pamela perricciolo

CANDELA - L'UNICA COSA VERA CHE HA DETTO PAMELA PERRICCIOLO IERI? ''È 'NA PRESA PER IL CULO'' - ACCUSATA DI OGNI NEFANDEZZA, RIFILA UNA SFILZA DI MINCHIATE PER CONFONDERE LE ACQUE - DALLA D'URSO (VIDEO INTEGRALE) L'AGENTE DELLA PRATI DÀ IL GROSSO DELLE COLPE ALLA SOUBRETTE: ''SAPEVA CHE SEBASTIAN ERA UN ATTORE, CON MARK PARLAVA SOLO LEI'' - SAREBBE TUTTA COLPA DI FANTOMATICI AMICI DELL'UNIVERSITÀ CHE CREARONO I FINTI PROFILI DI SIMONE COPPI E FAMIGLIA - NON MANCA LO SCHEMA PONZI! LA D'URSO RICEVE LA LETTERA DI DUE TRUFFATI E LA LEGGE...

VIDEO: PAMELA PERRICCIOLO A ''LIVE - NON È LA D'URSO''

 

https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/livenoneladurso/la-verita-di-pamela-perricciolo_F309652001012C16

 

 

 

Giuseppe Candela per Dagospia

pamela perricciolo a live non e la d urso 6

 

"Voglio dire che non ci sono vittime e carnefici. Uno può stare seduto qua, ammettere quello che ha fatto e non alzarsi e andare via perché è troppo facile. Io chiedo perdono e spero lo facciano anche le altre", si conclude così la lunga intervista di Pamela Perricciolo a Live-Non è la D'Urso.

 

Mediaset non si fida dell'ex manager della Prati e punta sulla registrata considerando anche le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi a Fanpage: "Chi di Mediaset e Rai non aveva capito che il matrimonio ci sarebbe stato? Verissimo ha bloccato subito i pagamenti alla Prati, non pensi che si sia voluto fare un po' troppa polvere e troppe puntate su questa storia? La colpa è al 50% nostra e al 50% di chi ci ha invitato e ci ha fatto andare avanti. Se io fossi stata un vertice e mi fossi sentito preso in giro, se non ti servivamo per fare audience io ti chiamavo e ti dicevo: 'Mi hai preso in giro, questa è una bella denuncia per truffa, arrivederci e grazie."

pamela perricciolo a live non e la d urso 5

 

Dichiarazioni non citate in puntata, assente anche una replica dall'azienda. La Perricciolo presenzia gratis nel contenitore di Barbara D'Urso e riesce nell'impresa di non dire praticamente niente di credibile, offrendo con una serie di bufale piene zeppe di contraddizioni. Le tre protagoniste della storia sembrano disposte a concedere il 10% di verità per poter far passare il 90% delle loro bugie. Tutto serve per incolpare le altre due e a rafforzare la propria posizione di vittima. È una gara a salvarsi il culo, inutilmente.

 

"HO CONOSCIUTO MARK CALTAGIRONE NEL MIO RISTORANTE"

 

pamela perricciolo a live non e la d urso 4

"Peggio di un serial killer", commenta ironica la Perricciolo dopo aver visto un servizio che sintetizzava le accuse nei suoi confronti: "Sedermi qua e dire ‘Sono innocente' sarebbe una presa per il culo, come dire che la colpa è solo mia. Siamo state in tre, ci siamo sedute in tre, nessuno aveva una pistola puntata alla tempia. Quando la Prati si è seduta davanti a te (il 2 dicembre 2018, ndr) non c'eravamo noi a dire cosa dire e cosa non dire. Ho fatto le mie indagini e Mark Caltagirone non esiste. Come ho detto a Fanpage.it, ho conosciuto una persona nel mio ristorante che mi chiedeva sempre di Pamela Prati. L'avrò visto 4 volte, non chiedo il cognome alle persone'' Diceva di chiamarsi Marco, su Facebook era Marco Calta, ma non vado a chiedere i documenti. Piano piano, poi, su Facebook è diventato Marco Caltagirone".

 

Tutto ciò ovviamente è falsissimo, visto che la Perricciolo almeno dal 2016 scriveva sui profili Facebook di Mark Caltagirone quando il finto imprenditore serviva ad abbindolare Wanda Ferro.

 

pamela perricciolo a live non e la d urso 3

Poi la conoscenza con Pamela Prati: "Pamela un giorno è venuta da noi e ha detto che lei aveva scritto a questa persona perché vedeva che ci commentava sui social. Dopo un paio di sere, ci ha detto che ci stava insieme. È nato così tutto quanto. Prima ha detto ‘Ci sto insieme' e poi ‘Mi sposo'. Quando ci ha firmato il mandato che si sposava, noi eravamo convinti che stesse con Mark Caltagirone. Pamela Prati vittima? Neanche l'esorcista riesce a plagiare Pamela Prati, non è plagiabile".

 

"ALL'INIZIO NON CI SIAMO INVENTATI TUTTO, HO AVUTO DA LUI ANCHE UN PAGAMENTO IN CONTANTI"

 

Il numero dell'inesistente imprenditore risulta intestato a Pamela Perricciolo: "Il numero che ha telefonato in diretta era intestato alla Dreaming Management che è mia, il numero con cui si sentiva Pamela Prati, quello che Mark Caltagirone scriveva su whatsapp, non è intestato a me. Io ho avuto anche un pagamento in contanti da questa persona al mio ristorante. Gli ho dato io una scheda della Dreaming perché gli serviva un numero italiano. Io l'ho visto, com'è? Brizzolato. Io non posso dire ‘Ci siamo inventati tutto' perché l'inizio non ce lo siamo inventati. Noi siamo caduti in una situazione in cui non sapevamo uscirne quando Pamela Prati ci ha detto che questa persona non si presentava".

pamela perricciolo a live non e la d urso 1

 

 

SIGNORINI, VARONE E ARCURI? "NON SONO STATA IO A SCRIVERE A NESSUNO DI LORO"

 

L'ex manager replica alle accuse che le sono state rivolte da Manuela Arcuri, Sara Varone e Alfonso Signorini scaricando la responsabilità su altri (misteriosi e non identificati):  "Stimo il direttore Alfonso Signorini ma io all'epoca non mi chiamavo nemmeno Donna Pamela. Si sarà sentito con qualcuno ma quando io l'ho chiamato non l'ho fatto per avallare l'ipotesi di Lorenzo Coppi ma solo per fare un'ospitata con un personaggio e ci serviva il numero di telefono. Lui mi disse che si sentiva su Facebook con Lorenzo. Io non vedevo nulla, all'università avevamo aperto dieci profili''.

pamela prati perricciolo michelazzo

 

Piccolo appunto: la Perricciolo ha 42 anni. Dieci anni fa, quando nacque Simone Coppi, ne aveva 32. Era ancora all'università? Immaginatevi la scena: questa ragazza 8 anni fuori corso che ridacchia sui banchi dell'ateneo (quale?) coi suoi amici senza volto, mentre creano falsi profili ''di cui ho tuttora la password''. Quindi mentre per 10 lunghi anni uno dei suoi fantomatici amici turlupinava la sua migliore amica nonché convivente, una ''sorella'' così amata da tatuarsi ''sisters'', invece di entrare in questi profili a vedere chi e come truffasse l'adorata Eliana, lei ha lasciato correre? Ci deludi Pamela, è troppo ridicola come spiegazione.

pamela prati perricciolo eliana michelazzo

 

La sua improbabile difesa prosegue: ''Sara Varone se n'è ricordata dopo nove anni di parlare? Io non ho querelato Sara ma il giornale che ha riportato cose pesanti, come dire che ho preso soldi. Loro non hanno le prove che fossi io, è venuto fuori tutto dopo il caso di Pamela Prati. Manuela Arcuri? Per cinque messaggi non può dire di essersi sentita con una persona. Erano usciti molti giornali in cui la definivano ex di Simone Coppi, poteva smentire dieci anni fa. Le password di quei profili creati all'università le avevamo in dieci. Non sono stata assolutamente io a scrivere a nessuno di loro".

 

 

BARBARA D'URSO (SOLO ADESSO) RIVELA I SUOI CONTATTI CON MARK CALTAGIRONE

 

ELIANA MICHELAZZO PAMELA PERRICCIOLO

Dopo due mesi dall'esplosione di Pratiful Barbara D'Urso rivela, questa volta senza accenni en passant, i suoi contatti con Mark Caltagirone: "Stavo facendo il ‘Grande Fratello' e ricevo un messaggio da uno sconosciuto che come foto ha un cane uguale al tuo. Mi dice: ‘Salve signora D'Urso, verranno delle persone a parlare con lei perché sono Mark Caltagirone, vivo in Giappone e voglio investire molti soldi nei suoi programmi perché l'ammiro‘. Non rispondo. Poi un giorno, una persona che lavora con me, mi dice che vede due persone sedute nei miei posti riservati al ‘Grande Fratello' ed eravate voi due che volevate conoscermi. Io non avevo tempo.

ELIANA MICHELAZZO PAMELA PERRICCIOLO

 

Dopo un po' di tempo venite nel mio camerino e parlate di Mark Caltagirone. Mi dite che siete le agenti di Mark Caltagirone. Io vi invito a parlare con Publitalia. Voi mi dite che Mark è bello, single e mi mostrate una foto. Il giorno dopo mi informo con Publitalia per passargli la palla e loro mi dicono: ‘Mai sentito nominare Mark Caltagirone, né Eliana e Pamela'. Io già non mi fidavo e ho lasciato perdere tutto.

 

Da questo profilo, con il numero intestato a te, mi arrivavano messaggi: ‘Buon Natale', ‘Buon grande fratello' e io non ho mai risposto. Dopo l'intervista fatta a Pamela Prati, Caltagirone mi scrive: ‘Grazie per la delicatezza con cui ha parlato dei miei bambini, lei è spettacolare'. Ho risposto con un fiorellino. La domanda è: questo signore che non esiste e l'utenza è intestata a te, tu hai detto di avergli dato la scheda, chi è questo qui?".

eliana michelazzo pamela perricciolo 7

 

 

"ELIANA SAPEVA CHE SIMONE COPPI NON ESISTEVA"

 

Sull'ex socia ha dichiarato: "Ho denunciato Eliana anche se la mia non è stata paparazzata come la sua. Lei sapeva che non esisteva Simone Coppi, cinque anni fa è stata denunciata per un fatto analogo a questo. La polizia ci ha sequestrato il cellulare e ci ha detto che avevamo fatto conoscere Danny Coppi a una donna. Lei lo sapeva che Simone Coppi non esisteva. Sentirla dire ‘Ho paura di Pamela Perricciolo' mi fa ridere. Abbiamo abitato insieme per anni, i miei nipoti la chiamano zia, mi sono tatuata ‘Sisters' perché per me era una sorella. Non c'è mai stata una relazione tra noi due. Mi ha fatto male che abbia detto di aver denunciato i miei genitori che non c'entravano niente in questa storia".

eliana michelazzo pamela perricciolo 6

 

La esclude però dalle responsabilità delle nozze e ammette di aver messo in scena la finta paparazzata di Pamela Prati con l'uomo dal cappellino rosso, consegnata a Sorge: "Io credevo che questo 8 maggio sarebbe arrivato, ho preso quasi una denuncia da un catering. Eliana non c'entra proprio niente in questo matrimonio. Noi pensavamo che questo matrimonio si dovesse celebrare davvero. Con tutte le pressioni dei giornalisti un giorno ho detto a Pamela Prati: ‘Cosa dobbiamo fare?'. Lei pensava che se fosse uscita qualche fotografia, avrebbero pensato ‘Sì esiste'. Io quello della foto non lo conosco, è un amico di Pamela Prati. Ci sono alcune cose che abbiamo fatto insieme tutte e tre. Io e Pamela avevamo capito che dovevamo darci un taglio con le ospitate televisive ma Eliana diceva che bisognava continuare perché 'non so come uscirne'''.

eliana michelazzo pamela perricciolo 4

 

"LA MAMMA SAPEVA CHE SUO FIGLIO AVREBBE INTERPRETATO SEBASTIAN CALTAGIRONE"

 

La Perricciolo ha negato di aver "usato" il finto Sebastian Caltagirone senza informare la famiglia: "La mamma sapeva che il figlio avrebbe interpretato Sebastian Caltagirone, c'era un compenso elevato. Ha chiesto lei di iscrivere il bambino all'agenzia. Questa signora l'ho vista qualche volta, non eravamo affatto amiche. L'avvocato della famiglia del bambino, tra l'altro, è un mio compagno di scuola, andremo a vedere anche questa cosa. Io, Pamela ed Eliana eravamo a cena a casa mia e Pamela Prati ha detto che Sebastian aveva mandato a te un video tramite Mark. Non è vero, però, che il bambino ha fatto messaggi vocali fingendo di avere un tumore. Io mi sono prestata a questa cosa orrenda perché ci serviva un bambino per uscirne. Pamela Prati sapeva".

eliana michelazzo pamela perricciolo 12

 

UNA MAIL ACCUSA PAMELA PERRICCIOLO: "CI CHIESERO 7.500 PER UN FONDO GESTITO DALLA D'URSO"

 

A fine intervista Barbara D'Urso ha letto una mail contenente nuove accuse: "Circa otto anni fa abbiamo conosciuto la Perricciolo e la Michelazzo durante un torneo di burraco. Andando avanti con la frequentazione, arriviamo al 2013 anno in cui tu saresti stata fidanzata con un cugino di Eliana. Si spacciavano per tue agenti, quando passava un tram con impressa la tua foto, si inginocchiavano dicendo: ‘Ave, zia Barbara'. Così, chiesero alla mia compagna di investire 7500 euro, suddivise in tre tranche in un fondo gestito da te e con sede a Capo Verde.

 

ELIANA MICHELAZZO PAMELA PERRICCIOLO

La Perricciolo si presenta pochi mesi dopo con 600 euro in contanti a titolo di interessi maturati. Dopo numerose e varie richieste nel 2015 ci hanno dato poco più di 3000 euro, poi il silenzio assoluto, fino a quando la mia compagna ha messo alle strette Pamela. Li aveva spesi lei, la Perricciolo ha ammesso che il fondo non è mai esistito. Come lei stessa ha ammesso, ci deve restituire ancora 3400 euro. Ci ha confidato anche che Simone Coppi non esisteva". La Perricciolo ammette i rapporti con queste persone e nega di aver messo in mezzo la D'Urso.

pamela prati pamela perricciolo PAMELA PRATI MILENA MICONI PAMELA PERRICCIOLO E MATILDE BRANDILE CHAT DI PAMELA PERRICCIOLO SU MARCO CALTAGIRONE E PAMELA PRATIanna munafo emanuele trimarchi eliana michelazzo pamela perricciolo PAMELA PERRICCIOLO E MARTINA KELLY CAPPELLETTI SULLA BACHECA DI MARCO CALTAGIRONEeliana michelazzo pamela prati perricciolopamela perricciolo con il cane oscar marco caltagirone e pamela perricciolo hanno la stessa ufficio stampa antonella grippoeliana michelazzo e pamela perricciolo pamela prati eliana michelazzo pamela perricciolopamela prati eliana michelazzo perricciolo 1144155PAMELA PERRICCIOLO L 8 MAGGIO GIORNO DELLE FINTE NOZZE DELLA PRATI ERA ALLA SPApamela perriccioloLE CHAT DI PAMELA PERRICCIOLO SU MARCO CALTAGIRONE E PAMELA PRATI pamela prati pamela perricciolo promuove un ristorante

Ultimi Dagoreport

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…