LE VIE DELLA PARROCCHIA SONO INFINITE - DOPO GLI STRACCI E LE ESCORT, FLORIANI E LA MUSSOLINI VANNO INSIEME A MESSA - IL PRETE AMICO DI FAMIGLIA: “FRA LORO C’È UNIONE” – LE FOTO DELLA COPPIA INSIEME NEL FINE SETTIMANA

Fabrizio Caccia per il "Corriere della Sera"

«Tra i due non c'è conflitto, ma ancora unione», confidano sommessamente i preti della parrocchia di Sant'Ippolito, vicino a piazza Bologna, dove ieri mattina alle 10.30, a sorpresa, sono arrivati insieme per assistere alla messa Alessandra Mussolini e Mauro Floriani, la coppia che era data ormai in frantumi dopo la vicenda delle baby squillo dei Parioli e che invece resiste, malgrado tutto, a testa alta.

Mussolini e Floriani sono sposati dal 28 ottobre del 1989 e, a pochi mesi dalle nozze d'argento, ieri dopo la fine della cerimonia, sono andati a salutare il celebrante, don Mauro Cianci, 50 anni, il parroco di Sant'Ippolito che è anche un loro caro amico di famiglia. Quindi, sempre insieme, hanno partecipato alla piccola festa organizzata dalla comunità per salutare don Jeremia Niaga Mugo, che tornerà presto a casa sua, in Kenya.

Un brindisi augurale che è servito a riportare un po' il sorriso sui loro volti segnati dalla grande tensione di questi giorni, anche grazie alla presenza dell'allegro e nutrito gruppo degli scout, di cui fa parte la figlia primogenita, Caterina Floriani Mussolini, 18 anni, pronipote del Duce, studentessa di Scienze Politiche alla Luiss.

La chiesa di Sant'Ippolito era piena, quasi duecento persone, ma in pochi si sono accorti della coppia, piuttosto defilata vicino al coro. Mussolini e Floriani hanno ascoltato in silenzio le parole della Genesi, i Salmi, la seconda lettera di San Paolo apostolo a Timoteo, quindi il Vangelo secondo Matteo.

Nessuno alla fine li ha visti andar via, sfuggiti pure ai numerosi paparazzi appostati da una settimana nelle vie del quartiere Nomentano-Italia, intorno alla casa della coppia illustre: «Le vie della Parrocchia, come quelle del Signore, sono infinite...», scherzava don Mauro, il parroco, a fine giornata.

Oggi in tribunale, a piazzale Clodio, cominceranno gli interrogatori dei clienti delle prostitute-bambine dei Parioli. Al momento gli indagati sono 22 (compreso Mauro Floriani, per cui si profila il giudizio immediato) ma al termine degli accertamenti della Procura sul registro finiranno iscritti almeno 50 nomi, alcuni dei quali ancora in corso di identificazione.

E dalle pagine del verbale dell'incidente probatorio emergono nuovi racconti shock da parte di Angela e Aurora, le due ragazzine sfruttate: «Quando andavamo in motel i clienti prendevano le stanze che davano sull'esterno, noi aspettavamo fuori che ci aprivano la porta e poi entravamo. Così non dovevamo passare per la hall e non dovevamo dare i documenti, avrebbero visto che eravamo minorenni». Ovvio il sospetto: dunque, i clienti sapevano?

2. IL SETTIMANALE "CHI" PUBBLICA IN ESCLUSIVA LE FOTO DI ALESSANDRA MUSSOLINI SORRIDENTE CON I FIGLI E IL MARITO MAURO FLORIANI NEL FINE SETTIMANA. E MARIA SCICOLONE LA MAMMA DELLA SENATRICE, DICHIARA AL SETTIMANALE :«SONO LE TEMPESTE DELLA VITA MIA FIGLIA E' FORTE E CE LA FARA'»

«Quello che è successo a mia figlia Alessandra? Sono le tempeste della vita. Ma Alessandra è forte e ce la farà». Così Maria Scicolone, madre della sentrice Alessandra Mussolina, ha commentato in esclusiva per il settimanale "Chi" la difficile situazione che sta vivendo la figlia il cui marito, Mauro Floriani, si trova coinvolto nell'inchiesta sulle baby squillo di Roma. Floriani, ex ufficiale della Guardia di Finanza, è accusato di prostituzione minorile per aver avuto rapporti a pagamento con due minorenni.

Nonostante la bufera, la senatrice e i suoi tre figli fanno quadrato intorno al capofamiglia, come dimostrano le immagini esclusive che "Chi" pubblica nel numero in edicola da mercoledì 19 marzo. Sono le immagini del fine settimana che la senatrice ha trascorso insieme con il marito: i due in apparenza sereni e sorridenti, la sera di sabato hanno assistito insieme alla partita di calcio del figlio. Poi, accompagnati dalla figlia maggiore, il giorno dopo si sono recati a seguire la Santa messa nella parrocchia di Sant'Ippolito.

 

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