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IL DIVANO DEI GIUSTI – CHE VEDIAMO STASERA? RAI MOVIE ALLE 21, 10 TIRA FUORI UNA COMMEDIA ITALIANA RECENTE, “NESSUNO MI PUÒ GIUDICARE” - SU CIELO ALLE 21, 15 PASSA ADDIRITTURA “L’ASSISTENTE SOCIALE TUTTO PEPE” – SU RAI 4 ALLE 21,20 AETE  “BABY DRIVER, UN THRILLER CHE MALGRADO QUALCHE BANALITÀ NON DOBBIAMO SOTTOVALUTARE, ANCHE PERCHÉ HA UNA COLONNA SONORA MERAVIGLIOSA – IN SECONDA SERATA CINE 34 ALLE 23,10 PRESENTA UNA COMMEDIA SEXY POCO VISTA, “LA DOTTORESSA SOTTO IL LENZUOLO”. OCCHIO ANCHE A “LA SINDROME DI STENDHAL” DI DARIO ARGENTO… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

IDRIS ELBA Hijack.

 

Che vediamo stasera? Intanto su Apple tv abbiamo la nuova serie con Idris Elba “Hijack”, diretta da Jim Field Smith e ideata da George Kay assieme al regista, che ha almeno una scrittura originale. Siamo a bordo di un volo di sette ore Dubai-Londra, quando un gruppo di terroristi, ma non sappiamo bene né chi siano né cosa vogliano, prendono il possesso dell’aereo.

 

IDRIS ELBA Hijack.

 Nessuno da terra capisce che è un atto terroristico, ma Idris Elba, con problemi personali di corna, la moglie lo ha mollato per un detective bianco inglese, che di professione fa il negoziatore tra capitalisti arabi e europei pezzi di merda, si mette in mezzo con un preciso piano per portare tutti a casa vivi e vegeti. Per le sette ore di volo, la serie propone appunto sette episodi diversi in tempo reale (o quasi).

IDRIS ELBA Hijack.

 

L’idea, dicevo, è notevole, la serie è ben girata, ha ottime critiche, Idris Elba è sempre uno spettacolo. Il dramma, vero, è che su Apple tv ci sono solo due puntate e dobbiamo aspettare il martedì per l’arrivo di una nuova puntata. Così non si fa. Martedì prossimo mi sarò già scordato tutto quello che ho visto. La nostra attenzione ormai è minima.

Paura

E In chiaro in prima serata cosa abbiamo? Si inizia con “Paura” di James Foley con Mark Wahlberg, Reese Witherspoon, William Petersen su Iris alle 21, thriller del 1996 con Reese Witherspoon allora sedicenne che si innamora di un ragazzo più grande di Seattle, Mark Whalberg. Lo porta in famiglia e solo il padre alcolizzato, William Petersen, sospetta che non è tutto giusto. Infatti è uno psicopatico che si infiltrerà in casa della ragazza. Così così, ma probabilmente meglio dell’action di Pierre Morel “From Paris With Love” con John Travolta, Jonathan Rhys Meyers, Kasia Smutniak, Amber Rose Revah, Melissa Mars che trovate su Canale 20 alle 21, dove Travolta e Rhys Meyers fanno coppia come spie americane a Parigi.

 

la signora ammazzatutti

Su Canale 27 alle 21, 10 avete la commedia ultradark di John Waters “La signora ammazzatutti” con Kathleen Turner, Sam Waterston, Ricki Lake, Matthew Lillard dove la mamma protagonista, la Turner, colleziona cassette con la voce di Ted Bundy. Rai Movie alle 21, 10 almeno tira fuori una commedia italiana recente, “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno con Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo, Anna Foglietta, Giovanni Bruno e Lillo.

anna foglietta paola cortellesi nessuno mi puo giudicare

 Fu un grande successo della Cortellesi, ma lanciò anche Anna Foglietta nel ruolo della prostituta romana che insegna alla novellina i trucchi del mestiere. Scrivevo sul vecchio Manifesto che Max Bruno spinge il suo film verso un trionfo di gag e battute, sposta gran parte del tipo di commedia leggera alla Brizzi, fatta di un misto di romanticherie e di piccoli moralismi, giocando sul cast e sulle trovate comiche, più dalle parte di 'Boris', che da quelle di 'Maschi contro Femmine'.

 

paola cortellesi anna foglietta nessuno mi puo giudicare

Dalle parti, cioè, della nuova commedia di ambientazione coatta, qui siamo addirittura nello storico quartiere romano del Quarticciolo (e compare anche il nipote del Gobbo!), con un mischione di personaggi cinici-stupidi-amorali ma tenerelli, tutti interpretati da piccole e grandi star della tv 'intelligente', senza mai perdere una leggerezza e piacevolezza di storia. In mezzo alle battute non ti preoccupi che l'unica strada per sopravvivere nella Roma di oggi sia quella della prostituzione.

nadia cassini L ASSISTENTE SOCIALE TUTTO PEPE

 

Cosa che fa diventare il film abbastanza cinico e realistico sul crollo della piccola borghesia e sul suo facile cadere nella prostituzione di ogni tipo, ma l'importante è che la storia d'amore tra l'alto borghese diventata escort, Paola Cortellesi, e il coatto bono del quartiere, Raoul Bova, vada a buon fine e che tutte le gag funzionino. Su Cielo alle 21, 15 passa addirittura “L’assistente sociale tutto pepe” di Nando Cicero con Nadia Cassini, Renzo Montagnani, Irene Papas, Yorgo Voyagis, Fiorenzo Fiorentini, Nino Terzo, Gigi Ballista.

nadia cassini L ASSISTENTE SOCIALE TUTTO PEPE

E’ una tardissima commedia sexy che Cicero gira prima di W la foca, con una Nadia Cassini da urlo che si esibisce, all’inizio del film, in una scena non tanto di doccia, quanto di vasca, vista dai guardoni del luogo, che rimarrà negli annali del genere. “Raramente le scene di doccia sono così lunghe come in questo film dove Nando Cicero filma da tutti gli angoli la toilette di Nadia Cassini”, scrive Didier Lefevre, “Medusa Fanzine”. Ma è notevole anche quando mostra il sedere per la strada andando in biciletta nelle vicinanze di San Pietro e quando si tuffa in piscina sotto gli occhi dei soliti arrapati.

 

la dottoressa del distretto militare 2

 In una serie di sogni diventa di volta in volta la First Lady americana, sposata con Jimmy Carter e suo figlio è addirittura Nino Terzo con grembiule e cartella! Il vescovo è il povero Gigi Ballista, al suo ultimo film (aveva esordito in Signore e signori nel 1966). Tra le scene più ricordate una rapina sventata con Nino Terzo che scatena la sua arma segreta, ma poi si caga addosso. Due o tre battute romane di Fiorentini non sono male.

 

la dottoressa del distretto militare 3

Su Mediaset Italia 2 alle 21, 15 trovate l’horror prodotto da Dino De Laurentiis in America “Amityville 3-D” diretto nel 1983 da Richard Fleischer con Tony Roberts, Tess Harper, Robert Joy, Meg Ryan, Candy Clark. Fu un totale disastro sotto ogni aspetto, sia critico che di incassi. Cine 34 alle 21, 15 si rilancia con il classico “La dottoressa del distretto militare” di Nando Cicero con Edwige Fenech, Alvaro Vitali, Alfredo Pea, Carlo Delle Piane, Gianfranco D'Angelo, e Italia 1 alle 21, 20 con “Indiana Jones e l’ultima crociata” di Steven Spielberg con Harrison Ford, Sean Connery, Alison Doody, Denholm Elliott, John Rhys-Davies.

baby driver 3

 Rai Storia alle 21, 20 presenta invece il più raro “L’albero delle pere” di Francesca Archibugi con Valeria Golino, Sergio Rubini, Stefano Dionisi, Niccolò Senni, Francesca Di Giovanni, sorta di spaccato piuttosto feroce e realista della dissoluzione delle famiglie borghesi romane, con il ragazzino che si fa le pere, la sorellina che si buca con il suo ago infetto, la mamma che passa da un letto all’altro. Visto a Venezia tanti anni fa. Niccolò Senni fa il piccolo protagonista, Siddartha, Rubini un padre vanesia che gira un documentario su se stesso. Grande Victor Cavallo.

baby driver

 

Rai 4 alle 21, 20 passa a “Baby Driver – Il genio della fuga” di Edgar Wright con Ansel Elgort, Lily James, Kevin Spacey, Jamie Foxx, Jon Hamm, Eiza González, piuttosto riuscito. Che musica ascoltate quando i vostri soci stanno rapinando una banca e voi aspettate in macchina pronti a decollare? Diciamo un bel blues di Jon Spencer… E quando siete inseguiti dalla polizia? E quando volete proprio spaccare tutto? Magari “Brighton Rock” dei Queen…  E quando le cose vanno male, avete pensato che magari c’è qualche canzone che porta un po’ di sfiga? Belle domande.

baby driver il genio della fuga 3

 

Baby Driver di Edgar Wright, un thriller che malgrado qualche banalità nella seconda parte (ahi, le storie d’amore) non dobbiamo sottovalutare, anche perché ha una colonna sonora meravigliosa e costruisce ogni scena in base a una certa canzone, cerca proprio di rispondere a queste domande fondamentali per chi di professione fa il driver per i rapinatori di banche in quel di Atlanta. Baby, il giovane Ansel Elgort, il protagonista, non solo è orfano e vive con un vecchio simil-padre nero, sordo e malato, ha anche un fastidioso fischio all’orecchio.

baby driver il genio della fuga 2

 

 Logico quindi che lo attutisca ascoltando ininterrottamente musica con cuffie e impianti che ruba nelle macchine da quando aveva 12 anni. Per tutto il film ascoltiamo quello che lui ha in cuffia. Se qualcuno gliele toglie, sentiamo il suo fastidioso fischio. Bella idea. Ovviamente Baby fa il driver perché deve ripagare una sorta di boss del crimine, Doc, un Kevin Spacey cattivo maestro molto in forma, e spera di smettere con questa vitaccia.

baby driver il genio della fuga 4

Anche perché ha incontrato la ragazza dei suoi sogmi, certa Debora, Lily James, che fa la cameriera in un diner. Ma, guarda un po’, i rudi rapinatori non glielo permettono. E per giunta si mette contro il terribile Bats di Jamie Foxx. E neanche la coppia alla Bonnie e Clyde formata da Buddy e Darling, Jon Hann e Eiza Gonzales, è così buona.

 

Rai Due e Rai Uno alle 21, 20 e 21, 25 se la cavano con due film ignoti, il thriller “Il lato oscuro della mia gemella” di Jeff Hare con Lauren Swickard, Jennifer Taylor, Rory Gibson, Peter Onorati, Merrick McCartha, e il biopic olandese su una direttrice d’orchestra “Sulle ali della musica” di Maria Peters con Christanne de Bruijn, Benjamin Wainwright, Scott Turner Schofield, Seumas F. Sargent.

la dottoressa sotto il lenzuolo

 

Passiamo alla seconda serata. Ci sarebbe la commedia italiana “Malati di sesso” di Claudio Cicconetti con Francesco Apolloni, Gaia Bermani Amaral, Elettra Capuano, Fabio Troiano, Augusto Zucchi, Rai Movie alle 22, 50. Non credo sia meglio del thriller “S.Y.N.A.P.S.E. Pericolo in rete” di Peter Howitt con Ryan Phillippe, Claire Forlani, Tim Robbins, Richard Roundtree, Rachael Leigh Cook, Iris alle 23, 10.

la dottoressa sotto il lenzuolo

 

Almeno Cine 34 alle 23, 10 presenta una commedia sexy poco vista, “La dottoressa sotto il lenzuolo” di Gianni Martucci con Karin Schubert, Gastone Pescucci, Orchidea De Santis, Eligio Zamara, Alvaro Vitali. Girato a Pisa, con gli studenti che fanno gli scherzi. Piuttosto tremendo. Racconta Gianni Martucci a Eugenio Ercolani: «La Schubert veniva da un successo clamoroso come Barbablù con Richard Burton. Grazie a quel film, scelsi di metterci lei. […] Lei era molto bella, di una bellezza che rimane impressa, forte. Caratteristica fondamentale, prima ancora delle capacità recitative. Se non hai una fotogenia forte, un'importanza visiva, non vai da nessuna parte».

no problem

C’è un momento di autocitazione della commedia erotica quando Alvaro e Ely Galleani vanno al cinema e vedono Il vizio di famiglia di Mariano Laurenti. Su Rete 4 alle 23, 30 passa invece “No Problem” di Vincenzo Salemme con Vincenzo Salemme, Sergio Rubini, Giorgio Panariello, Aylin Prandi, Cecilia Capriotti. Su Rai Tre alle 23, 45 trovate un film di jazzisti italiani, “Futura” di Lamberto Sanfelice con Niels Schneider, Daniela Vega, Matilde Gioli, con la presenza di vere star del jazz come Stefano Di Battista e Enrico Rava. Curioso.

l insegnante al mare con tutta la classe 55

 

Sembra un po’ una commedia di Woody Allen con le famiglie allargate del cinema il primo film occidentale di Hirokazu Koreda, “Le verità” con Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke, Clémentine Grenier, Manon Clavel. In pratica è il solito scontro madre-figlia. Su Cine 34 all’1 torna ancora una volta “L’insegnante al mare con tutta la classe” di Michele Massimo Tarantini con Lino Banfi, Alvaro Vitali, Anna Maria Rizzoli, Marco Gelardini, Gisella Sofio.

l insegnante al mare con tutta la classe 15

 

Tratto da un giallo di Gillian Flynn non sembra affatto male il giallo “Dark Places – Nei luoghi oscuri” di Gilles Paquet-Brenner con Charlize Theron, Nicholas Hoult, Chloë Grace Moretz, Christina Hendricks, dove la protagonista si ritrova a rivivere la tragedia che ha portato alla morte della sua famiglia. Cine 34 alle 2, 30 presenta “Il piatto piange” di Paolo Nuzzi con Aldo Maccione, Agostina Belli, Andréa Ferréol, Erminio Macario.

dark places nei luoghi oscuri 1

 

Anche se il film non gode del successo di altri romanzi di Piero Chiara portati sullo schermo, Il piatto piange, scritto nel 1962, prima cioè di “La spartizione”, e diretto da Paolo Nuzzi, assistente di Fellini, con un occhio a Amarcord e un altro alla commedia sexy del periodo, può vantare un magnifico cast, belle ambientazioni e una seria ricostruzione storica. Chiara non solo lo ha co-sceneggiato, ma fa anche un piccolo ruolo.

il piatto piange

Lo stesso Maccione, intervistato da Ranuccio Bastoni per “Il Corriere d’Informazione” il 15 novembre 1974, riconosce che per lui è una prova importante. “E’ la mia grande occasione. O la va o la spacca. Oggi, dopo tante fatiche, anni di gavetta, spero sia arrivato anche il mio momento. Buttiglione mi ha dato la popolarità. A Napoli, durante le riprese del Piatto piange, i bambini mi hanno chiesto l’autografo. Quasi piangevo”. La scene sexy? “Io confesso, le scene sexy erano le prime che giravo nella mia carriera. Ogni volta per me era una specie di calvario (..) Oddio, è chiaro che se fossi stato da solo con Agostina Belli non sarebbe successo”.

 

il piatto piange 1

La scena più imbarazzante, dice, “è stata tagliata al montaggio. Io dovevo violentare, letteralmente, un’infermiera, spogliandola mentre la inseguivo. Beh, quel giorno ho fatto veramente dei chilometri. E la scena non veniva bene”. Anche Agostina Belli, su “Cine70”, ha qualche ricordo non piacevole della sua scena sexy: “Mi sono sentita tradita e per girare quella scena, onde mantener fede al contratto, ho dovuto farmi violenza… Nella sceneggiatura era prevista una scena d’amore con un bacio, ma senza particolari descrizioni.

paesaggio nella nebbia 2

 

In questi casi accade, in generale, che una volta arrivati sul set devi discutere con il regista, perché ti senti chiedere sempre qualcosa in più di quello che c’è scritto sul copione. Insomma, ho fatto una scena d’amore con Maccione, scena che mi è stata proprio strappata. Vincendo però il prestigioso Golden Globe della stampa estera, per la mia interpretazione”.

paesaggio nella nebbia 1

 

Chissà che fine ha fatto la bellissima e svitatissima Paz de la Huerta di “Enter the Void”? Non gira più nulla da anni. La ritrovate nell’horror eccessivo, grondante sangue “Nurse – L’infermiera” di Douglas Aarniokoski con Katrina Bowden, Corbin Bleu, Judd Nelson, Boris Kodjoe, dove interpreta un’infermiera perfetta di giorno che diventa ninfomane e assassina di notte. Su Iris alle 3, 15 arriva un vecchio e glorioso film di Theo Anghelopoulos scritto da Tonino Guerra, “Paesaggio nella nebbia” con Tania Palaiologou, Michalis Zeke, Stratos Georgioglou, Eva Kotamanidou, dove due bambini greci cercano di andare in Germania dal padre emigrato.

ROMINA POWER - FEMMINE INSAZIABILI

Piuttosto raro davvero il vecchio film francese di André Michel “La scelta di Davy” con Jill Haworth, stellina che ebbe un periodo davvero corto di popolarità, Michel Ruhl, Marcello Pagliero, Ruos Vanny, Clotilde Joano, Catherine Zago, dove due fratelli, separati da piccoli, lei è cresciuta in Cambogia con altri genitori adottivi, si innamorano senza speranza quando si incontrano.

 

senta berger quando le donne avevano la coda

Si va avanti nella notte con film molto visti, come “Femmine insaziabili” di Alberto De Martino con Robert Hoffman, Dorothy Malone, John Ireland, Romina Power, thriller girato in America, Cine 34 alle 4, 15, il divertente “Quando le donne avevano la coda” diretto da Pasquale Festa Campanile, scritto da Lina Wertmuller su soggetto, addirittura di Umberto Eco, con Senta Berger, Giuliano Gemma, Renzo Montagnani, Lino Toffolo, Lando Buzzanca, Rete 4 alle 4, 20.

asia argento la sindrome di stendhal

Occhio a “La sindrome di Stendhal” di Dario Argento con Asia Argento, Paolo Bonacelli, Thomas Kretschmann, Marco Leonardi, Italia 1 alle 4, 25. Chiudo con il cannibal movie “Mangiati vivi!” di Umberto Lenzi con Ivan Rassimov, Janet Agren, Paola Senatore, Robert Kerman, Me Me Lai, Fiamma Maglione, Iris alle 5, 15. Proprio quello che ci vuole…

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