asia vitale

"ERO CONSENZIENTE A FARE SESSO DI GRUPPO MA POI MI SONO PENTITA, NON SI SONO FERMATI" - ASIA VITALE, A "LA ZANZARA", CAMBIA VERSIONE PER L'ENNESIMA VOLTA IN MERITO AL PRESUNTO STUPRO DI GRUPPO CHE HA SUBITO A PALERMO NEL 2023: "SE AVESSI DETTO CHE INIZIALMENTE IL MIO CONSENSO C’ERA NON MI AVREBBERO CREDUTO" - DOPO LA VICENDA, LA RAGAZZA HA APERTO UN CANALE ONLYFANS ("HO APPROFITTATO DELLA SITUAZIONE"), DOVE HA PUBBLICATO UN VIDEO CON MASSIMILIANO MINNOCCI, 'IL BRASILIANO': "NON CE L'HA PICCOLO, MA PRENDE QUALCHE PASTICCA" - L'EX DI ASIA VITALE L'HA DENUNCIATA DOPO CHE LEI LO HA MINACCIATO CON UN COLTELLO. LA GIOVANE SI GIUSTIFICA: "ERA PER AUTODIFESA..."

 

Da "La Zanzara" - Radio24

 

asia vitale 1

Asia Vitale, l’ultima verità a La Zanzara su Radio24: “Ero consenziente a fare sesso di gruppo ma poi mi sono pentita, non si sono fermati” - “Quei ragazzi mi hanno rovinato la vita, non ci sono innocenti” - “Se avessi detto che inizialmente il mio consenso c’era non mi avrebbero creduto” - Asia Vitale, vittima di uno stupro di gruppo a Palermo nel 2023 si dice stanca di essere sotto ai riflettori:

 

“Mi sono approfittata della situazione successivamente, ho pensato che dopo quello che mi avevano fatto avrei potuto costruire qualcosa” - “I ragazzi che mi hanno stuprata? Meritano di stare in carcere, io dissi loro di fermarsi ma non lo fecero” -

 

Poi il recente video porno con il Brasiliano (Massimiliano Minnocci): “Il Brasiliano? Prende qualche pasticca ma non ce l’ha piccolo” - E in merito alla denuncia per aver minacciato il suo ex con un coltello di 34cm: “Il coltello? Era per autodifesa…”

 

A La Zanzara su Radio24 parla per l’ultima volta Asia Vitale la ragazza di Palermo vittima di uno stupro di gruppo nel 2023 e poi diventata nota per aver aperto un profilo su OnlyFans - “Ho realizzato un video di un finto stupro, la gente malata vuole questo”. 

 

brasiliano e asia vitale

A seguito di una telefonata privata con un podcaster siciliano, telefonata registrata e poi diffusa, Asia Vitale sembra aver fatto intendere di aver mentito sulla dinamica della violenza sessuale indicando un iniziale consenso a fare sesso di gruppo ma successivamente negato a causa delle sue condizioni: “Ho sbagliato ad andare con quei ragazzi quella sera.

 

Anche ai giudici ho detto che inizialmente c’era da parte mia la volontà, l’ho detto magari in maniera diversa per mantenere la narrazione. Ho sbagliato perché non ero in me in quel momento e all’inizio non volevo denunciare per non creare un polverone, a Palermo si sapeva che ero una persona libertina”. 

 

E in merito alla telefonata registrata dal podcaster aggiunge: “Gargano (il podcaster siciliano, ndr) è un coglione, gli ho detto quelle cose perché da un lato volevo liberarmi di un peso e dall’altro gli ho detto quello che voleva sentirsi dire. Non è vero che ho pensato subito di approfittarmi di quello che mi era successo, l’ho pensato un anno fa, quelle persone mi hanno distrutto la vita e allora perché non costruire qualcosa da quello che mi avevano fatto?”

 

asia vitale 1

“I ragazzi che mi hanno stuprata - ci tiene a specificare Asia - avevano intenzione di fare sesso di gruppo e io li ho assecondati in un primo momento ma poi non volevo fare più niente perché in quelle condizioni non ero in grado. Nello stesso tragitto avevo capito di aver preso la decisione sbagliata”, ha chiosato Asia. 

 

“Però tu da un lato quindi lo hai fatto per far parlare di te o sbaglio?”, replica Cruciani. La risposta di Asia: “Il mio lavoro è far parlare di me, l’ho fatto anche per questo di parlare con Gargano ma non credevo che avrebbe mandato l’audio agli avvocati difensori dei ragazzi, forse sono stata ingenua in quel momento. In ogni caso la mia idea su di loro non cambia, devono restare in galera”. 

 

“Quindi tu stai dicendo che avevi paura di non essere creduta se avessi detto che, in un primo momento, la volontà di andare a fare sesso di gruppo con quei ragazzi c’era, giusto?”, chiede Cruciani. La risposta di Asia: “Esatto, nessuno mi avrebbe creduto perché a Palermo la volontà di persone come me, libertine e aperte al sesso, vale meno degli altri.

 

Dissi basta a quei ragazzi - prosegue Asia - perché non ero in condizioni e non volevo più partecipare, non si sono fermati e la violenza c’è stata, meritano la pena che hanno avuto”. 

 

“Perché allora hai detto che ad un certo punto volevi ritrattare?”, chiede il conduttore. Asia: “Quando ho saputo che uno di quei ragazzi voleva suicidarsi in carcere andai in caserma per ritrattare o cercare di alleggerire la situazione, ma la mia parola non vale più, oggi posso essere attendibile come non esserlo. 

 

ASIA VITALE

“Recentemente sei stata denunciata perché pare tu abbia minacciato il tuo ex con un coltello di 34 cm, come è andata questa storia?”, chiede Cruciani. Asia: I giornali hanno scritto cose sbagliate, la verità è che avevo avuto un litigio col mio ex, di cui sono testimoni i carabinieri chiamati la sera prima, l’ho cacciato di casa e lui è entrato dalla finestra. La polizia ha constatato che non era in condizioni mentali buone ed è stato allontanato. 

 

La mattina successiva - prosegue Asia - il mio ex è tornato e ho messo questo coltello dell’Ikea nello zaino con l’intento di spaventarlo, l’ho tirato fuori per strada mezzo secondo e l’ho subito rimesso dentro”.

 

“Quindi il coltello era per autodifesa?” chiede il conduttore. Asia: “Si, me lo sono pure tatuata il coltello sul braccio.

 

asia vitale 2

“Ho visto che recentemente hai fatto un video porno con il Brasiliano (Massimiliano Minnocci, ndr), come mai questa scelta? È il primo vero passo verso il mondo del porno?, chiede Cruciani. Asia: “No in realtà non ho più intenzione di fare porno anzi vorrei cercare di chiudere anche OF un giorno e aprire una mia attività. Il brasiliano mi piace come carattere, è un personaggio simpatico e poi non è vero che ce l’ha piccolo, usa qualche pasticca ogni tanto”. 

 

“Per concludere ti chiedo, a fronte di tutta la tua vicenda dall’inizio ad oggi e davanti ad una violenza sessuale che c’è stata successivamente e questo non si discute, ci sono dei ragazzi in carcere, meritano di stare li?

“Che queste persone siano colpevoli non importa che sia io a dirlo ma lo confermano i fatti. La pena che hanno inflitto a quelle persone è quello che si meritano, mi hanno rovinato la vita, non ci sono innocenti”.

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