I RIVA HANNO FINANZIATO LA FONDAZIONE RESPUBLICA DI TREMONTI? - GRILLI BUCA DI UN’ORA LA SUA GUARDIA DI FINANZA - CHE SUCCEDE DI BRUTTO AL GRUPPO EDITORIALE RIFFESER? - COSA CI FACEVA NELL'UFFICIO DI DE BORTOLI, LA GIORNALISTA DI ‘PANORAMA’ ROMANA LIUZZO? – SANTADECHÈ SENZA METRO - GIULIA BONGIORNO: “FELICE E SENZA UOMINI” – VALERIA MARINI, GRATTA E VOLA – L’ HARPER'S BAZAAR DI Darina Pavlova – NEO-PEGGIO: LUCIO PRESTA SI CANDIDA A SINDACO DI COSENZA…

1. Clamoroso! Il ministro dell'Economia (per mancanza di prove) Vittorio Grilli ieri ha ritardato di un'ora alla presentazione del calendario 2013 della Guardia di Finanza con tutti i comandanti superincazzati...

2. Giulietto d'acciaio. Ma è vero, come si legge nel libro ‘'Partiti spa'' del giornalista Bracalini, che i Riva hanno finanziato la fondazione ResPublica dell'ex ministro tremendino Tremonti? E che Riva era socio dell'associazione del ministro? Lo è ancora?

3. Che succede di brutto al Gruppo editoriale Riffeser? Ah saperlo...

4. Cosa ci faceva nell'ufficio di Ferruccio de Bortoli, in via Solferino, sede storica del Corriere della Sera, la giornalista di Panorama Romana Liuzzo? Pochi giorni dopo, la stessa giornalista pranzava da Tullio con il direttore de Il Sole 24 ore, Roberto Napoletano. Prove tecniche di trasferimento o incontri per la quarta edizione del Premio Guido Carli? Ah saperlo...

5. Lucherini trionfa! Il mitologico press-agent del cinema italico ha strappato 21 mila presenza domenica 25 all'Ara Pacis dove è in scena una mostra del suo lavoro. E l'altro giorno il quotidiano El Mundo di Madrid l'ha celebrato con un articolo.

6- Ma ci proveranno gusto Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi nel promuovere con mirabolanti conferenze stampa soltanto programmi ad ascolto zero? Flop a ripetizione, presentati come il modello di servizio pubblico al quale ispirarsi. L'ultimo disastro si intitola "Why poverty?", una serie di documentari sul dramma della povertà, un progetto cross mediale a livello mondiale con messa in onda in contemporanea, domenica sera, su 70 network tra i quali Rai, ABC, ZDF, Al Jazeera, BBC, che contava di raggiungere oltre 500 milioni di spettatori.

Il contributo della Rai, tanto sbandierato alla vigilia dalla presidente e dal direttore generale di viale Mazzini? Zero per cento di share, seguito da qualche decimale. Ma se credevano così tanto all'evento, perché relegarlo sull'oscuro canale RaiStoria, meno visto del caro vecchio monoscopio tv?

7. Bad news per la Santadechè: per la raccolta pubblicitaria, il quotidiano free press Metro lascia Visibilia per passare alla Manzoni...

8- Harper's Bazaar dedica la copertina di dicembre alla pimpante Darina Pavlova, l'imprenditrice bulgara cara al cuore del Berluska (quest'anno è andato in onda su Rete4 il programma da lei ideato e coprodotto "Sognando Italia").

9 - Da "Vanity Fair" - Avvistata all'aeroporto di Linate Valeria Marini che tenta la sorte dal tabaccaio. La showgirl incrociava le dita mentre con le unghie affilate graffiava quattro gratta e vinci appena comprati.

10 - Gabriella Sassone per Dagospia - Ricoverato d'urgenza Silvio Sardi. Il produttore playboy noto alle cronache del jet-set internazionale per le sue storie d'amore con Lory Del Santo e Simona Ventura e recentemente in Italia per essere stato il testimone fondamentale dell'accusa nel processo di Milano per i diritti Mediaset che ha visto essere condannato il Cavaliere Berlusconi a quattro anni di reclusione in primo grado. Il Sardi e' stato ritenuto l'unico testimone attendibile da parte dei Giudici e dei PM.

L'altra notte e' stato ricoverato d'urgenza per problemi cardiaci all'ospedale Niguarda di Milano nel nuovo reparto De Gasperi, dove ha trascorso la notte in attesa di essere sottoposto ad un intervento chirurgico a cuore aperto.

5- «Adesso c'è Ian, mio figlio, la cosa più bella che mi sia capitata. La casa si è riempita di gente che passa, che mi aiuta, che lavora per me. La solitudine non c'è più, ma va bene così, senza uomini». Giulia Bongiorno, avvocato e deputato, impegnata nella campagna contro la violenza sulle donne, parla con "A", il settimanale diretto da Maria Latella, in edicola da mercoledì 28. «Del resto l'unico uomo che mi è piaciuto è stato Giulio Andreotti e non ce lo vedo proprio a gestire Ian». «Io sono innamorata della mia solitudine - racconta - fino a qualche tempo fa mi piaceva sentire i miei passi che risuonavano nella casa e l'eco aprendo il frigorifero vuoto. E correre la mattina da sola con i miei pensieri. Poi, a 45 anni, mi sono concessa il lusso di avere Ian che ha scombussolato le mie giornate».

6- Da "davidemaggio.it" - Un impegno concreto per la sua città, Cosenza. Così, Lucio Presta ha deciso di "scendere in campo" (come si dice in questi casi), di mettersi al servizio del capoluogo calabrese che gli ha dato i natali. Il famoso manager dei vip ha infatti espresso l'intenzione di candidarsi a primo cittadino in vista delle prossime elezioni comunali: un gesto di riconoscenza, il suo, confermato oggi in un'intervista rilasciata al Quotidiano della Calabria.

"Io voglio correre per fare il sindaco di questa città. Lo desidero fortemente perché vorrei rendere quello che ho avuto in dono. Vorrei farlo con una passione incredibile, dedicandogli tutto il tempo che ho. Posso garantire una visibilità che altrimenti Cosenza potrebbe non avere. Un punto di vantaggio? Non devo diventare ricco facendo il sindaco di Cosenza, non devo seminare e costruire nel territorio per me"

 

 

VITTORIO GRILLI jpegEMILIO RIVA - ILVAGiulio Tremonti n cc04 andrea riffeserROMANA LIUZZO ALESSANDRO SALLUSTI FERRUCCIO DE BORTOLI ENRICO LUCHERINI gubitosi-tarantola

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