tenuta di san rossore savoia eugenio giani emanuele filiberto

EUGENIO GIANI, IL GRAN CERIMONIERE DELLE GAFFE – LO SCIVOLONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA: PER COMPIACERE EMANUELE FILIBERTO, ACCOLTO CON FRIZZI E LAZZI A UN RICEVIMENTO A FIRENZE, PARLA DELLA TENUTA DI SAN ROSSORE, “PROFONDAMENTE LEGATA ALLA STORIA DELLA SUA DINASTIA”. TE CREDO: È IL LUOGO DOVE VITTORIO EMANUELE III, BISNONNO DEL PRINCIPE CANTERINO, FIRMÒ LE LEGGI RAZZIALI… - LA POLEMICA DELLA FIOM E LA TOPPA DEL GOVERNATORE… - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Diego Pretini per www.ilfattoquotidiano.it

 

la gaffe di eugenio giani sui savoia davanti a emanuele filiberto e cesara buonamici 5

Fiumi di inchiostro hanno raccontato la sua invidiabile forza mentale e atletica per affrontare un numero sempre fiammeggiante di vernissage e banchetti. Anzi, analisi nient’affatto scientifiche hanno attribuito parte del suo consenso personale proprio alle sue maratone davanti a nastri da tagliare e conseguenti vassoi a cui attingere: il rinfresco come diabolica macchina elettorale.

 

Ora però proprio una tavola imbandita è l’infida traditrice del presidente della Regione Eugenio Giani che – preso dall’euforia del cerimoniere, ruolo in cui ha pochi rivali nel mondo – si è ritrovato a fare frizzi e lazzi e sperticarsi in complimenti e cordialità fin troppo affettuose con Emanuele Filiberto di Savoia, noto a tutti come astro del firmamento della musica italiana defraudato della vittoria al Festival di Sanremo per un golpe del presidente della Repubblica (almeno questa è la drammatica testimonianza di Pupo).

 

la gaffe di eugenio giani sui savoia davanti a emanuele filiberto e cesara buonamici 4

La Regione non ha mantenuto alcun segreto sul ricevimento del savoiardo-ex esperto di ballo ad Amici a Palazzo Strozzi Sacrati, avvenuto una decina di giorni fa, ma solo in queste ore è girato un filmato in cui Giani si alza in piedi davanti alla tavola piena di calici e – con Emanuele Filiberto da una parte e Cesara Buonamici dall’altra – recita il suo consueto copione che prevede amarcord, aneddotica, “radici”, toscanità, orgoglio della regione culla della civiltà, dei diritti e della democrazia.

 

tenuta di san rossore 3

Per l’appunto, in questo specifico caso, col discendente monarchico al suo fianco, Giani non si accorge che passin passetto si sta avventurando su un terreno colmo di mine, avendo a che fare con l’erede della disgraziata dinastia toccata in sorte all’Italia. Il presidente […] si rivolge a Emanuele Filiberto con l’appellativo “principe” […] e ammazza il tempo col solito tic da Alberto Angela per divulgare oltre il dovuto il “rapporto profondo tra i Savoia e Firenze“, ma che dico Firenze, la Toscana. Fino a valicare il limite invalicabile: “Col principe (Superpippo, ndr) parlavamo che in primavera dovrà vedere la tenuta di San Rossore che è profondamente legata alla storia della sua dinastia”.

 

tenuta di san rossore 7

La tenuta di San Rossore, una bellissima area verde e protetta tra le province di Pisa e Lucca, è così “profondamente legata” a Casa Savoia che è ricordata […] per essere stata […] il luogo in cui Vittorio Emanuele III, il bisnonno del “principe”, controfirmò le leggi razziali, una delle infamie del fascismo.

 

Si racconta che il re – provato da un tale peso sull’anima – quel 5 settembre del 1938 vidimò i decreti di Benito Mussolini dopo una ricostituente passeggiata fino al mare. Con grandissimo affanno strapparono il sovrano ai piaceri di San Rossore anche quando Mussolini stava organizzando la Marcia su Roma. Vittorio Emanuele III tornò nella capitale di malavoglia (era già vestito in tenuta da caccia quando lesse l’ultimo telegramma): era il 26 ottobre.

 

la gaffe di eugenio giani sui savoia davanti a emanuele filiberto e cesara buonamici 2

Emanuele Filiberto proprio di recente […] ha chiesto scusa per quella decisione sciagurata […]. E dall’altra parte tutti i toscani metterebbero la mano sul fuoco su Giani, ex socialista nato a San Miniato e residente Sesto Fiorentino, due paesi in cui la sinistra non perde mai un colpo, un governatore che presenzia a ogni cerimonia antifà, uno che tiene a mente una per una le sanguinose stragi naziste che hanno ferito la Toscana, Sant’Anna e le altre meno conosciute.

meme su eugenio giani by giani c'era 3

Allora a maggior ragione ha lasciato sbigottito più d’uno il governatore che concionava davanti al “principe” Savoia e gli rendeva onore, inevitabilmente a nome di tutti i toscani. Una scena che ha suscitato lo shock della Fiom (“Siamo forse impazziti?”) che per prima ha dovuto ricordare giocoforza la Toscana “cuore della Resistenza, Regione dei fratelli Rosselli, di Spartaco Lavagnini, di Piero Calamandrei e di tanti altri che l’hanno difesa e onorata”.

 

tenuta di san rossore 1

E il Pd ha perso il rossore (minuscolo e senza santità) e ha finalmente ritrovato la parola solo dopo che il presidente ha fatto partire una lunghissima nota in cui ribadisce che “i democratici e le democratiche non possono avere dubbi o tentennamenti sulle responsabilità del fascismo e della monarchia”, […], che fu lui cinque anni fa da presidente del consiglio regionale a organizzare proprio a San Rossore l’assemblea degli eletti toscani in occasione degli ottant’anni delle leggi antisemite e quindi non c’è “possibilità di ulteriori strumentalizzazioni“. […]

EUGENIO GIANI AL PORTO DI PIOMBINO PER L ARRIVO DELLA GOLAR TUNDRAeugenio giani l arrivo della nave rigassificatrice golar tundra al porto di piombino 2meme su eugenio giani by giani c'era 13meme su eugenio giani by giani c'era 11meme su eugenio giani by giani c'era 10meme su eugenio giani by giani c'era 2meme su eugenio giani by giani c'era 8meme su eugenio giani by giani c'era 9EUGENIO GIANI MIKHAIL GORBACIOV eugenio giani con matteo salvini meme su eugenio giani by giani c'era 1tenuta di san rossore 4tenuta di san rossore 5dario nardella eugenio giani

Ultimi Dagoreport

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…