lord sewel

OH MY LORD! - LA PASSIONE PER COCA&MIGNOTTE DI LORD SEWEL DIVENTA UN'OTTIMA SCUSA PER RIPROPORRE L'ABOLIZIONE DELLA CAMERA DEI LORD, DOVE 783 PARRUCCONI PRENDONO 300 STERLINE PER OGNI GIORNO DI PRESENZA (DA SPENDERE, APPUNTO, IN COCA&MIGNOTTE)

lord sewel lord sewel

Caterina Soffici per il “Fatto Quotidiano

 

Nell ’indignazione generale, “Lord Coke” si è dimesso. A meno di 48 ore dalla pubblicazione sul sito del Sun del filmato che lo inchioda a sniffare cocaina con due prostitute, il 69enne John Sewel, parlamentare laburista scozzese, ex ministro di Tony Blair, ha lasciato per sempre la Camera dei Lord, di cui era vicepresidente. “Sono sconcertata perché ci ha messo così tanto” ha commentato la baronessa Helene Hayman, speaker della House of Lords. E a noi italici, con il Parlamento pieno di inquisiti e rinviati a giudizio inamovibili dai loro scranni, viene da sorridere, per non piangere.

 

jennifer la terza moglie di lord seweljennifer la terza moglie di lord sewel

Lord Sewel ha già fatto le valigie e si è scusato pubblicamente per “il dolore e l’imbarazzo che ho causato”. Ma i giornali inglesi ieri lo hanno spennato, perché per un giorno intero non si era scusato e aveva cercato di resistere al suo posto: si era semplicemente sospeso. La rabbia di parlamentari e cittadini britannici contro il reprobo non è soltanto per la droga e le escort. Che potrebbero anche essere fatti suoi.

 

lord john sewel lord john sewel

Se fossimo in Italia, per dire, si sarebbero già alzati i paladini del Lord porcellone a difendere la privacy nella camera da letto (e con la nuova legge tutta la colpa sarebbe del telefonino che ha filmato di nascosto), ma nel Regno Unito l’etica e la politica hanno altri standard. Lord Coke, un nomignolo ormai indelebile, era anche il capo della commissione per il controllo del comportamento etico dei parlamentari. E questo, per gli standard etici britannici, è la cosa peggiore. Perché oltre al danno c’è la beffa.

 

lord john sewel  lord john sewel

Appena una settimana fa Lord Sewel aveva annunciato punizioni più severe per i parlamentari che violano le regole imposta dal loro ruolo pubblico. Una doppia beffa alle spalle dei contribuenti britannici, con i soldi dei quali, si presume, Lord Sewel comprava la cocaina e pagava il suo appartamentino-scannatoio a due passi da Westminster. Un attico perquisito dalla polizia, che ha già aperto un’indagine per capire se contro l’ex Lord si dovrà procedere anche penalmente.

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Lo sputtanamento pubblico di Lord Sewel, nel video seminudo e con un reggiseno arancione e un giubbotto di pelle nera, è totale. E l’imbarazzo del Labour anche. Jeremy Corbyn, astro nascente della sinistra del partito e nemico giurato di Blair, ha già preso la palla al balzo per dire che il suo partito non accetterebbe mascalzoni. Lo scandalo ha riaperto anche il dibattito sull’opportunità di avere una Camera dei Lord con 783 membri, costosi e sostanzialmente inutili.

lord sewel sesso e cocainalord sewel sesso e cocaina

 

Di loro solo 87 ormai sono ereditari, ma tutti sono a vita e prendono 300 sterline di diaria per ogni giorno di presenza. Il Sun intanto , continua a rilasciare lo scandalo a puntate. Il fedifrago, sposato e con figli, avrebbe tradito ripetutamente la moglie (l’attuale è la terza), con 13 amanti in venti anni e recentemente anche con una giovane presentatrice della Bbc (che ha categoricamente negato), come risulta da un altro spezzone di video messo in rete ieri.

lord sewel   lord sewel

 

Sui social si è scatenata una nuova ondata di battute, tra cui la più divertente è il nome della nuova serie tv prodotta dall Bbc: “Sex in the attic ”. Ma la House of Cards con sfondo sessuale del caso Sewel non è certo il primo scandalo a luci rosse che scuote Westminster.

 

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Dal caso Profumo, il viceministro costretto alle dimissioni perché l’amante era una sospetta spia sovietica, passando per i festini dei Lord conservatori che organizzavano orge gay beccati con la calze a rete e i tacchi a spillo, fino all’ultimo spezzone dell’inchiesta sulla pedofilia ai tempi di Jimmy Savile, che ha lambito largamente anche Whitehall, i parlamentari britannici non sono certo degli stinchi di santo.

 

I nostri Marrazzo e Cosimo Mele (parlamentare Udc, escort e cocaina pure lui) per non parlare dell’uomo di Arcore e dei suoi festini al luci rosse non sono comunque da meno. Hanno solo una cosa da imparare dagli inglesi: l’arte delle scuse e delle dimissioni.

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