CHI E’ L’ITALIANO DEL SECRET SERVICE USA RITRATTO MENTRE INSIEME A BRUNO CONTRADA CONSEGNA UN PREMIO DELL’INTELLIGENCE A DI PIETRO - LA MOSSA DI GIANFRANCO MICCICHÉ - CHE COSA FA DEBORAH BERGAMINI IN GIRO PER ROMA - DOPO DE PAOLINI, ROBERTO SOMMELLA? - CRISCUOLO PARTY AI FORI - ROMINA POWER DEPURA VENDOLA - QUANDO LA MAIOLO SCOPRÌ LE TRAME USA DI TONINO - TREMONTI METTE LA FRECCIA - A COLAZIONE CON GUBITOSI…

1- Chi andrà al posto di Osvaldo De Paolini, nominato vicedirettore del "Messaggero", alla direzione di "Milano Finanza"? Probabilmente una soluzione interna, con l'upgrade del vicedirettore Roberto Sommella. E per una volta il passaggio è avvenuto pacificamente. Infatti De Paolini resta vicepresidente di Milano Finanza.

2- Venerdì prossimo Eu-genio Scalfari ritornerà a firmare la sua rubrica sull'Espresso. Nei fiorni scorsi si erano levati rumor su una presunta "insofferenza" dell'ottuagenario Barba-genio nei confronti di un settimanale, da lui fondato, che ha un rubrichista di nome Travaglio...

3- La confenzionatrice di eventi e feste Maria Criscuolo il prossimo 12 set fa 50 anni (per la quinta volta?) ed è prevista una visitina ai Fori (location ideale per i ruderi della politica e della finanza) e cena riservata per pochissimi a seguire

4- Le lingue biforcute sussurrano che dietro al coming out di Gianfranco Micciché, che nei giorni scorsi ha rivelato di aver fatto uso in passato di droghe pesanti, vi sia stata la voce circolata in ambito siculo su un po' di documenti di vecchie indagini giudiziarie in materia di stupefacenti che qualche avversario stava passando ai giornali. E in questi casi, si sa, il modo migliore per neutralizzare una notizia è quello di anticiparla...

5- Che cosa fa in questi giorni Deborah Bergamini in giro per Roma dalle parti della Camera, quando tutti gli altri deputati sono ancora in vacanza? Gli addetti ai livori dicono che sia preoccupata perché tutti i suoi protetti che ancora siedono su qualche strapuntino di Viale Mazzini hanno ormai le ore contate...

6- Chi sarà mai l'agente del Secret Service americano in servizio presso l'ambasciata USA, di cui alcuni quotidiani oscurano il volto nelle foto che lo ritraggono mentre insieme a Bruno Contrada consegna un premio dell'intelligence americana ad Antonio Di Pietro? Presto detto, come già rivelato a suo tempo da Dagospia: si tratta dell'italiano Rocco Mario Mediati. Come mai un discusso cittadino italiano nei ranghi del Secret Service presso l'ambasciata di Roma? Ah, saperlo...

7- Molti si interrogano quali saranno i deputati di "altro prestigio" che, secondo Fabrizio Cicchitto, necessitano di un listino bloccato per essere rieletti in Parlamento. Alle giovani parlamentari di Forza Gnocca sono fischiate le orecchie...

8- Lunedì mattina all'ufficio postale di una Camera dei Deputati ancora deserta il mitico Giovanni Galloni faceva la fila per pagare un po' di conti correnti postali...

9 - Caino per Vanity Fair - Bersani a Palazzo Chigi, Casini al Quirinale e Vendola si spara. - Fini potrebbe tranquillamente rinunciare alla scorta, tanto nessuno sa più chi è.

10- Da "il Giornale" - «Gentile Nichi Vendola...»: continua lo scambio epistolare tra Romina Power e il governatore della Puglia sul progetto del depuratore con scarico nel mare di Specchiarica, nel Tarantino. La cantante è contraria alla soluzione promossa invece da Vendola.

E nell'ultima lettera ribatte alle motivazioni della Regione punto su punto, con spiegazioni tecniche: «Il depuratore è un collettore che concentrerà tutti gli scarichi in un punto solo, scaricando in mare ogni giorno 9.900 metri cubi di liquami raffinati in tabella 1, la più bassa, praticamente senza depurazione». Una soluzione pessima per l'ambiente,secondo Romina. Nichi si ristudi le tabelle.

11- Da "il Giornale" - L'assalto al Palazzo e la bufera di Mani pulite sono cominciati per caso? Tiziana Maiolo ricostruì nel libro Tangentopoli (Rubbettino editore), in tempi non sospetti, il ruolo di Antonio Di Pietro e della Cia. Riportando questa testimonianza di Giuliano Urbani: «Nel 1994, quando ero ministro di Berlusconi, fui avvicinato da alcuni professori miei amici legati alla Cia, i quali mi misero in guardia da Di Pietro, mi suggerirono di diffidare della persona. Mi dissero con certezza che Di Pietro nella costruzione di Tangentopoli era stato aiutato dai servizi segreti Usa». Maiolo e Urbani a questa versione dei fatti hanno sempre creduto. E le recenti rivelazioni stanno dando loro ragione.

12- M.D.F. per "Panorama" - Il simbolo c'è già: la freccia arancione della copertina del suo libro «Uscita di sicurezza» (Rizzoli). Giulio Tremonti sta tenendo serrate riunioni per aggregare movimenti civici e fondazioni intorno al suo nuovo progetto di movimento che verrà presentato a settembre durante una convention in Emilia-Romagna. Sarebbe pronto anche lo slogan: «Il bene comune sopra il profitto di pochi». Vagliato anche «Insieme avanti», che unirebbe l'anima cattolica alla ispirazione socialista legata alla storica testata giornalistica.

13- Antonella Piperno per Panorama.it - Le teste che dovevano cadere resteranno al loro posto. Sembra che il nuovo direttore generale della Rai Luigi Gubitosi abbia deciso di non sfilare la poltrona ai numeri uno delle reti, ma di agire invece sui piani editoriali.
In compenso però il direttore di Raiuno Mauro Mazza e colleghi vari hanno dovuto cambiare le loro abitudini alimentari. Perché Gubitosi mangia in mensa, all'ottavo piano di viale Mazzini e ha l'abitudine di chiamare al telefono poco prima dell'ora di pranzo il dirigente con cui vuole condividere chiacchiere aziendali e insalatone.

Addio quindi a Dante, La nuova Fiorentina and Co. i ristoranti trendy del quartiere Prati dove i direttori si attovagliavano abitualmente: adesso restano tutti alle loro scrivanie, accanto al telefono, in attesa della chiamata. Giorni fa è toccata a Nicola Claudio direttore della segreteria del cda, seguito dal capo del personale Luciano Flussi e da Andrea Sassano già capostaff dell'ex dg Lorenza Lei (lui per ora mantiene il suo posto, lei sembra diretta alla direzione della Sipra).

L'ex dg frequentava raramente la mensa così come il suo predecessore Mauro Masi. Il cibo dell'ottavo piano non dispiace giusto ai direttori generali in arrivo da aziende dotate di mensa com'era Flavio Cattaneo e come è, appunto Gubitosi, già in Wind. Mangiando in Rai si accorcia la pausa pranzo. E soprattutto, particolare non secondario in tempi di spending review, si risparmia.

 

 

Foto inedita lagente dei servizi segreti USA oscurato consegna una targa a Di Pietro alla cena con Contrada nel Da Libero Di Pietro a cena con Contrada nel a giorni dallarresto Osvaldo De PaoliniROBERTO SOMMELLA GIANNI PITTELLA NICHI VENDOLA jpegGIULIO TREMONTI E FEDERICO GALIMBERTI LUIGI GUBITOSI TIZIANA MAIOLO MAURO MAZZA

Ultimi Dagoreport

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" VIENE SEMPRE MAZZIATO DA "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"