virus di marburg

ANNAMO BENE: DOPO PANDEMIA E VAIOLO DELLE SCIMMIE, SPUNTA ANCHE IL VIRUS DI MARBURG - IN GHANA SONO STATI RILEVATI DUE CASI SOSPETTI DI MARBURG: SI TRATTA DI UN VIRUS ALTAMENTE CONTAGIOSO SIMILE ALL'EBOLA - I SINTOMI INCLUDONO MAL DI TESTA, RIGURGITO DI SANGUE E DOLORI MUSCOLARI. IL TASSO DI MORTALITA'È TRA IL 24% E L'88% - L'OMS: "LE AUTORITÀ SANITARIE SONO SUL CAMPO PER INDAGARE SULLA SITUAZIONE E PREPARARSI PER UNA POSSIBILE RISPOSTA ALL'EPIDEMIA…"

virus di marburg

Ernesto De Franceschi per www.leggo.it

 

Ora è il Marburg a fare paura. Dopo il vaiolo delle scimmie, l'ufficio per l'Africa dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha segnalato l'indentificazione in Ghana di due sospetti casi di malattia da virus Marburg, una febbre emorragica virale altamente infettiva della stessa famiglia di Ebola. Sono in corso accertamenti, nel frattempo l'Oms e le autorità locali stanno predisponendo il necessario per gestire un'eventuale epidemia.

virus di marburg

 

L'analisi preliminare dei campioni prelevati dai due pazienti (entrambi deceduti e non imparentati) è stata eseguita dal Noguchi Memorial Institute for Medical Research di Accra, la capitale del Ghana, e ha indicato la positività per Marburg. I campioni sono quindi stati inviati per la conferma in Senegal, all'Institut Pasteur di Dakar, centro che collabora con l'Oms.

 

virus di marburg

Rischio epidemia Marburg

«Le autorità sanitarie sono sul campo per indagare sulla situazione e prepararsi per una possibile risposta all'epidemia. Stiamo lavorando a stretto contatto con le autorità del Paese per aumentare il rilevamento, il tracciamento dei contatti ed essere pronti a controllare la diffusione del virus», ha affermato Francis Kasolo, rappresentante dell'Oms in Ghana.

virus di marburg

 

Marburg viene trasmesso alle persone dai pipistrelli della frutta e si diffonde tra gli esseri umani attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei, le superfici e i materiali infetti. Molti pazienti sviluppano gravi segni emorragici entro sette giorni.

 

Tassi di mortalità da record

 I tassi di mortalità per Marburg, ricorda l'Oms, nei focolai passati è stata tra il 24% e l'88%, a seconda del ceppo del virus e di come sia stata gestita l'emergenza. Non esistono vaccini o terapie antivirali approvati per il trattamento del virus, ma le cure di supporto - la reidratazione con fluidi orali o endovenosi - e il trattamento di sintomi specifici migliorano la sopravvivenza. «Sono in corso di valutazione una serie di possibili trattamenti, tra cui emoderivati, terapie immunitarie e terapie farmacologiche», spiega l'Oms.

 

virus di marburg

Marburg, i sintomi del virus

I sintomi della malattia provocata dal virus di Marburg includono mal di testa, rigurgito di sangue e dolori muscolari. L'infezione si trasmette con il contatto con sangue infetto e altri fluidi o tessuti corporali. Non esistono vaccini né cure approvate per affrontare questo virus. In Africa, si sono registrati focolai e casi sporadici in Angola, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Sudafrica e Uganda, in aggiunta al caso rilevato nell'agosto del 2022 nella prefettura di Gueckedou, nel sud della Guinea.

virus di marburg

 

Si chiama virus di Marburg perché il primo focolaio conosciuto, con una trentina di persone colpite, si verificò in Germania Occidentale nel 1967, a Marburg e Francoforte, con altri due casi a Belgrado, in Jugoslavia. A provocarlo furono alcuni cercopitechi infetti, che vennero spediti a tre diversi laboratori in Europa.

 

virus di marburg

Marburg, casi confermati in Ghana

Le autorità del Ghana hanno confermato due casi sospetti positivi al virus di Marburg, simile al virus Ebola, che sarebbero i primi nel Paese e i secondi nell'Africa Occidentale, dopo che il virus è stato identificato l'anno scorso in Guinea.

virus di marburg

 

Il direttore generale del servizio sanitario ghanese, Patrick Kuma-Aboagye, ha detto che «si è sospettato della malattia (la febbre emorragica di Marburg, ndr) dopo l'identificazione di due persone che corrispondevano alla definizione di febbre emorragica acuta, in due luoghi distinti della regione di Ashanti. I risultati preliminari suggeriscono che l'infezione sia dovuta al virus di Marburg. I campioni sono stati inviati per la conferma all'Istituto Pasteur di Dakar, in Senegal, con l'aiuto dell'Oms».

PIPISTRELLO VIRUS DI MARBURG

 

Kuma Aboagye ha anche segnalato che un totale di 34 contatti dei pazienti, entrambi deceduti, «sono stati identificati e messi in quarantena. Sono sotto la supervisione della Direzione regionale di sanità di Ashanti». Ha poi invitato la popolazione a recarsi dal medico se si accusano sintomi della malattia.

 

virus di marburg

Il rappresentante dell'Oms nel Ghana, Francis Kasolo, ha detto che «le autorità sanitarie sono sul terreno, indagano sulla situazione e si preparano per rispondere ad un possibile focolaio. Stiamo lavorando da vicino per aumentare il rilevamento, il tracciamento dei contatti e siamo preparati per controllare la propagazione del virus», ha detto, sottolineando che l'Oms sta dispiegando esperti per appoggiare le autorità ghanesi in questi sforzi.

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....