E’ “TIME” DI BALOTELLI - LA RIVISTA AMERICANA LO DEFINISCE “UN ADULTO INTELLIGENTE E TIMIDO” – DOPO TANTI INSULTI SCOPRE CHE “LE PERSONE RAZZISTE SONO POCHE MA NON PUOI FARE NULLA CONTRO DI LORO PERCHÉ SONO STUPIDE ED È INUTILE PARLARCI” - “NON FINIRÒ LA MIA CARRIERA AL CITY” - “I MIEI MITI SONO TYSON E RONALDO” - “HO SOFFERTO MOLTO DA PICCOLO. A MIO FIGLIO NON DIRÒ MAI DI NO”...

Da "Tuttosport.com"

«Per ora sto bene al City, poi cambierò. Non voglio trascorrere tutta la mia carriera qui». Mario Balotelli finisce addirittura sulla copertina del Time con il titolo "The meaning of Mario". Mario sta per Balotelli, non Draghi o Monti. Una soddisfazione per l'attaccante azzurro, genio e sregolatezza ma, soprattutto, personaggio a tutto tondo. "Il significato di Mario" è soprattutto quello della lotta al razzismo. E' questo uno dei motivi principali della scelta della celebre rivista americana.

Balotelli, scrive il "Time", è un «adulto intelligente, fascinoso, riflessivo, in cui appare ancora l'impatto di un'infanzia turbolenta. E' una persona timida che indossa abiti esagerati per nascondere una timidezza evidente».

L'intervista, apparsa sull'edizione online del sito del Time, è molto interessante. Si comincia con la maglietta "Why always me?", esibita dopo un gol realizzato nel derby contro il Manchester United: «Volevo lanciare un messaggio semplice, perché in quel periodo tutte le persone parlavano solo di me. Volevo solo dire: "Lasciatemi in pace"». Poi arriva la top 3 dei gol realizzati in carriera: «Contro il Rubin Kazan in Champions League con la maglia dell'Inter, con la Germania all'ultimo Europeo e poi il mio primo gol contro lo United con la maglia del City».

Indimenticabile anche il tenero bacio con la madre al termine della semifinale contro la Germania agli ultimi Europei: «Ero felice per lei, la volevo lì e sono stato contento che i miei genitori erano lì a tifare per me, nonostante la loro non più giovane età. Mia madre non voleva diventassi un calciatore, voleva facessi altri sport ma in me ha sempre creduto e non mi ha mai messo pressione. Mi ha sempre fatto fare ciò che più desideravo».

Si passa poi a parlare di razzismo: «Le persone razziste sono poche ma non puoi fare nulla contro di loro perché sono stupide ed è inutile parlarci. Io spero di poter aiutare le persone italiane ad essere meno razziste e lo stesso vale per gli inglesi. Quando Obama fu eletto per la prima volta ero felice perché era la prima volta che un uomo di colore andava alla Casa Bianca. Mi piacerebbe conoscerlo di persona, un giorno».

«La pioggia inglese non mi disturba perché io non esco mai di casa, quindi può piovere quanto vuole, non ci sono problemi», ha detto Balotelli a proposito del clima di Manchester. Un pensiero va anche alla fine della carriera, ancora molto lunga: «Quando finirò di giocare al football, spero di farlo da migliore del mondo. I miei idoli? Mike Tyson e Ronaldo. Adesso c'è Usain Bolt».

L'intervista online si chiude con un commento dell'attaccante sul suo rapporto con i paparazzi inglesi: «Personalmente non ho problemi con i giornalisti dei tabloid, piuttosto penso che loro abbiano qualcosa contro di me. Scrivono tante falsità, ma questa cosa non mi dà fastidio. Diverso è il discorso se invadono le mura domestiche, questo non va bene, perché quello è un posto privato e allora mi arrabbio. Se mi seguono i paparazzi in giro per l'Europa non ne faccio un dramma anche perché so che quello è il loro lavoro. Però quando invadono la privacy di casa mia, allora mi mancano di rispetto e mi ribello».

Nell'intervista sull'edizione cartacea del Time, l'attaccante ha aggiunto: «Non ho mai sbagliato un rigore da quando sono al City. Si tratta di un gioco di mente fra me e il portiere. Io so come controllare la mia mente. Quando il portiere si muove prima di me, allora significa che ha già perso». Poi sulla futura paternità: «Penso che mio figlio avrà bisogno di una madre che sappia dire di no. Forse perché da piccolo ho sofferto molto. Quindi gli vorrò così tanto bene che non saprò dirgli di no».

 

BALOTELLI SULLA COPERTINA DI TIMEVanessa Lawrens Mario Balotellibalotelli italia danimarca MARIO BALOTELLI A IBIZAfico balotelli sposi

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