GUERRA A LAMPEDUSA - DOPO L’INCENDIO DI IERI, SCONTRI TRA TUNISINI E POLIZIA E ABITANTI: ALCUNI IMMIGRATI SI SONO IMPOSSESSATI DI BOMBOLE DI GAS E MINACCIANO DI FARLE ESPLODERE - LA RABBIA DEGLI ISOLANI DIVENTA VIOLENZA: AGGREDITE LE TROUPE RAI E SKYTG24 - IL SINDACO: “HO CERCATO INVANO BERLUSCONI E MARONI. ORA BASTA BUONISMO: VIA TUTTI GLI IMMIGRATI” - CENTO GIÀ TRASFERITI ALLA BASE MILITARE DI SIGONELLA…
1 - IMMIGRATI: INCENDIO CIE LAMPEDUSA, TRASFERITI CENTO TUNISINI CON VOLO MILITARE...
(Adnkronos) - Cento immigrati tunisini sono stati trasferiti nella notte con un volo militare da Lampedusa diretti a Sigonella (Catania). Da qui verranno smistati in diversi centri d'accoglienza in attesa di essere rimpatriati. Il trasferimento dei cento maghrebini viene confermato all'ADNKRONOS da fonti attendibili. La decisione e' stata presa dopo l'incendio appiccato ieri dagli stessi tunisini al Centro d'accoglienza di contrada Imbriacola diventato quasi del tutto inagibile. Per oggi sono previsti altri trasferimenti. Sono circa 900 i tunisini ancora presenti sul'isola.
2 - IMMIGRAZIONE: LAMPEDUSA; SCONTRI TRA TUNISINI E POLIZIA...
(ANSA) - E' degenerata la protesta di alcune centinaia di tunisini che si stava svolgendo nei pressi del porto vecchio di Lampedusa, a due passi da una pompa di benzina. Secondo le prime frammentarie informazioni alcuni migranti si sono impossessati di tre bombole di gas all'interno del vicino ristorante "Delfino blu" minacciando di farle esplodere. A questo punto le forze dell'ordine, in assetto anti sommossa, hanno caricato i manifestanti. Gli scontri hanno coinvolto anche alcuni abitanti dell'isola, che hanno dato vita a una fitta sassaiola nei confronti degli immigrati, che hanno risposto lanciando a loro volta pietre e suppellettili.
A Lampedusa si registrano in questo momento disordini in diverse parti dell'isola, in un clima di "caccia all'uomo" che sta coinvolgendo anche gli abitanti. Altri scontri tra tunisini e forze dell'ordine sono avvenuti anche all'interno del Centro di prima accoglienza dove si trovano ancora un centinaio di immigrati. Gli extracomunitari avrebbero lanciato sassi e altro materiale contro gli agenti che presidiano la struttura. Nel poliambulatorio dell'isola stanno intanto affluendo i primi feriti, appartenenti alle forze dell'ordine. Il responsabile sanitario, Pietro Bartolo, ha chiesto l'invio di altre ambulanze dal centro di accoglienza.
3 - AGGREDITA DA LAMPEDUSANI ANCHE TROUPE RAI...
(ANSA) - Dopo la troupe di Sky Tg24, alcuni lampedusani hanno aggredito anche l'operatore della Rai Marco Sacchi, facendogli cadere per terra la telecamera. L'aggressione è avvenuta davanti il distributore di benzina dove la polizia, in assetto antisommossa, ha caricato un gruppo di tunisini che minacciava di fare esplodere acune bonmbole di gas.
4 - LAMPEDUSA - IL SINDACO: "HO CERCATO INVANO BERLUSCONI E MARONI"...
Radio24 - "Ho cercato di parlare con il presidente Berlusconi e il ministro Maroni fino a tarda sera, ma non è mai stato possibile". Il sindaco di Lampedusa Bernardino de Rubeis ha raccontato questa mattina a Radio 24 a PrimaEdizione i tentativi di avere risposte da Roma, mentre sull'isola scoppiava la protesta degli immigrati tunisini.
"Bisogna velocizzare i tempi per il trasferimento degli immigrati - ha detto ancora de Rubeis a Radio 24-. La gente di Lampedusa è arrabbiata per quello che è accaduto e rischiamo di averla in mezzo alla strada a protestare, dopo i 50mila immigrati che abbiamo ospitato e l'esempio che abbiamo dato nei mesi scorsi".
5 - LAMPEDUSA: SINDACO, BASTA BUONISMO. VIA TUTTI GLI IMMIGRATI
(AGI) - Il giorno dopo il rogo che ha semidistrutto il centro di accoglienza di Lampedusa, e' ancora il giorno della rabbia. Innanzitutto dei lampedusani.
Parecchi cittadini si sono radunati davanti al municipio per un presidio nel quale sfogano la loro paura e malessere. "Siamo rimasti soli - gridano - il centro e' stato distrutto e adesso gli immigrati non sono piu' controllabili. Portateli via. Non possono essere solo un problema nostro". Al loro fianco il sindaco Bernardino de Rubeis: "Non e' piu' il tempo delle chiacchiere e dei ragionamenti buonisti. Il Viminale porti via tutti i tunisini. Ci aiuti il presidente Napolitano che si e' sempre dimostrato sensibile nei nostri confronti. La situazione e' ad alto rischio, occorre fare presto qualcosa".
"Bisogna velocizzare i tempi per il trasferimento degli immigrati - ha detto ancora - la gente di Lampedusa e' arrabbiata per quello che e' accaduto e rischiamo di averla in mezzo alla strada a protestare, dopo i 50mila immigrati che abbiamo ospitato e l'esempio che abbiamo dato nei mesi scorsi".
L'inviato di Sky a Lampedusa, Fulvio Viviano, e l'operatore Davide Di Stefano, sono stati aggrediti da un gruppo di cittadini dell'isola esasperati dopo la rivolta di ieri dei tunisini. I due sono stati spintonati e aggrediti verbalmente, come accaduto anche ieri nella zona del porto, dove si trovano alcuni migranti. Erano li', dunque, per documentare gli ultimi avvenimenti. I lampedusani li hanno accusati di essere, insieme al resto della stampa, i "colpevoli" di questo stato di tensione.






