roger stone

LIKE A ROGER STONE – IL RITRATTONE BY BARBARA COSTA DEL LOBBISTA AMICO DI TRUMP FINITO NEI GUAI PER IL RUSSIAGATE : “CATTOLICISSIMO, DIVORZIATO, RISPOSATO, SCAMBISTA, HA UNA PASSIONE PALESE PER LE PORNOSTAR ANNI '70” – “LE SUE REGOLE PER ESSERE UN VINCENTE (COME LUI): MAI CALZINI, MAI I JEANS, MA SOLO ABITI DI SARTORIA INGLESE, SCARPE ITALIANE, BERE VINO FRANCESE, E RICORRERE A CREME DI ERBE CINESI E ALL’AGOPUNTURA PER LA CURA DI VISO E CORPO" – FOTO E VIDEO

 

Barbara Costa per Dagospia

roger stone

 

“Attacca sempre, non difenderti mai; non ammettere, nega tutto, sferra il contrattacco. E non farti scappare nessuna occasione di andare in tv, e di fare sesso!”: queste le sacre regole di vita di Roger Stone, lobbista politico, amicissimo di Donald Trump, arrestato venerdì scorso all’alba su ordine del procuratore Robert Mueller, e subito rilasciato dietro pagamento di una cauzione di 250mila dollari.

 

Su Stone pendono 7 capi d’accusa nell’inchiesta Russiagate, ma guardate bene le sue foto che circolano in rete: e sì, questo signore di 66 anni, con una zelante passione per il body-building, si mostra seminudo, di schiena, dove ha tatuato il viso del suo grande amore: l’ex presidente Richard Nixon.

 

roger stone donald trump anni 80

Lo chiamano "consulente", ma è un eufemismo: Roger Stone è colui che si occupa degli affari sporchi per i politici che ne hanno bisogno, che lo chiamano (e lo pagano) per questo. Stone ha iniziato a "sporcarsi" nel lontano 1972, nella campagna elettorale per la rielezione di Nixon alla Casa Bianca.

 

È la campagna elettorale americana tra le più corrotte che esistano, quella dove Nixon stravince su McGovern non solo perché quest’ultimo era un pesce lesso e il suo partito, quello Democratico, era a pezzi, ma perché quelle del 1972 sono le elezioni il cui "scandalo Watergate" ne svelerà gli intrighi, gli impicci ordinati da Nixon per vincere un secondo mandato che lascerà a metà dimettendosi coperto di infamia. Un po’ di questi impicci glieli ha realizzati Roger Stone, uno che a Nixon deve tanto, uno che su ordine di Nixon insozzava tutto e tutti, spiando, schedando, diffamando.

roger stone 8

 

Roger Stone ha lavorato a 9 campagne presidenziali, sono pochi i candidati repubblicani che dal 1972 a oggi non ha servito. Non solo. Il giornalista Mattia Ferraresi, nel suo informatissimo libro "La febbre di Trump", ci svela che il signor Stone ama definirsi il “sicario” dei repubblicani, colui che esegue i "dirty tricks", cioè le p*rcate, in abito gessato e camicia bianca. Ferraresi scrive che i gossip più falsi e cattivi su Stone sono messi in giro dallo stesso Stone.

 

roger stone libro kennedy

L’uomo è astuto, e guai a finire nella sua rete: saputo che l’ex governatore democratico di New York, Eliot Spitzer, aveva una segreta passione per le escort di lusso – passione praticata con assiduità – ha ricattato Spitzer non perché lasciasse la poltrona, ma perché il di lui padre si ritirasse da un affare a cui mirava un lobbista amico di Stone, il quale ne ha ricavato la sua parte, più la riconoscenza del sessuomane Spitzer, le cui costose copule extraconiugali, quando scoperte dai giornali, lo hanno costretto a dimettersi, al mea culpa pubblico, e ad andare in terapia di coppia per salvare il suo matrimonio (una delle escort di Spitzer, Kristin Davis, in seguito è scesa in politica, e Roger Stone ha prestato i suoi dirty tricks a lei, e in contemporanea al suo avversario; Stone è anche il padrino del figlio della Davis, e l’appartamento della signora venerdì scorso è stato perquisito in contemporanea all’arresto di Stone).

roger stone 9

 

Roger Stone odia i Clinton, Bill e Hillary, tanto da accusarli, senza uno straccio di prova, delle imputazioni le più infamanti. Mi correggo: secondo Stone le prove ci sono, ovvio, le fabbrica lui, nella sua testa, per poi racchiuderle in un libro a sua firma, dal titolo "The Clinton’s War on Women". Secondo Stone, Hillary è una bugiarda impenitente, a cominciare dalla sua sessualità e relativo orientamento: il matrimonio con Bill sarebbe da sempre una copertura per mascherare se non il suo lesbismo, di sicuro la sua bisessualità, la sua passione sfrenata per uomini e donne. Un matrimonio talmente falso che Chelsea, sempre secondo Stone, non sarebbe figlia naturale di Bill, ma di Webb Hubbell, un avvocato collega di Hillary quando lei esercitava a New York, recandosi da Bill, governatore dell’Arkansas, solo il sabato e la domenica. Hillary e Bill, sostiene Stone, sarebbero nientemeno che i mandanti dell’assassinio di Vincent Foster, consigliere di Clinton alla Casa Bianca, morto suicida nel 1993, minato da una grave depressione.

roger stone ufficio 1

 

roger stone libro clinton

Per Stone, invece, Bill e Hillary sono un duo diabolico che ne ha ordinato l’omicidio in quanto Foster sapeva la verità sulla truffa immobiliare nota come "scandalo Whitewater" (i Clinton sono stati indagati per questa frode, ma mai messi sotto accusa formale). Non è finita: Stone scrive che Bill è un cocainomane come il fratello Roger, che corre dietro a ogni donna (questo mi sa che è vero!), che ne ha stuprata più di una, che ha minacciato tutte quelle intenzionate a svelare al mondo le sue infedeltà coniugali.

 

roger stone nina hartley pornostar

Secondo Stone, in Arkansas vivrebbe un certo Danney Williams, figlio illegittimo di Bill, avuto da una squillo afroamericana. L’odio di Stone per i Clinton, specie per Hillary, non rimane solo stampato sui libri, ma per un periodo si è manifestato attraverso un comitato fondato e diretto da Stone, chiamato "Citizens United Not Timid", il cui acronimo, CUNT, lo puoi tradurre come f*ca, tr*ia, str*nza.

 

roger stone 2

Quello sui Clinton non è l’unico, sensazionalistico libro-inchiesta di Stone: lui è convinto di sapere chi ha ucciso John Kennedy, e nel suo "The Man Who Killed Kennedy" accusa addirittura Lyndon Johnson di esserne stato il mandante. Stone ha dedicato un libro anche al suo mito, Richard Nixon, in cui lo descrive quale politico di valore e una “vittima”.

 

roger stone 3

Stone dice che lo scasso agli uffici del Watergate, che diede l’avvio alle indagini che portarono Nixon alla rovina, in realtà serviva a coprire un giro di magnaccia, di prostitute, a cui Nixon era totalmente estraneo, anche se, sempre secondo Stone, Nixon da presidente è andato a letto con una donna di Hong Kong che altro non era che una spia di Mao.

 

roger stone at party

Roger Stone, padre ungherese, madre italiana, cattolicissimo, divorziato, risposato, scambista (“eh, sono un libertino”), ha una passione palese per le pornostar anni '70 (nel suo ufficio pieno di foto e cimeli di Nixon, svetta la foto di Stone abbracciato a Nina Hartley, porno-gilf ancora attiva nel settore), ed è autore di una autobiografia che insegna a essere un vincente come lui: bisogna non indossare mai calzini, mai i jeans, ma solo abiti di sartoria inglese, scarpe italiane, bere vino francese, e ricorrere a creme di erbe cinesi e all’agopuntura per la cura di viso e corpo.

Roger Stone e Donald Trump si conoscono dal 1986.

roger stone 1

 

Ogni tanto litigano, ma alla fine fanno sempre pace. Si dice ci sia Stone dietro la politica antieuropea di Trump, che ci sia sempre Stone nella strategia di Trump verso la Cina. Ancora, si dice che sia Stone la "mano" che sparge fango online contro i democratici, sebbene essi stessi finora si siano dimostrati capaci di rovinarsi da soli con le loro politiche sterili, dedite al piagnisteo.

roger stone stone's rules

 

È stato Roger Stone a convincere Trump ad assumere il famigerato Paul Manafort nel suo staff elettorale nel 2016. Stone e Manafort sono stati per anni soci dell’agenzia di lobbing "Black, Manafort, Stone & Kelly", che ha lavorato per i Bush padre e figlio, per l’ex presidente ucraino Viktor Janukovyc, per dittatori africani, per l’intelligence pakistana. Su Manafort, Stone ha fornito a Trump credenziali ineccepibili: “Nella convention repubblicana del 1976, io ero per Ford, ma Manafort appoggiava Reagan, e mi ha fatto un c*ulo così!”.

roger stone hillary clinton huma abedinroger stone 7roger stone hillary clintonroger stone afroroger stone bill clinton danney williamsroger stone con ann coulter e milo yiannopolousroger stone danney williamsroger stone for trump 2016roger stone il tatuaggio di nixonroger stone nel suo ufficio a fort lauderdaleROGER STONEdonald trump roger stoneroger stone ronald reaganroger stone 1roger stone donald trumproger stone 2roger stone 3roger stone 7roger stone 4roger stone 5roger stone 8roger stone 9donald trump roger stone 1roger stone dopo l'arrestoroger stone da giovanepaul manafort, roger stone e charlie blackroger stone nixon tatoo 1donald trump roger stonel'arresto di roger stoneroger stone con moglie e cagnolinirichard nixon roger stoneroger stone 1roger stone 3roger stone 2roger stone con ronald reaganroger stone in versione hippie con la moglie nydiaroger stone nixon tatooroger stoneroger stone kristin davisroger stone ronald reaganroger stone moglie nydiaroger stone ufficioroger stone sex scandal 1roger stone donald trumproger stone libro nixonroger stone 5roger stone 4

 

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO