fiano mussolini

POSTA! - COMPLIMENTI A FIANO, UNO SCONOSCIUTO DELLA POLITICA, CHE HA AVUTO LA BRILLANTE INTUIZIONE DI PRESENTARE UNA PROPOSTA DI LEGGE CHE HA IL SOLO SCOPO DI REGALARGLI QUALCHE ARTICOLETTO DI GIORNALE

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

D'Agostino aiuto, cosa succede? Piove sabbia dorata? Arrivano i mufloni a cavallo? hai preso una tramvata in testa? leggo e rileggo il titolo del servizio sulla bambina massacrata dai partigiani in maniera vile e criminale che non ha giustificazioni di alcun tipo. Tanto è vero che se qualcuno - come l'Anpi - dice quel che ha detto merita lui (l'Anpi) qualcosa di simile. E' troppo una presa di posizione del genere. E' infame, anti umanità, vile, cieca ottusa, priva di ogni sentimento.. Tutto chiaro per me, ma tu hai fatto un titolo perfetto: dici tutto e bene

renzi calendarenzi calenda

Stasera tra un culo e un cazzo ti prendi i miei complimenti (per quel pochissimo che valgono!)

Chiara

 

Lettera 2

‌Abbiamo capito benissimo che Calenda è già "qualcuno" e che non ha bisogno dei gradimenti europei per farsi un nome ed una carriera a cui "sacrificare" Fincantieri! Se poi l'ex-candidato alle presidenziali francesi Bruno le Maire lo chiama il "giovinotto" dopo tutti i corsi gratuiti di 

lingua fatti a Bruxelles, noi per ritorsione possiamo sempre chiamare lui il "gesuita", nel senso negativo del termine visto il liceo che a frequentato e la "giravolta" politica una volta escluso dalla corsa all'Eliseo.

TITO BOERITITO BOERI

amandolfo(StC)

 

Lettera 3

Boeri, invece di rompere i coglioni sui presunti contributi dagli immigrati (versano 9 miliardi, ci costano 15) dica piuttosto perchè cazzo io, settantenne, se provo ad aprire una piccola attività commerciale con la quale provare a sostituire la pensione sociale, come mi iscrivo alla Camera di Commercio devo versare all'INPS, da subito, 300 euro al mese. 

TRECENTO euro al mese! 

 

Per che cosa, visto che ho 70 anni, per quale pensione futura?  Ho provato a chiedere ai vari sindacati e patronati, non c'è niente da fare, devo pagare. Anche l'argomento che la nuova attività non mi da, e non mi darà per lungo tempo, nessun guadagno bensì solo perdita, non ha nessuna influenza. Quindi, a settant'anni, con la sola pensione sociale, mi trovo a usarla in gran parte per pagare i contributi INPS per la MIA VECCHIAIA! Non è un paese per giovani, ma neanche per vecchi, evidentemente.

EMANUELE FIANO  EMANUELE FIANO

DM

 

Lettera 4

Caro Dago, sinceri complimenti al Sig. Fiano, uno sconosciuto della politica, che ha avuto la brillante intuizione di presentare una proposta di legge utile agli italiani  come il pettine al ministro Minniti! Questa "creativa" proposta di legge (che non arriverà mai al Senato...) ha il solo scopo di regalare al nostro novello Carneade, che nessuno avrebbe candidato alle prossime elezioni, qualche articoletto di giornale; le immancabili "minacce" (vere, presunte, inventate) e l'altrettanto immancabile scorta (ovvero auto di servizio con autista) che fa tanto status ma soprattutto "vittima" (come insegna il buon Saviano.. e altri...). Tutto questo per potersi garantire un'altra candidatura alle elezioni! Un vero genio! Nel prossimo governo affidategli il Ministero per la Propaganda!

EMANUELE FIANO    EMANUELE FIANO

FB

 

Lettera 5

Dago darling, che bel sogno che ho fatto! La ministra Fedeli era apparsa sui principali media di regime per annunciare che avrebbe presto ripristinato l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole. E subito dopo é apparsa la ministra Lorenzin per annunciare che presto saranno obbligatori i vaccini contro le ignoranze storica e geografica.

 

valeria fedelivaleria fedeli

Chissà che pene saranno previste per gli studenti delle superiori che dicono MangiaGrecia al posto di MagnaGrecia o per quelli che pensano che i maghrebini siano alieni diversi dai marocchini o che gli anglosassoni siano extraterrestri. I bei sogni finiscono all'alba purtroppo e non invidio, dall'alto della mia vecchiaia, gli utenti finali dei futuri laureati, ammesso che non siano presto aboliti anche lauree e diplomi. Pace e bene

Natalie Paav

 

Lettera 6

Ciao Dago, una domanda: ma con la legge Fiano, Amarcord di Fellini che fine farà? Dobbiamo aspettarci da costoro una PDirector's cut?? No così, per sapere....

(giallux)

 

Lettera 7

GIOCHI MACRONGIOCHI MACRON

Caro Dago, dunque pare che il ministro francese Bruno Le Maire abbia soprannominato Carlo Calenda "il giovinotto", con riferimento alla sua verde (relativamente) età. Allora come dovremmo chiamare Monsieur le Président Macron, che ha quasi cinque anni meno dell'enfant prodige dei Parioli? Le gamin (il pupetto)? Con stima. Federico Barbarossa

 

Lettera 8

Caro Dago, gli stessi partner occidentali che ci hanno lasciato col cerino - pardon - col migrante in mano, ora dispensano consigli alle connazionali in visita nel Bel paese su come difendersi dagli stupri commessi da quegli soggetti di cui ci siamo mollemente fatti riempire. Parafrasando Churchill, potevamo scegliere tra il disonore e l'accoglienza, abbiamo scelto l'accoglienza e ci cucchiamo il disonore.

Giorgio Colomba

 

Lettera 9

CONSIP CARABINIERICONSIP CARABINIERI

Caro Dago, dopo la malaria, la chukungunya, la scabbia, la recrudescenza della TBC (a quando la lebbra?), finalmente è arrivato anche un caso  di tifo, a Bolzano, tra coloro che vorrebbero essere tedeschi e invece sono italiani con tutti i benefit dei tedeschi. Il tifo si becca ingerendo cibo contaminato dalla Salmonella oppure per contagio oro-fecale, che non significa succhiare il cristoincroce della collanina d'oro appesa al collo, ma semplicemente mangiando merda. Considerando che ne siamo immersi fino al collo,  nella merda intendo, prevedo a breve un'imponente epidemia di tifo che supererà di gran lunga quella dei

2/3 degli italiani pro Barcellona di pochi giorni fa!

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 10

Caro Dago, dopo il primo patteggiamento su Consip, ora Renzi spera che i carabinieri che hanno intercettato suo padre siano i due accusati a Firenze.

BarbaPeru

il padre di lucio l assassino di noemi durini il padre di lucio l assassino di noemi durini

 

Lettera 11

Gentil Dago,

Stupro di Firenze, la difesa del secondo carabiniere: “Ho Fatto ciò che diceva il capo”.

Uso ad obbedir, trombando...

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Lettera 12

Ho assistito anch'io, casualmente in diretta, all'incredibile servizio di 'Chi l'ha visto?' e sono rimasto esterrefatto. Davvero disgustoso. Questo la dice lunga dove porta l'ignobile rincorsa dell'audience da parte della TV di Stato, che dovrebbe essere 'depurata' della pubblicità e vivere solo di canone. Troppo comodo avere l'uno e l'altra, tanto più adesso che si è finalmente riuscito (era così difficile?) far pagare il canone a tutti attraverso la bolletta elettrica.

 

i genitori di lucio l assassino di noemi durinii genitori di lucio l assassino di noemi durini

Ma evidentemente la torta pubblicitaria fa gola e ce la devono imporre, come del resto ci stanno imponendo un sacco di cose, anche molto più gravi. Tipo matrimoni gay e ius soli, che il Paese non voleva e non vuole ma loro hanno deciso che era una 'questione di civiltà' (eh?!) la prima, come adesso stanno tentando di fare per la seconda. Alla faccia della Democrazia. Che è tale solo quando corrisponde alla loro opinione. Alla Grillo, in fondo. Complimenti! Tacci vostri..

Ap

 

Lettera 13

Il "Gran Khan" di Arcore, in vista della prossima stagione di politica culinaria e, quindi, della riapertura del suo nuovo ristorante "Il Pollaio", ha lanciato la campagna di reclutamento del personale. Nuovi e soprattutto vecchi camerieri già fanno la fila dietro l'ufficio di collocamento di Arcore, pronti a servire quella che rappresenterà prevalentemente la specialità della "casa": bollito di cappone.

 

BERLUSCONI SALVINIBERLUSCONI SALVINI

Gli unici ritardatari per il momento sono Salvini e Alfano : il primo perché ancora troppo impegnato a ripulire la vecchia trattoria "La Trota al Carroccio"; il secondo perché troppo impegnato a servire frittate ai tavoli di Gentiloni in attesa di aprire in proprio l'osteria "Basta che se magna" : se il progetto dovesse andare in porto il menu quotidiano sarà composto prevalentemente dai rimasugli raccattati nei bidoni delle spazzature più vicine.

 

Lo sbruffone delle hascine, invece, ancora non ha deciso la forma di reclutamento per il suo

Alfano BerlusconiAlfano Berlusconi

(... forse...) futuro locale "La Nuova Leccarda", anche e soprattutto perché i suoi vecchi camerieri ancora non hanno preso una decisione definitiva sui padroni da servire; l'unica cosa certa è che il menu sarà comunque composto prevalentemente da cime di rape,

stufato di capra e "leccaculi alla fiorentina".

 

Resta, infine, solo da verificare il menu che potrebbe essere servito nella nuovissima locanda "Il Grillo in Maschera", di cui si ignora il vero proprietario, anche se è già assodato che quasi tutte le pietanze risulteranno indigeste a molti avventori abituati da sempre a mangiare a sbafo.

Santilli Edoardo

Ultimi Dagoreport

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…