMENTARE FINITO SOTTO INCHIESTA DISCIPLINARE (ANCORA IN CORSO) CON L’ACCUSA DI ESSERE L’AUTORE DI ANONIME E CALUNNIOSE LETTERE PER BRUCIARE ALTRI PRETENDENTI AL RUOLO DI VICESEGRETARI DELLA CAMERA, DAL 2022 RICOPRE ANCHE IL RUOLO DI CONSIGLIERE DEL CDA DELL’UNIVERSITÀ CATTOLICA – BENE: COME MAI IL VISPO CERRETO NON HA MAI MANIFESTATO, O QUANTO MENO INFORMATO, IL RETTORE DELL’ISTITUTO DEL VATICANO, ELENA BECCALLI, DI ESSERE PORTATORE DI INTERESSE SU UNA VICENDA GIUDIZIARIA CHE RIGUARDAVA LA SUA COMPAGNA, CHE HA CREATO QUALCHE IMBARAZZO ALL’UNIVERSITA’ CATTOLICA? AH, SAPERLO…

corte dei conti sergio mattarella giorgia meloni nicola gratteri matteo salvini elly schlein giuseppe conte guido carlino

DAGOREPORT - CHI SONO I VERI OPPOSITORI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI? L'AMMUCCHIATA SCHLEIN-CONTE? I MISSILI DI RENZI, "BAGNATI" PER LE SPACCONATE DEL PASSATO? QUEL SINDACATO DI PENSIONATI DI LANDINI? L’”ODIO E VIOLENZA” DI IMMAGINARI SINISTRELLI? I QUOTIDIANI DE SINISTRA? LA7? - CERTO, UN FATTO CHE DESTABILIZZA LA STATISTA DI COLLE OPPIO È LA VANNACCIZZAZIONE DI MATTEO SALVINI. MA IL VERO OPPOSITORE ALL'AUTORITARISMO DEL GOVERNO MELONI È IL COSIDDETTO DEEP STATE (QUIRINALE, MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, RAGIONERIA GENERALE, MILITARI, ETC) – LO SCONTRO CON GLI APPARATI ADDETTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEGLI ATTI DELL'ESECUTIVO VA AVANTI DA TRE ANNI: DAI RILIEVI CONTABILI DELLA CORTE DEI CONTI SULLE SPESE DEL PNRR AL PONTE SULLO STRETTO, ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO CHE E' RIUSCITA A COMPATTARE TUTTE LE CORRENTI DELLA MAGISTRATURA - PURTROPPO LA DUCETTA E' NATA ALLA GARBATELLA E NON IN AMERICA, DOVE LA DEMOCRAZIA PERMETTE DI ELEGGERE UN TIRANNO CHE FA FUORI TUTTI COLORO CHE OSANO CONTRADDIRLO...