gerry scotti

“È FINITA L’EPOCA DEL BUONISMO PER FORZA IN TV” – GERRY SCOTTI FESTEGGIA I 40 ANNI CARRIERA CON “IO CANTO GENERATION”, IN ONDA DA STASERA SU CANALE 5: “OGNI SETTIMANA DUE RAGAZZI VENGONO ELIMINATI. LA VITA È COSÌ, SI VINCE E SI PERDE” – “SONO UNO SPECIALISTA, MI CHIAMANO PER SPEGNERE INCENDI, NON PER DARE FUOCO” – “ERO CONVINTO CHE LA RADIO SAREBBE STATA LA MIA VITA, QUANDO MI HANNO OFFERTO IL PRIMO QUIZ TV MI SONO SENTITO OFFESO” – LA BATTUTA AL VELENO CONTRO LA SOAP “TERRA AMARA”: “TUTTI I GIORNI SU CANALE 5 CI DOBBIAMO BECCARE ’STA ROBA” – VIDEO

 

1 - «40 ANNI IN TV BASTA BUONISMO»

Estratto dell’articolo di Renato Franco per il “Corriere della Sera”

 

gerry scotti

«È una vera gara, ogni settimana c'è una squadra che perde e due ragazzi vengono eliminati. È finita l'epoca del buonismo per forza: si prendono i brutti voti a scuola, si perde nella vita, nell'amore (una volta lasci, un'altra vieni lasciato) e nello sport. Noi possiamo iscrivere 24 ragazzini ai 100 metri e sperare che arrivino tutti insieme al traguardo, è sbagliato. Penso sia un buon insegnamento per chi vuole entrare nel mondo della musica».

 

gerry scotti - caduta libera

Gerry Scotti presenta così Io Canto Generation , il talento che vede 24 ragazzi (dai 10 ai 15 anni) suddivisi in sei squadre (capitanate da sei protagonisti della musica italiana come Iva Zanicchi e Fausto Leali) che si affrontano in una gara a eliminazione. Il via domani in prima serata su Canale 5.

 

[…]

 

Al Bano?

«Una volta mi ha fatto la festa di compleanno a Cellino San Marco, ha sparato fuochi d'artificio fino a mezzanotte e mezza. Sono venuti i carabinieri a controllare, mancava poco che finivamo in galera».

 

Claudio Amendola?

gerry scotti e gianfranco dangelo tenerone

«Per gli attori è la rappresentazione romana di quello che io sono per i presentatori. È una persona sempre sensata».

 

[…]

 

Teo Mammucari se ne è andato da Mediaset dicendo che non propone novità. Anche questo progetto può sembrare un'operazione nostalgia...

«Teo avrà avuto le sue ragioni e non mi permesso di dare giudizi. Dico solo che così come mi stupido che Io Canto fosse stato trascurato per 10 anni, non mi sono stupito quando me l'hanno riproposto. La mia prima reazione? Era ora».

 

gerry scotti

1983-2003: 40 anni di carriera. Cosa si aspetta?

«All'azienda ho detto: potete scegliere tra un bell'orologio d'oro – sapendo che avrebbero rifiutato (aggiunge ridendo) – o La ruota della fortuna . Per me sarà l'occasione di una bellissima celebrazione in onda durante le feste di Natale».

 

Il suo quiz, «Caduta libera», soffre, anche per le troppe repliche che lo hanno inflazionato.

«È stato un programma abusato, troppe volte sono state prese e riprese le puntate più belle. È una formula che ho accettato e sposato durante le difficoltà del Covid. Ma così che per il mio investitore anche 2,5 milioni di spettatori sono numeri molto interessanti».

 

gerry scotti kay sandvik cecchetto e sandy marton

È un soldato di Mediaset?

«Mi sento un normale lavoratore dello spettacolo. Io sono lo specialista che chiamano per risolvere certe situazioni, se c'è un incendio ne cercano uno che lo sappia spegnere; non mi chiamano quando c'è da dare fuoco. Ma ne sono orgoglioso».

 

Lei è lo zio Gerry, la Rai ha la zia Mara. Senti affinità?

«Penso che in questo appellativo — oltre a una forte dose di bonarietà e popolanità, che va oltre la popolarità — ci sia una forte connotazione carnale. Siamo tondeggianti, abbondanti, abbraccianti, zii d'Italia perché trattiamo gli spettatori come nostri familiari o amici, abbiamo un approccio sempre sorridente, confidenziale. Sempre per rimanere al femminile trovo una sintonia anche con Antonella Clerici».

 

GERRY SCOTTI AI FUNERALI DI SILVIO BERLUSCONI

Una foto con Amadeus ha fatto pensare che lei possa fare un salto a Sanremo.

«Era una stupidata tra due stupidi, abbiamo fatto più casino di quello che dovevamo fare, ma era solo un gioco».

 

[…]

 

La tv dà dipendenza?

«Faccio tanta tv ma non sono un fanatico della tv. Non sono un teledipendente, piuttosto sono un malato di sport: guardo ogni cosa, dal calcio alla pelota basca».

 

laura freddi gerry scotti

Era una star della radio e poi è finito in tv...

«Ero convinto che la radio sarebbe stata la mia vita, ci ha creduto Claudio Cecchetto che con DeeJay Television mi ha forzato, io non ero tanto convinto. In radio ero nel mio brodo, protetto, tra i miei amici; la tv era un'altra cosa, all'inizio ho sofferto».

 

Poi è arrivato il quiz.

«Quando me lo ha proposto Fatma Ruffini (produttrice Mediaset) mi sono stranito, ero stupito e mezzo offeso: devi fare il preserale, mi disse. Pensavo: ma vieni? Sono reduce dalla finale del Festivalbar... Oh, aveva ragione lei e ora il preserale è diventata la mia confort zone».

 

2 – GERRY SCOTTI SU TERRA AMARA: «TUTTI I GIORNI SU CANALE 5 CI DOBBIAMO BECCARE STA ROBA»

Estratto dell’articolo di www.davidemaggio.it

 

gerry scotti e la battuta contro terra amara

Velenosa ironia di Gerry Scotti su Terra Amara, la soap turca in onda su Canale 5. Durante la puntata di ieri di Caduta Libera, il conduttore si è infatti lasciato andare ad un’uscita che è sembrata ben più di una semplice battuta.

 

“Tutti i giorni su Canale 5 ci dobbiamo beccare sta roba“ ha infatti affermato Scotti in merito proprio a Terra Amara, tra le “parole arcane” da indovinare nel quiz.

 

[…]  la stoccata di Scotti nei confronti di un titolo della sua stessa rete, per giunta quello che dal lunedì al sabato conquista il maggior numero di spettatori di tutto il daytime di Canale 5.

 

gerry scotti berlusconi

Tra l’altro, Terra Amara è anche la proposta scelta dalla rete ammiraglia Mediaset per la domenica sera proprio dopo gli speciali serali di Caduta Libera.

 

Una mossa che ha consentito un netto aumento di ascolti: Caduta Libera – I Migliori ha viaggiato poco sopra il 10% di share (l’ultima puntata del 29 ottobre 9.8%), mentre Terra Amara – nei due prime time domenicali finora trasmessi – ha registrato il 15/16% con circa 2 milioni e mezzo di spettatori. Il pubblico, quindi, preferisce “sta roba” ad altre.

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