iervolino casalino

“CON ROCCO CASALINO NON FARÒ IL GIORNALE DEL M5S, IL MIO OBIETTIVO È DIVENTARE UN EDITORE DI PRIMISSIMO PIANO A LIVELLO NAZIONALE” – LE AMBIZIONI SBAGLIATE DEL PRODUTTORE CINEMATOGRAFICO CIOCIARO ANDREA IERVOLINO, GIA’ SOCIO E COMPAGNO DI VITA DI MONIKA BACARDI, UNA DELLE EREDI DELL'IMPERO DEL RUM, INDAGATO PER UNA TRUFFA SUI SOLDI PUBBLICI DEL TAX CREDIT – “NON FACCIO PARTE DI QUEL CALDERONE E NON MI VA DI PASSARE PER UN TRUFFATORE. LA MIA STORIA NASCE DA UN LITIGIO PERSONALE FRA ME E LA MIA EX SOCIA” - "L’OPERAZIONE CASALINO, EX "PORTA-CROCE" DI CONTE, NASCE A SOSTEGNO DELL’ASPIRAZIONE DELL'EX PREMIER DI GUIDARE IL CENTROSINISTRA? NON HO CAPI SOPRA DI ME. NON HO FATTO ALCUN ACCORDO CON NESSUNO E NON FAREI MAI UN GIORNALE DI PARTITO..."

 

Francesco Bei per repubblica.it - Estratti

 

Andrea Iervolino, 37 anni, imprenditore e produttore cinematografico (è suo il biopic su Enzo Ferrari con Adam Driver) ha deciso di lanciarsi su un terreno nuovo, quello dell’editoria. Il suo primo giornale – perché non intende fermarsi a uno – ha fatto discutere ancora prima di nascere per la scelta del direttore: Rocco Casalino, ormai ex portavoce di Giuseppe Conte.

IERVOLINO CASALINO

 

A che punto siete con l’operazione?

«Il mio obiettivo non è lanciare solo una testata, ma diventare un editore di primissimo piano a livello nazionale. Rocco sarà il direttore della prima testata, ma non ci fermeremo».

Quello diretto da Casalino sarà il giornale dei Cinque stelle?

«Assolutamente no, io non farei mai un giornale di partito. Io voglio un giornale onesto, che dica le cose come devono essere dette con piena libertà».

 

Stiamo parlando di un prodotto web o anche carta?

«Ci sarà sicuramente all’inizio una fase web e poi anche carta. 

 

(...)

I tempi di questa operazione?

«Non posso dare molti dettagli, non posso rivelare il nome, ma abbiamo previsto che intorno al 15 di gennaio facciamo la conferenza stampa di presentazione e contestualmente partiamo».

andrea iervolino

Sarà una testata nuova di zecca o il rilancio di qualcosa che già esiste?

«Nel caso di Rocco non posso dire niente, ma parlando più in generale del mio progetto editoriale, ci sono cose nuove ma anche acquisti importanti. Acquisti che faranno parlare molto, cose che gli addetti ai lavori non si aspettano».

 

 

Intanto si è parlato molto di lei per l’inchiesta sul tax credit. Chiariamo?

«Chiariamo: io non faccio parte del calderone del tax credit e delle indagini nate dal tax credit. Ci sono 27 aziende che al momento hanno dei fascicoli aperti per questa faccenda, ma la mia storia nasce tutta da un litigio personale fra me e la mia ex socia».

Lady Monika Bacardi…

«Nel 2025 ho vinto quattro volte in tribunale contro di lei. L’amministratore giudiziario nominato dal tribunale ha scritto che non ha trovato un euro di irregolarità per quanto concerne la mia gestione».

 

 

Perché Bacardi l’ha denunciata?

andrea iervolino e monika waldner gomez del campo bacardi lady bacardi

«Perché sono andato via dalla società che avevamo insieme. Il 13 settembre 2024 sono uscito e il lunedì successivo ho aperto una mia nuova azienda: nel giro di quindici giorni, Johnny Depp, Al Pacino, Anthony Hopkins e tutta una serie di grandi star internazionali mi hanno seguito. Questa cosa ha scatenato una reazione di rivincita e di odio personale contro di me. Ma il risultato di tutti i ricorsi e controricorsi che ha fatto la mia ex socia è che i magistrati mi hanno dato ragione tutte le volte».

Allora perché si scalda tanto?

«Perché non mi va di passare per un truffatore. Io ho fatto i film più grandi del cinema indipendente, non ho bisogno di fare impicci, i miei film li vendo in tutto il mondo».

papa francesco andrea iervolino

 

Torniamo al nuovo giornale: come ha conosciuto Casalino?

«È una cosa nata da un comune amico che aveva lavorato con lui. Sapeva che stavo cercando qualcuno di valido a cui affidare il progetto e ci ha fatto incontrare a Roma».

 

 

Perché proprio lui?

«Lo so che ci può essere il pregiudizio di uno che viene dal Grande Fratello, ma per me uno che è stato protagonista di qualcosa che gli ha dato visibilità e popolarità, poi ha gestito la comunicazione del governo italiano in un momento terribile come la pandemia, con una formazione così merita di essere il direttore di una testata».

conte casalino

Lei lo sa vero quello che si dice? Che l’operazione nasca a sostegno dell’aspirazione di Conte alla leadership di centrosinistra. Che risponde?

«Che io sono un imprenditore libero e non ho capi sopra di me. Io voglio un’informazione libera e non ho fatto alcun accordo con nessuno»

andrea iervolinoandrea iervolino al pacino papa leoneandrea iervolino mike tysonandrea iervolino - al pacino - papa leone XIV federico mollicone jessica alba andrea iervolinoANDREA IERVOLINOANDREA IERVOLINO andrea iervolino e monika waldner gomez del campo bacardi johnny depp

 

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