LE PERLE-PIRLA BY TRAVAGLIO - IL MARITO DELLA MUSSOLINI: “CREDEVO CHE LA RAGAZZA AVESSE 19 ANNI”. LA BABY SQUILLO: “NON SAPEVO CHE FOSSE IL MARITO DELLA MUSSOLINI”

Marco Travaglio per ‘Il Fatto Quotidiano'

Lotta contigua. "Travaglio rappresenta un modello di giornalismo che non finisce di provocare danni incalcolabili. Si tratta di un modello totalmente immorale... Nulla di personale, dunque: Travaglio è solo un pretesto per riflettere su una catastrofe intellettuale e morale della quale, per sua fortuna, non è consapevole" (Luigi Manconi, già capo del servizio d'ordine di Lotta continua, ora senatore Pd, Il Foglio, 11-3). Morale invece è l'ex rivoluzionario di sinistra che scrive - gratis, si spera - sui giornali di Berlusconi contro gli avversari di Berlusconi.

Renzulpop/1. "Renzi è riuscito a fare colpo su Hollande e a gettare le basi di un'intesa che rafforza entrambi... Hollande, che lo aspettava con ansia dopo aver letto i titoli delle riforme 'choc' messe in agenda da Renzi, ha mostrato un genuino interesse verso il capo del più grande partito di centrosinistra in Europa... colpito dalla 'cura Renzi' fino a lasciar trapelare in conferenza stampa un filo di gelosia per le misure di sinistra che l'ex sindaco ha annunciato... L'empatia con Renzi è forte e la prima prova può dirsi superata" (Monica Guerzoni, Corriere della sera, 16-3). Pare che, nella notte, Hollande sia stato visto introdursi furtivo nell'hotel di Renzi in motocicletta, col capo coperto dal casco.

Renzulpop/2. "Discreta, è il minimo che si possa dire di Agnese Landini. Ha accompagnato il marito nella capitale, ma si è subito defilata... 'Non farò mai la First Lady', aveva detto. E ha tenuto fede all'impegno" (Repubblica, 6-3)."La prima volta di Agnese... la schiva e riservata 'Agne'... come première dame, abito primaverile e giacca nera, ha i colori fiammeggianti di Van Gogh, il giallo delle spighe di grano e il blu della notte stellata" (Corriere, 16-3). Premio "Massaia Rurale" 2014.

Renzulpop/3. "I talk show, in particolare quelli del servizio pubblico, riflettano sul boom di ascolti di Matteo Renzi da Bruno Vespa. Il 25% e oltre di share conferma la grande attenzione dei telespettatori. A premiare l'Auditel non sono polemiche e battibecchi, ma le misure concrete messe in campo dal governo"(Michele Anzaldi, Pd, segretario della commissione di Vigilanza, 15-3). Mo' me lo segno. CoeRenzi. "Scatta la contromossa dei renziani. 'In Senato apriremo alle quote rosa'" (La Stampa, 13-3). Per questo le hanno bocciate alla Camera.

Dopo le africane. "Mi presento alle europee" (Silvio Berlusconi, 14-3). Ne conosco già parecchie.

Biancaneve. "Il piano della dama bianca, presa con 24 chili di coca, in cella: 'Vedrete che riuscirò a chiarire tutto'" (Corriere, 15-3). Basta con questo polverone.

L'oppositore. "Italicum, Berlusconi incassa il risultato: 'Abbiamo salvato il governo'" (Repubblica , 12-3). Che poi è il compito tipico di ogni opposizione.

Marchette della Sera. "Un nuovo bersaglio pare profilarsi all'orizzonte del M5S: l'Expo 2015 è stata definita ieri 'una speculazione insensata'... Gli investimenti diretti esteri in Italia erano nel 2012 lo 0,6% del Pil contro il 2,8 del Regno Unito e l'1,4% della Francia. Difficile credere che anche questo non sia effetto della retorica del 'no' cara a tanti nel nostro Paese" (Daniele Manca, Corriere , 15-3). Finalmente chiarito il perchè della fuga degli investitori stranieri dall'Italia. Non la corruzione, non le mafie, non il racket, non gli appalti truccati: Grillo.

L'attenuante. "Il marito della Mussolini incastrato dalle foto. Riconosciuto dalle baby squillo dei Parioli. I pm: prove inconfutabili. Lui: "'Credevo che la ragazza avesse 19 anni'" (dai giornali, 12-3). La baby squillo: "Non sapevo che fosse il marito della Mussolini.

L'alibi. "Fermato un bidello a Messina: violenza su una bimba di 6 anni" (Corriere , 16-3). Credeva che avesse 19 anni.

Il giustiziere di mezzogiorno. "Mi sento di dire che noi non daremo scampo a chi ha compiuto questo gesto efferato ed ignobile, inseguiremo l'assassino fino a quando non l'avremo preso e, quando l'avremo preso, lo faremo stare in carcere fino alla fine dei suoi giorni" (Angelino Alfano, ministro dell'Interno, Sky, 10-3 mattina). Peccato che il caso del triplice infanticidio di lecco fosse stato già risolto a sua insaputa: era stata la madre, subito arrestata. Alfano però la sta ancora inseguendo.

Sottomarino. "Mi fanno la guerra perchè do fastidio a molti" (Ignazio Marino, sindaco di Roma, Corriere , 11-3). Soprattutto ai romani. Mozzarelle di bufala. "La grande bufala della terra dei fuochi. Gli esperti hanno stabilito che l'allarme per i rifiuti tossici interrati in Campania è immotivato. Enormi danni economici" (Libero, 14-3). "È il giornalismo italiano a finire in cenere. Le trasmissioni di Santoro, gli scritti di Saviano, i reportage a senso unico: ecco i danni dell'inquinamento mentale" (Filippo facci, Libero, 14-3). Ci sarebbero pure i morti di cancro, fra cui molti bambini, ma si sono certamente suicidati.

Smacchiamo il Gattopardo. "Esortiamo con il cuore il presidente a evitare che tutto cambi perchè nulla cambia" (Nunzia De Girolamo, capogruppo Ncd alla Camera, 12-3). Era meglio quando telefonava "Stronzi, vaffanculo".

Bersani chi? "Se - al posto di Renzi - Berlusconi l'avessi incontrato io, sarebbero venute giù le cateratte. Avrei avuto furibondi titoli di giornale. Era un altro clima, un'altra stagione. Io comunque Berlusconi non l'avrei incontrato" (Pierluigi Bersani, Agorà, Rai3, 12-3). Quindi il segretario del Pd che meno di un anno fa, il 9 aprile a Montecitorio e il 17 aprile a casa di Enrico Letta,incontrò B. per fargli scegliere il presidente della Repubblica, era un sosia di Bersani. Buono a sapersi.

Vedi Omar quant'è bello. "Abu Omar, diventa definitiva la condanna di tre agenti Cia" (La Stampa, 12-3). Finalmente, così Napolitano può graziare anche loro.

 

Marco Travaglio RENZI E NAPOLITANO AL GIURAMENTO AGNESE RENZI MARCO CARRAI ALESSANDRA MUSSOLINI E IL MARITO MAURO FLORIANIIL SALUTO TRA RENZI E BERSANI MERKEL BERLUSCONI NAPOLITANO

Ultimi Dagoreport

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO