corona tutte le donne

1. LA PRESTANOME, LE AMANTI E LA MAMMA: SELVAGGIA LUCARELLI PASSA AI RAGGI X L’HAREM DI CORONA TRAVOLTO DA DEBITI E INDAGINI ANTIMAFIA 2. L’EX MOGLIE NINA MORIC SEGNALO' L’ESPLOSIONE DI UN ORDIGNO SOTTO CASA DI FABRIZIO. PERCHÉ È INTERVENUTA L’ANTIMAFIA? 3. CORONA DEVE MOLTI SOLDI A PERSONAGGI CALABRESI NON RACCOMANDABILI - LA LITE CON L’EX CALCIATORE SCULLI E QUELL’AUDI DA 72MILA EURO CHE NON HA FINITO DI PAGARE

fabrizio coronafabrizio corona

Selvaggia Lucarelli per il Fatto Quotidiano (estratto)

 

Le donne. Quelle che ha amato, quelle che ha sfruttato, quelle che ha lasciato, quelle che gli hanno dato una possibilità. Non erano rimaste solo le donne, prima del suo arresto, nella vita di Fabrizio Corona. Un vero e proprio harem. Perché in fondo, il figo scapestrato, di donne ne ha sempre incantate un bel po’. Gli era rimasta la mamma Gabriella, che tanto ha lottato per la sua scarcerazione e che era con lui quando è stato arrestato per l’ennesima volta (c’era anche il figlio Carlos, purtroppo).

 

fabrizio   corona francesca persifabrizio corona francesca persi

C’era Francesca Persi, cassaforte e prestanome di Fabrizio, che piangeva e mangiava sempre meno perché da quando era entrata Silvia nella sua vita “Fabrizio non mi guarda più”. Lo amava ma chi divideva con lei l’ufficio racconta che gli augurava spesso la morte, che per lui aveva una dipendenza malsana. (...)

 

Si era spaventata solo quando su Il Fatto, a fine luglio, la si indicò come la “cassaforte” di Corona. Fu allora che svuotò cassette di sicurezza e forse parte del controsoffitto per organizzare il trasferimento di denaro in Austria. Preparò un borsone e lo consegnò alla collaboratrice di Corona Geraldine Darù, dicendole di andare al Windsor Hotel, di chiudersi in una stanza e di aspettare lì le indicazioni sul da farsi. Geraldine aspettò (...)

 

I SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONAI SOLDI NASCOSTI DI FABRIZIO CORONA

Sbirciò nel borsone, vide buste con scritte sopra delle cifre a penna. La Persi e Corona la chiamavano ogni dieci minuti per sapere se fosse tutto ok. Si presentò la Persi, stravolta, alle sette del mattino.  Partì subito per l’Austria, versò il denaro in banca e poi,  per un mix di agitazione e stanchezza, fece un brutto incidente all’altezza del Brennero. I viaggi in Austria furono tre: il 3, il 10 e l’11 agosto.

 

geraldine daru e coronageraldine daru e corona

Geraldine, altra donna chiave nella sua vita, sua autista e assistente, è stata interrogata tre volte dalla Dia ed ha vuotato il (suo) sacco raccontando di sacchi pieni di soldi. Tra parentesi, è inquietante come questa ragazza tatuata che pare più l’ennesima donna abbindolata da Corona che un’anima nera, sia passata per molti siti, giornali e commentatori sui social, per quella che “ha tradito Corona”.

geraldine daru e paris hiltongeraldine daru e paris hilton

 

Dino Giarrusso delle Iene, approfittando della sua amicizia precedente alla questione Corona, le ha fatto dire quello che lei ha riferito alla Dia registrandola e mandandola in onda a sua insaputa e fioccano commenti come “Questa infame sputa nel piatto in cui ha mangiato”. In pratica, fare il proprio dovere e dire la verità alla Dia, è “tradire” il capo. E’ “incastrarlo”. Non è riferire. E’ “spifferare”.

 

corona e silvia provvedi a ferragostocorona e silvia provvedi a ferragosto

C’è poi Silvia, la “sua” donna, anche se la vita sentimentale di Corona era piuttosto affollata. Ha avuto storie con Mariana Rodriguez, con Ginevra Rossini e alla fine, dopo rocambolesche sovrapposizioni, con quella che è diventata la fidanzata, ovvero Silvia Provvedi del duo Le Donatella. E perfino qui ci sono delle ombre. Pare che Fabrizio abbia avuto dei problemi con i genitori delle due e abbia dovuto firmare un contratto privato con la madre di Silvia in cui garantiva guadagni per Silvia e la sorella. Ma non c’era solo Silvia.

 

C’era anche Lia, una manager di Verona che per Corona ha lasciato il marito, medico affermato. A lei, negli ultimi mesi, Fabrizio chiedeva soldi (tanti, anche migliaia di euro alla volta) e regali, spesso abiti comprati da “Antonia”, uno dei negozi più noti e costosi di Milano. Lei si sentiva la sua fidanzata.

NINA MORIC FABRIZIO CORONANINA MORIC FABRIZIO CORONA

(...)

 

Insomma, la “fidanzata” Lia era per lui quello che un tempo fu Lele Mora. Poi c’è un’altra donna importante, l’ex moglie Nina Moric.  E’ stata lei, e non Corona stesso come è stato scritto, che ha segnalato l’esplosione di un ordigno sotto casa di Fabrizio. Il figlio Carlos era spesso in compagnia del padre, era preoccupata. Gli ordigni lasciati davanti alla portineria a dire il vero furono due, uno fu disinnescato. Corona si era guardato bene dall’avvertire la polizia, di sicuro non gli conveniva far sapere i suoi guai. A quel punto intervenne la Dia. E qui sta il punto. Perché è intervenuta la Dia? Se si scomoda l’antimafia un motivo ci sarà.

 

SELVAGGIA LUCARELLI  FABRIZIO CORONASELVAGGIA LUCARELLI FABRIZIO CORONA

Corona a quanto pare deve dei soldi, molti soldi, a personaggi non proprio raccomandabili. Si parla di calabresi. Di un concessionario di automobili a noleggio di Buccinasco, a cui Fabrizio dovrebbe centinaia di migliaia di euro per noleggi auto mai pagati. Certo è che il primo agosto Fabrizio è al Radetzky a bere un aperitivo quando gli si parano davanti il calciatore calabrese Giuseppe Sculli e un suo amico. L’amico comincia a dargli dei pugni, Fabrizio fugge nel retro del locale inseguito dai due. Alla fine i tre rimarranno un’ora chiusi in una stanza in cui nessuno sa cosa si siano detti. Ma di soldi Fabrizio ne deve tanti e a un sacco di persone.

 

A Marate, in Basilicata, ad inizio anno acquista un’ Audi da 72 000 euro. Ne dà 12 000 di acconto e poi sparisce. Il tizio che gliel’ha venduta reclama i soldi e lui gli propone di pagarlo con un Rolex di dubbia provenienza. (lui non accetta e non viene mai più pagato). Quella sera, con lui c’è Geraldine, che assiste terrorizzata alla scena. Donne, solo donne nella vita di Corona.

CORONACORONA

 

Ed è una donna perfino il giudice di sorveglianza, Giovanna Di Rosa, convinta fino alla fine che Fabrizio gestisse con rigore e buon senso i tanti permessi che gli concedeva. Intanto, dal carcere, Fabrizio Corona fa sapere che sui soldi in Austria e nel controsoffitto avrebbe pagato le tasse. Vado a svuotare il microonde che domani mi scade la prima rata dell’Iva.

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