luigi di maio

DOPO RENZI COL CHIODO SU ''CHI'' E SALVINI NUDO SU ''OGGI'', SIETE PRONTI PER DI MAIO A BORDO DI MINI D'EPOCA SU ''VANITY FAIR''? BECCATEVELO! - CI SONO PERLE TIPO ''SONO FIERO DI AVERE UNA FIDANZATA SEXY. IL SESSO È FONDAMENTALE, ALTRIMENTI NON C'È RELAZIONE - NON SONO SUPER PRATICANTE, MA LA PRESENZA DI DIO LA SENTO MOLTO''. È PRONTO PER FARE IL PREMIER!

luigi di maio foto ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

Sara Faillaci per www.vanityfair.it

 

Luigi Di Maio arriva al volante della Mini d’epoca – Gpl, tiene a precisare – che ha rimesso a posto con le sue mani, la fidanzata sul sedile accanto. Il 6 luglio compie 30 anni e a Vanity Fair – che pubblica l’intervista nel numero in edicola da mercoledì 1° giugno – racconta che vorrebbe fare una bella festa, con il deejay giusto, su una chiatta lungo il Tevere.

luigi di maio  foto ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

 

Ne aveva solo 27 quando entrò in Parlamento e venne eletto più giovane vicepresidente della Camera nella storia della Repubblica. È indicato come il prossimo leader del Movimento 5 Stelle, futuro candidato premier. Una storia iniziata a Pomigliano d’Arco, dove è cresciuto, primo di tre figli, madre professoressa di latino e greco, padre titolare di una piccola azienda di costruzioni.

 

luigi di  maio  foto  ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

«Da primogenito con un padre molto rigido – se tornavamo dopo l’orario che ci indicava non si usciva più – ho sentito più degli altri il peso delle aspettative: dovevo eccellere. Ma visto che non ero un gran studioso, dovevo cercare un’alternativa. Solo che non avevo particolari doti carismatiche e, soprattutto, non sapevo giocare a pallone. La mia passione, da sempre, sono piuttosto i motori e la Formula 1 (...)

 

luigi di maio 18 anniluigi di maio 18 anni

Al liceo classico però le cose sono cambiate: un’altra mia passione sono i computer e, quando sono capitato nella sezione sperimentale con indirizzo informatico, dove c’erano professori di matematica anche di una certa età che si erano dovuti convertire, è venuto naturale “aiutarli” (...) È nata quindi una relazione speciale, mi consideravano un loro pari.

luigi di maio bambinoluigi di maio bambino

 

Quando si è trattato di eleggere il rappresentate di istituto, gli altri studenti mi hanno scelto. Serviva uno che mediasse. Erano anni in cui c’erano le occupazioni. Io convinsi tutti che, se ci si batteva per una scuola migliore, dovevamo protestare fuori dall’orario scolastico. Da quando sono stato eletto non ci sono state più occupazioni nel mio istituto e io sono rimasto il più votato dai ragazzi».

luigi di maio e la fidanzata silvia virgultiluigi di maio e la fidanzata silvia virgulti

 

Nasce qui il suo interesse per la politica?

«Ovunque io andassi, sentivo il bisogno di far funzionare le cose, di migliorarle. È successo anche a Giurisprudenza, a Napoli (...) Mio padre però a casa mi faceva la guerra, pensava che sottraessi tempo allo studio. E soprattutto, da candidato del gruppo locale di Alleanza Nazionale, aveva idee opposte alle mie (...)

 

luigi di maio familyluigi di maio family

Il culmine del conflitto l’abbiamo raggiunto quando sono entrato nel Movimento 5 Stelle. Il mio amico Dario De Falco mi ha convinto a sostenere la loro iniziativa legislativa Parlamento Pulito, e il nostro gazebo in piazza ha raccolto 380 firme in un pomeriggio. Tra i parlamentari inquisiti elencati sul volantino c’erano molti del suo partito. La sera, a tavola, c’era il gelo».

 

luigi di maio sulla motoluigi di maio sulla moto

C’è stata poi una riconciliazione?

«Le cose tra noi sono cambiate veramente solo quando mi sono candidato per il Parlamento nel 2013. Il fatto che ci fossero buone speranze che fossi eletto e la mia determinazione gli hanno fatto capire che facevo sul serio. Da quel giorno mi ha sempre sostenuto».

 

Nonostante i molti impegni, ha trovato la fidanzata: Silvia Virgulti, esperta di comunicazione chiamata a lavorare per il movimento da Casaleggio. Come è nato l’amore tra voi?

«Lavorando insieme. Lei è laureata in Glottologia, esperta nella comunicazione televisiva: capitava spesso che le chiedessi qualche consiglio. A un certo punto è stato naturale baciarci, e da lì è stato un crescendo. Ora sono quasi due anni che stiamo insieme, conviviamo in una casetta a Trastevere. Ho trovato finalmente una persona che condivide la mia passione e non se ne sente danneggiata: le mie due precedenti ragazze “importanti” erano gelose, la politica per loro era un’amante».

luigi di maio con beppe grillo e roberto ficoluigi di maio con beppe grillo e roberto fico

 

Conta che sia una donna più grande? Ha dieci anni più di lei.

«Conta, perché mi sono sempre sentito più grande della mia età e ho avuto difficoltà con le mie coetanee, mentre con lei ho una compatibilità assoluta. E poi mi gratifica la fiducia che ripone in me. La differenza d’età non la sentiamo, e neanche si vede: Silvia è molto giovane fisicamente».

 

E di una bellezza piuttosto appariscente.

«Anche questo mi piace. Che sia bella e sexy mi rende ancora più orgoglioso».

 

luigi di maio luigi di maio

Il sesso quanto conta per lei?

«È fondamentale. Se non c’è sesso non c’è relazione. Il massimo è avere il sesso con l’amore».

 

Con Silvia pensate di mettere su famiglia?

luigi di maio  foto  ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

«Non subito. Condividiamo, oltre a un progetto personale, anche quello per il Paese, che ora non lascia tempo ad altro. Silvia lo sa, ho messo le cose in chiaro fin da subito, anche se, quando non ti vedi per settimane, è normale avere qualche discussione. Detto questo, l’idea della famiglia c’è. I figli li vorremmo e, a quel punto, vorremmo anche il matrimonio. Sa, io sono credente. Non super praticante, ma la presenza di Dio la sento molto».

luigi  di  maio foto  ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

 

Da ragazzo pensava che la politica potesse diventare un lavoro?

«Macché: io volevo fare il poliziotto. Del resto non lo penso neanche adesso. La politica è un’esperienza di passaggio, per essere davvero libero devi avere un’autonomia professionale. Coprirò al massimo due mandati, e poi, se mi andrà bene, a 37 anni ne sarò fuori e potrò dedicarmi alla società di webmarketing dove mi aspettano gli amici con cui l’ho fondata all’università. Creare network, per esempio nel mondo dell’agricoltura: ecco il futuro».

 

luigi  di  maio  foto  ilaria magliocchetti lombiluigi di maio foto ilaria magliocchetti lombi

 

http://www.vanityfair.it/news/politica/16/05/31/luigi-di-maio-fidanzata-silvia-virgulti

luigi di maioluigi di maioFICO E DI MAIO SERVONO LE PIZZEFICO E DI MAIO SERVONO LE PIZZELUIGI DI MAIO ALLA CAMERALUIGI DI MAIO ALLA CAMERAFICO E DI MAIO SERVONO LE PIZZE   FICO E DI MAIO SERVONO LE PIZZE luigi di maio alessandro di battista roberto ficoluigi di maio alessandro di battista roberto ficoDI MAIO VIRGULTIDI MAIO VIRGULTIDI MAIO VIRGULTIDI MAIO VIRGULTIDI MAIO DI BATTISTADI MAIO DI BATTISTADAVIDE CASALEGGIO ABBRACCIA LUIGI DI MAIODAVIDE CASALEGGIO ABBRACCIA LUIGI DI MAIODI MAIO FICO GRILLO 1DI MAIO FICO GRILLO 1DI MAIO FICODI MAIO FICOLUIGI DI MAIOLUIGI DI MAIO

 

Ultimi Dagoreport

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...

andrea delmastro emanuele pozzolo

FRATELLI D'ITALIA HA ESPULSO EMANUELE POZZOLO! - IL PARLAMENTARE GIÀ SOSPESO DAL PARTITO, IMPUTATO PER PORTO ABUSIVO DI ARMI PER LA SPARO DEL CAPODANNO 2024, HA RACCONTATO A "REPORT" LA SUA VERITA’ SULLA VICENDA (PER POI FARE DIETROFRONT: "MAI DATO INTERVISTE, MI HANNO REGISTRATO") - POZZOLO HA CONTRADDETTO LE VERSIONI DEGLI ALTRI PARTECIPANTI ALLA FESTA, SOSTENENDO CHE DELMASTRO ERA PRESENTE AL MOMENTO DELLO SPARO - DONZELLI, CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA, AVEVA CONVOCATO IL DIRETTIVO DEL PARTITO CHE HA DECRETATO ALL'UNANIMITÀ L’ESPULSIONE DI POZZOLO...

pupi avati antonio tajani

DAGOREPORT! PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...