pippo franco

L’ASCESI MISTICA DI PIPPO FRANCO: “VIVO UNA VITA SPIRITUALE, NEL SENSO CHE VIVO IN UN’ALTRA DIMENSIONE - SONO STATO FUMETTISTA E HO DISEGNATO ANCHE ALCUNE PUNTATE DI MANDRAKE - GRILLO MI RUBAVA LE BATTUTE? SI', UNA VOLTA A GENOVA MI FECE FARE UNA FIGURACCIA" - IL MISTERO SUL FIGLIO DA "RIPUDIARE"...

Intervista di Enrica Brocardo per “Vanity Fair” pubblicata da il “Foglio del lunedì”

 

pippo francopippo franco

Mi dà appuntamento in piazzale Clodio, vicino alla Rai, dove deve partecipare a una puntata della Vita in diretta per parlare di Padre Pio a un paio di giorni dall' arrivo delle spoglie a Roma. Noi, invece, siamo qui per parlare del film di Fabio De Luigi, Tiramisù, in cui lui interpreta un medico, un ruolo piccolo ma significativo [...].

 

Lei in realtà ha iniziato come pittore.

«Brava. E contemporaneamente come musicista».

pippo franco  8pippo franco 8

 

Che cosa dipingeva?

«Sono passato dal figurativo relativo all' astratto. Con i soldi che ho guadagnato vendendo i quadri ci ho pagato le prime cambiali. Ma, a 23 anni, ho smesso».

 

Le cambiali per cosa?

«La macchina. E poi bisognava pagare anche l' affitto. Ma intanto facevo il chitarrista, suonavo nei locali [...]. E con quel lavoro ho continuato a pagare le cambiali».

 

È stato anche fumettista.

«Sì. Alcune puntate di Mandrake le ho disegnate io. E avevo persino creato un paio di personaggi, uno si chiamava Peter Paper, che in Francia ebbero abbastanza successo. È stata un' esperienza importante, che mi ha formato. Poi, però, ho smesso e ho cominciato a comporre canzoni e a presentarle in giro nei locali di Roma. All' inizio non mi voleva nessuno. Poi, una sera, erano i primi anni Sessanta, dovevo fare lo spettacolo d' intervallo di un cabaret romano. Fu un successo: il primo applauso compatto e forte della mia vita. Non lo dimenticherò mai. Mi chiesero persino il bis. Peccato che non avessi nessun' altra canzone pronta».

pippo franco  6pippo franco 6

 

Facciamo un salto al presente e parliamo del film Tiramisù di De Luigi, che sta per uscire nei cinema.

«Ecco. Prima, per spiegarle il mio punto di vista, le dico una cosa che mi sembra più interessante: io vivo una vita squisitamente spirituale, nel senso che vivo in un' altra dimensione. Lo so che è un concetto difficile, ma tutto quello che accade è frutto di un disegno. Compreso quello che mi è successo con il film di De Luigi».

pippo franco  5pippo franco 5

 

Ovvero?

«Mi fanno leggere il soggetto e mi accorgo che ci sono analogie con la mia vita. Io mi occupo di benessere. Prima di tutto per passione ma, poi, ne ho anche fatto una sorta di professione».

 

In effetti, so che ha anche un'azienda di prodotti elettromedicali.

«Esatto. Come l' ha saputo? La società si chiama Planta Vitae, si occupa di alimentazione, fitoterapici, e di uno strumento elettronico di bio risonanza. Ma io sono solo un "appoggio" esterno, a occuparsene direttamente sono mia moglie e mio figlio [...].

pippo franco pippo franco

 

Non so. Ma sa quel è il punto? Mettere insieme alcuni suoi film come Quel gran pezzo dell' Ubalda tutta nuda e tutta calda con tutto questo misticismo stride un po'.

«Dal suo punto di vista. Io non sono d' accordo. E c' era pure Giovannona Coscialunga disonorata con onore. Quei film raccontavano gli italiani che sognavano donne bellissime ma, per loro, irraggiungibili. Erano film comici, che facevano ridere. E l' ironia fa parte della visione francescana della vita e non esclude la profondità di pensiero. Tutt' altro».

 

Le spiace se proviamo a tornare indietro nel tempo? Una volta lei ha detto: «Non ho avuto un' infanzia felice».

pippo franco  3pippo franco 3

«È così. Sono nato senza un padre. Nel senso che mia madre rimase incinta prima del matrimonio e, subito dopo, lui partì per la guerra. Stette via sei anni e morì poco dopo essere tornato. A quel punto mia mamma fu costretta ad affidarmi a un orfanotrofio di suore. Il distacco fu difficile. Lei era tutto per me. E anche mio padre. Chi perde un genitore a quell' età lo cerca per tutta la vita. Le basta?».

 

Immagino non fosse un ambiente facile.

«Non era un collegio duro, e quelli erano anni difficili per tutti. Nella casa in cui avevo vissuto fino ad allora, ci vivevano quattro famiglie, ognuno mangiava quello che trovava. Il mio primo biscotto l' ho assaggiato in un rifugio antiaereo, me lo diede una signora anziana. Mi ricordo ancora il sapore. Vuole che le racconti un altro episodio per farle capire come si stava allora?».

pippo franco  4pippo franco 4

 

Prego.

«Ho subìto una tonsillectomia senza anestesia. All' epoca si faceva così».

 

È andata meglio dopo che ha lasciato il collegio?

«Quando uscii, tre anni dopo, mia madre si era risposata con un uomo che aveva tre figlie e con il quale non avevo un buon rapporto. Anzi, era lui a non avere un buon rapporto con me».

 

Che cosa intende?

pippo franco  pippo franco

«Osteggiava qualunque mia propensione creativa: mi chiudeva a chiave la chitarra, non voleva che leggessi di notte, che disegnassi. L' ho capito dopo, ma è anche per tutto quello che ho passato che sono diventato quello che sono, che ho sentito il desiderio di esprimermi attraverso l' arte».

 

A proposito di famiglia, lei ha un altro figlio, Simone, nato dal suo primo matrimonio con l'attrice Laura Troschel, che oggi ha 47 anni e che, non molto tempo fa, lei ha cercato di «ripudiare» perché sospettava non fosse figlio suo.

«È una cosa della quale non ho mai parlato, e non intendo farlo adesso».

 

PIPPO FRANCO PIPPO FRANCO

Parliamo dell’argomento in generale, allora. Leo Gullotta, il suo ex collega del Bagaglino, ha fatto coming out nel 1995 e, di recente, si è pubblicamente espresso a sostegno della Cirinnà. Posso chiederle il suo punto di vista da cattolico?

«Penso che una legge sulle unioni civili ci voglia. Sui dettagli non mi sento di discutere».

 

Un' altra sua ex collega, Pamela Prati, parteciperà all' Isola dei famosi. Che cosa ne pensa?

«Me lo hanno proposto più volte. Lo stesso con Ballando con le stelle. Per me è una cosa poco più che demenziale, ma lei avrà i suoi motivi per farlo».

 

Beppe Grillo nel suo spettacolo Grillo VS Grillo ha ammesso di aver rubato battute a tutti, anche a lei. A che cosa si riferiva nello specifico?

pippo franco     pippo franco

«Sono contento che lo abbia fatto. Una volta, in un locale di Genova, portai uno spettacolo con le mie canzoni di cabaret. Non rideva nessuno. Dopo mi dissero: "C' è stato qui uno che si chiama Grillo, e le ha già fatte"».

 

 

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"