“CON LA PROSTATA QUE DUELE, MANCO PABLO PUOI ESCOBAR” – UN LETTORE SCRIVE INDIGNATO A “REPUBBLICA” PER LA CANZONE "PROSTATA ENFLAMADA" DI CHECCO ZALONE: “SONO IN CURA PER UN CARCINOMA PROSTATICO E ASSICURO CHE NON C'È NULLA DI DIVERTENTE E ALLEGRO. ZALONE HA TOCCATO IL FONDO PROPONENDO AL PUBBLICO LUDIBRIO UNA SOFFERENZA DI TANTI UOMINI, TRAENDONE PURE PROFITTO” – FRANCESCO MERLO RISPONDE DIFENDENDO IL COMICO: “CAPISCO IL SUO FASTIDIO, MA CREDO CHE ANCHE LA COMICITÀ POSSA DARE IL SUO PICCOLO CONFORTO, PROVOCARE UN BREVE E LEGGERO SOLLIEVO. RIDERE DELLE MALATTIE NON GUARISCE, MA AIUTA AD AFFRONTARLE” – VIDEO
Da “posta e risposta” - “la Repubblica”
checco zalone la prostata inflamada
Caro Merlo, ho visto inorridito la clip della canzone "Prostata Enflamada" del nuovo film di Checco Zalone. Sono in cura per un carcinoma prostatico e le assicuro che non c'è nulla di divertente e allegro. La sofferenza è sia fisica che psichica. Zalone credo abbia toccato il fondo proponendo al pubblico ludibrio e alle crasse risate una sofferenza di tanti uomini, traendone pure profitto.
Giovanni Ceri, Trento
Risposta di Francesco Merlo:
checco zalone la prostata inflamada
Capisco il suo fastidio che nasce da una sofferenza che mi è purtroppo capitato di vedere da vicino. Ma credo che anche la comicità possa dare il suo piccolo conforto, provocare un breve e leggero sollievo.
Ridere delle malattie non guarisce, ma aiuta ad affrontarle. Non ho visto l'ultimo Zalone, ma so che diverte proprio quando, senza grandi pretese, riesce a prendere con leggerezza le cose serie e con serietà le cose leggere. Mi pare una buona regola.
checco zalone la prostata inflamada
francesco merlo 4
checco zalone la prostata inflamada