CHE MONDO SAREBBE SENZA I MASTELLA? NEL NOME DEL PADRE, PELLEGRINO MASTELLA SBARCA IN CONSIGLIO REGIONALE CAMPANO CON UNA VALANGA DI PREFERENZE (13.841) RACCOLTE NEL SANNIO, IL FEUDO DI PAPÀ CLEMENTE, DOVE "NOI DI CENTRO" SI CONFERMA IL PRIMO PARTITO - L'EX MINISTRO, OGGI SINDACO DI BENEVENTO, INCONTENIBILE: “ABBIAMO SMENTITO TUTTI, ANCHE L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE CI DAVA PER SCONFITTI. MASTELLA È UN BRAND CHE FUNZIONA, SONO IRRAGGIUNGIBILE”
Pierluigi Melillo per repubblica.it - Estratti
Nel nome del padre, Pellegrino Mastella sbarca in Consiglio regionale con una valanga di preferenze (13.841) raccolte nel Sannio, il feudo di papà Clemente, dove "Noi di centro" si conferma saldamente il primo partito (17.701 voti, 17,68%).
Per la verità l'ultimo rappresentante della dinastia di Ceppaloni a Palazzo Santa Lucia era stata lady Mastella, Sandra Lonardo, che aveva ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio regionale.
È stata lei a commentare, raggiante, nella sede del comitato i primi risultati elettorali del figlio Pellegrino, mentre Clemente era a casa a seguire lo spoglio in tv.
(...)
“È un brand quello dei Mastella che funziona, c'è chi ha contrabbandato i sogni con la realtà ma io sono irraggiungibile”, se la ride l'ex ministro, che in campagna elettorale ha battuto in maniera capillare la provincia sannita come ai vecchi tempi della Dc mentre gli avversari del centro destra coinvolgevano ministri e parlamentari.
“Abbiamo smentito anche l'intelligenza artificiale che ci dava per sconfitti e ci siamo bardati rispetto alle sirene del centro destra”, aggiunge Clemente Mastella, che attacca anche i sondaggisti che avevano bocciato la sua pattuglia. Copione ribaltato dal voto.
Emozionato il figlio Pellegrino per il successo elettorale: “Siamo stati tra la gente e questo ci ha premiato”. E ora “Noi di Centro” porta in Regione due rappresentanti (con Pellegrino Mastella eletto a Napoli Giuseppe Barra), grazie ai 71260 elettori campani che Clemente Mastella ha voluto ringraziare, anche se il cuore resta nel Sannio:
“Lo sbalorditivo risultato di Benevento e provincia dimostra semplicemente che la gente ci vuole bene ed apprezza il lavoro svolto in questi anni", dice, riservando una stoccata al Pd locale rimasto all'asciutto. “Bisogna prendere atto che questo Pd che ci fa opposizione non ha i numeri, abbiamo avuto attacchi terribili e scorretti ma non hanno inciso”.
E del figlio Pellegrino dice: “È stato bravo, lo ha caratterizzato l'umiltà, ma in città a Benevento abbiamo raccolto un dato stratosferico 27%, senza di noi il centrosinistra non vince siamo stati determinanti: spero che Schlein lo capisca”.
E il figlio Pellegrino mostra subito di avere le idee chiare: “Ci hanno accusato di clientelismo – osserva il neo consigliere regionale – ma i nostri voti sono frutto di ascolto e vicinanza alle persone
conte mastella fico
mastella de luca fico
clemente pellegrino mastella


