
“MOLTI FAN MI RACCONTANO DI QUANDO FANNO SESSO MENTRE ASCOLTANO ‘THIS IS WHAT YOU ARE’” – MARIO BIONDI SUGLI EFFETTI AFRODISIACI DELLA SUA CANZONE, DI CUI QUEST’ANNO CELEBRA IL VENTENNALE: “HO CONOSCIUTO ANCHE DEI PICCOLI MARIO, DIVERSI BAMBINI DI CUI MI È STATO DETTO: ‘È STATO CONCEPITO SULLA TUA MUSICA E IL NOME CI PIACEVA’” – I 10 FIGLI DA QUATTRO MAMME: “SIAMO UNA BELLA SQUADRETTA. SUI SOCIAL MI PRENDONO IN GIRO? ALCUNE PERSONE NON SANNO DI CHE PARLANO. FORSE STO DIVENTANDO ANZIANO, MA PIÙ CHE VEDERCI DELLA CATTIVERIA, VEDO IGNORANZA E INESPERIENZA…”
Estratto dell’articolo di Barbara Visentin per il “Corriere della Sera”
Mario Biondi è ormai abituato alle persone che lo fermano per strada e cominciano a cantare: «Tu sei quello di sha la la, la la la la», gli dicono, intonando il ritornello di «This is What You Are». Per questo motivo, quel brano fortunato, di cui celebra il ventennale con una nuova versione appena uscita e un tour, è diventato il suo «felice tormento», racconta.
[…] «This is What You Are» è una delle sue canzoni cult: l’ha resa un crooner italiano Lo immaginava all’epoca?
«No, era un brano su cui non avrei scommesso perché ho passato una vita a sentirmi dire che certe cose soul-jazz devono farle solo gli americani e non noi. Invece è davvero un orgoglio vedere che ha potuto avere successo e aggregare una folla di appassionati».
Oltre a canticchiarle il ritornello, la gente le racconta aneddoti legati al pezzo?
«Tanti, alcuni anche espliciti. In questi vent’anni ho raccolto molti racconti, sia da donne che da uomini, che hanno a che vedere con la sfera sessuale e sentimentale, al punto che ogni tanto divento bordeaux. Ho conosciuto anche dei piccoli Mario, diversi bambini di cui mi è stato detto: “È stato concepito sulla tua musica e il nome ci piaceva”. Ma sono belle cose, io sono un sostenitore della vita nel mondo e mi fa piacere essere l’esempio per l’amore».
[…] Ha dieci figli, da quattro mamme. Come concilia il tempo in tour con quello da dedicare a loro?
«Se mi lamentassi potrei solo vergognarmi, anzi mi reputo fortunato perché a volte ho anche due mesi di fila da passare con i miei figli. Poi magari sparisco per altri due, ma penso comunque sia una benedizione: ho una frequenza più ampia di quella che aveva mio padre con me, lui lavorava dal lunedì al sabato e magari aveva qualche riunione anche la domenica. Immaginate quanto potevo vederlo. Era un ispettore per grosse case di abbigliamento e mia mamma, che faceva l’indossatrice, spesso lo seguiva, erano molto impegnati».
Dieci è il numero perfetto o potrebbe aumentare?
«Siamo una bella squadretta, è impegnativo. Ogni tanto mia moglie qualche battuta la fa, dice che uno dei piccoli vorrebbe un fratellino. Allora rispondo: “Adottatelo! Io no!”. Non mettiamo limiti alla provvidenza, ma ora siamo concentrati su quel che abbiamo. A volte è una situazione difficile da gestire, non è sempre tutto rose e fiori, ci sono gli adolescemi, ehm, adolescenti, per cui pare che qualsiasi attenzione tu possa prestare non sia mai abbastanza. Ma poi è bello, spesso a casa componiamo insieme».
[…] Lo scorso anno aveva confessato il dolore per non poter vedere sua figlia Mia: la situazione è rientrata, quindi?
«Da poco stiamo ricominciando, la retta via è stata ritrovata grazie a professionisti che mi hanno sostenuto e mi stanno dando delle ragioni, non contrarie all’altro genitore, ma a beneficio di tutti».
Sui social c’è chi ironizza, in modo anche feroce, sul fatto che lei ha «troppi» figli.
«Alcune persone non sanno di che parlano. Forse sto diventando anziano, ma più che vederci della cattiveria, vedo ignoranza e inesperienza. Sono persone che parlano e non aprono il cuore».[…]
mario biondi 9
mario biondi foto di bacco
mario biondi premiato foto di bacco
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mario biondi con i 9 figli