rocco siffredi

1. ROCCO SIFFREDI: "LA VERA PORNOGRAFIA E' LA POLITICA: NON ANDRO' A VOTARE AL REFERENDUM" 2. SU “MALENA”, LA RENZIANA EX ELETTA NELL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PD: "UN ANIMALE DA LETTO, IL PREMIER E’ IL SUO SOGNO EROTICO. LA BRAMBILLA PERFETTA NEL FETISH. MI PIACE LA DE GIROLAMO, LA FACCIA DELLA LORENZIN MI HA SEMPRE ISPIRATO QUALCOSA DI PARTICOLARE" 3. "JOHN HOLMES ERA UN PEZZO DI MERDA, AVEVA SOLO UN CAZZO GIGANTE. MI RICORDANO SOLO PER LE MISURE DEL PENE? SONO CONTENTISSIMO”

Simona Voglino Levy per “Libero Quotidiano”

rocco siffredi enjoy stocazzorocco siffredi enjoy stocazzo

Rocco Antonio Tano. In arte Rocco Siffredi. Dal vivo è più alto di come ti aspetti. Le scarpe da ginnastica sotto i pantaloni di una tuta bianca.

Oltre ad essere uno degli attori porno più rinomati al mondo, è produttore, imprenditore, padre, marito e anche un po' filosofo. A modo suo.

 

Cosa sta facendo in questo momento?

«Lavoro su un progetto per il 2017: si chiama sexual education. Voglio trasformare il mio studio a Budapest in un luogo dove tenere corsi, una piattaforma reale su vari temi legati all' accademia pornografica. Le persone possono venire per capirsi di più, acquisire maggiore sicurezza: fanno coaching su tutto ma non sul sesso. E poi, veri e propri corsi formativi per pornostar, nei quali fornirò la conoscenza di tutte le tecniche».

 

Ecco: quanta tecnica occorre per fare bene l' attore porno?

«Tantissima: l' accademia nasce per questo».

 

E come dev' essere una brava pornostar?

rocco siffredi presenta malena  2rocco siffredi presenta malena 2

«Innanzitutto non può avere un modello ideale: bionda, bruna, magra, grassa, vecchia o giovane non può fare distinzione. E poi bisogna essere umili, lasciare il 95% della propria personalità a casa. Il restante 5% serve per mantenere la propria dignità. Infine: non basta averlo duro per fare bene il nostro lavoro».

No?

«No, ci vuole passione, tecnica: non mi piacciono le cose meccaniche, mal fatte, senz' anima».

 

Ci spiega meglio?

«A vent' anni per me ogni buco era uguale, poi ho capito che ognuno ha un' anima da scoprire, le donne vanno toccate. Capite».

 

Da dove arriva il suo nome d' arte?

rocco siffredi presenta malena  1rocco siffredi presenta malena 1

«Da Roch Siffredi, personaggio di Borsalino, il film degli anni 70 prodotto da Alain Delon».

 

E la passione per il suo mestiere?

«Dalla mia voglia di libertà. E poi mio padre che ha sempre ricercato la sessualità, fino agli 80 anni quando, ancora travolto da questa ricerca del piacere ma senza più trovare partner che accettavano la sua richiesta, è andato in depressione. Voglio evitare questo. Per me il sesso è il diavolo: ti assale, toglie lucidità».

Detta così sembra patologico

«Lo è, ma ho imparato a moderarmi».

 

Cosa significa essere ricordato più che altro per le misure del proprio pisello?

«Non mi sento né spersonalizzato né minimizzato: sono contentissimo».

 

Non la fa ridere?

malena hotmalena hot

«Certo, ma non puoi fare la pornostar se ti prendi troppo sul serio: passione, umiltà e ironia sono fondamentali».

 

Chi le ha insegnato?

«Nessuno, l' esperienza. Le donne».

 

In John Holmes Elio e le storie tese cantano di un artista romantico, incompreso ("In faccia non sono mai inquadrato, ma dal pubblico son venerato"). Ci si rivede?

«Intanto dico a Elio che dopo così tanti anni sarebbe ora che dedicasse una canzone anche a me. John Holmes? L' ho conosciuto: un arrogante pezzo di merda. Aveva solo un cazzo gigante. Ad ogni modo, la canzone fa riferimento ad un periodo nel quale la pornografia era ghettizzata la massimo».

ROCCO SIFFREDI E FILOMENA MASTROMARINO IN ARTE MALENAROCCO SIFFREDI E FILOMENA MASTROMARINO IN ARTE MALENA

 

L' accesso di massa al porno, con Internet, a cosa ha portato?

«Ha decretato la liberalizzazione dell' orgasmo femminile. Finalmente le donne possono dire di godere, anche più degli uomini, fino allo squirting, che poi a mio avviso è solo una pisciata. La pornografia è diventata la nuova educazione sessuale dei giovani».

 

Avete una grande responsabilità, quindi?

«Lo dico da sempre: proprio nei confronti dei ragazzi che attraverso gli smartphone hanno accesso libero a cose che magari non hanno gli strumenti per comprendere: andrebbero preparati».

 

In che modo?

«Spiegando loro che ciò che vedranno più che realtà, è intrattenimento per adulti».

 

La politica la appassiona?

«Non ho mai votato».

 

rocco siffredi presenta malena  6rocco siffredi presenta malena 6

Se le chiedessero di candidarsi?

«Sarebbe ipocrita, non mi è mai interessata la politica: è un mestiere di compromessi».

 

Voterà per il referendum?

«No, non voterò».

 

Cosa intende precisamente col termine "pornografia"?

«Tutto ciò che fa schifo: gli attori porno che non danno l' anima. La pornografia è una presa in giro: quando vedi un politico in tv che fa un gran sorriso e promette, quella è pornografia. La presa per il culo consapevole».

MICHELA VITTORIA BRAMBILLA MICHELA VITTORIA BRAMBILLA

 

Quindi, la politica è pornografica?

«Al 100 per 100: è un mondo pieno di falsità e compromessi. La politica è la vera pornografia».

 

La sua ultima scoperta è Malena (al secolo: Filomena) Mastromartino, giovane renziana doc ex eletta nell' assemblea nazionale del pd: com' è successo?

lorenzin e il fertility day  lorenzin e il fertility day

«Mi ha scritto. Le ho detto che l' avrei massacrata».

 

Ma lei ha insistito?

«Sì, mi ha detto: vedrai che ti sorprenderò».

 

rocco siffredi presenta malena  4rocco siffredi presenta malena 4

E l' ha fatto?

«È nata una star: è un animale da letto incredibile. Mi ha detto che Renzi è il suo sogno erotico».

 

Se fosse stata eletta nell' assemblea nazionale di Forza Italia avrebbe fatto meno clamore?

«Avrebbero detto tanto è una berlusconiana, si sa: sarebbe parso più normale, forse».

nunzia de girolamo (2)nunzia de girolamo (2)

 

Una politica che vedrebbe bene come attrice hard?

«Sono un grande fan della Brambilla, la vedo bene nel fetish. Poi mi piacciono molto la De Girolamo e anche la Lorenzin: la sua faccia mi ha sempre ispirato qualcosa di particolare».

 

ROCCO SIFFREDIROCCO SIFFREDI

Cosa pensano i suoi due figli del lavoro che fa?

«Ci sono nati, si sono dovuti abituare».

 

Cosa direbbe se uno dei due volesse fare l' attore porno?

«Se vedessi una vera passione, avrebbero certamente un buon maestro. Se lo facesse per emulazione, lo bloccherei: cercherei di fargli capire che quando decidi di lavorare col sesso elimini una parte di gioia della tua vita, perché diventa un lavoro e rischi di rovinarlo».

 

Ha annunciato più volte di voler smettere. Ma non lo ha mai fatto: perché?

«Ad oggi sono ancora dietro alla telecamera, ma se dovessi tornare davanti non ne soffrirei più. È inutile che continui a cercare di reprimere quella parte di me che mi ha reso quello che sono».

 

"La pornografia è un mestiere maledetto", ha detto in un' intervista rilasciata a Vanity Fair: perché?

ROCCO SIFFREDIROCCO SIFFREDI

«È un mondo complicato e fuori da lì la società non ti accetta».

Eppure ne è attratta…

«Perché sono repressi. Io sto simpatico perché ci metto la faccia e faccio quello che tutti vorrebbero».

 

È vero che nel suo settore le donne sono pagate meglio?

«È un mestiere dove la donna ha più appeal. Per loro è più semplice stare davanti alla telecamera (non hanno il problema dell' erezione) e poi l' uomo è un toy, mentre la donna è fondamentale».

JOHN HOLMESJOHN HOLMES

 

Se non avesse fatto l' attore hard?

«Avrei fatto il pilota di elicotteri, ho preso il brevetto e anche lì mi sono sempre detto: che orgasmo!».

 

A chi sente di dover dire grazie?

«Al porno che mi ha concesso la libertà».

 

ROCCO SIFFREDIROCCO SIFFREDI

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....