casapound sede via napoleone iii

“IL DECRETO ANTI-RAVE NON CI RIGUARDA” - IL PORTAVOCE DI CASAPOUND, LUCA MARSELLA: “SIAMO UN MOVIMENTO LEGITTIMO CON DECINE DI SEDI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, CHE SVOLGE LA SUA ATTIVITÀ ALLA LUCE DEL SOLE. LA DIFFERENZA TRA NOI E UN CENTRO SOCIALE DI SINISRTA È ABISSALE. IN TUTTO QUESTO TEMPO NON SI È MAI CREATO UN PROBLEMA DI QUARTIERE PER LO STABILE DELL'ESQUILINO”. BENE, MA PERCHÉ NON HANNO L’AFFITTO PER QUASI 20 ANNI?

Domenico Di Sanzo per www.true-news.it

 

luca marsella

“Non penso che il decreto anti-rave ci riguardi e non vogliamo essere strumentalizzati”, risponde a True-News.it il portavoce nazionale di Casapound Luca Marsella. “Ormai questo giochino non funziona più”, continua l’ex consigliere municipale di Ostia, dirigente del movimento delle tartarughe frecciate.

 

L’attacco di Casapound alla politica

L’esponente di Casapound Italia lancia un’accusa contro la politica e in particolare contro il centrosinistra: “Basta ascoltare i romani per capire che i problemi della città sono altri.

 

casapound logo

E non certo CasaPound come vuol far credere una certa parte politica o i sindaci di questa città; che spesso ci hanno usato per distogliere l’attenzione dalla situazione critica di Roma”. Marsella difende tutte le attività dei “Fascisti del Terzo Millennio”.

 

A Roma e sull’intero territorio nazionale. “A Roma esiste una sola occupazione dove sventola il tricolore e non la bandiera rossa. Ed è questo che dà fastidio. Durante ogni campagna elettorale si torna a parlare dello sgombero di CasaPound; ma CasaPound esiste ed è un movimento legittimo con decine di sedi su tutto il territorio nazionale che svolge la sua attività alla luce del sole”.

 

La quotidianità nello stabile occupato a Roma

casapound, gli attivisti rimuovono la scritta dalla sede 5

Chiediamo al dirigente di Cpi di offrire a True-news.it uno spaccato della realtà quotidiana dello stabile occupato di Via Napoleone III, nel multietnico quartiere dell’Esquilino. Risponde Marsella: “A CasaPound vivono 20 famiglie italiane in emergenza abitativa; problema che da vent’anni e ancora oggi è una vera e propria piaga nella Capitale. Ogni famiglia ha uno spazio abitativo dignitoso, non ci sono immigrati e disperati ammassati in stanze minuscole per fare numero, da usare nelle manifestazioni come accade in alcune altre occupazioni”.

sede casapound 4

 

Casapound rivendica il proprio spazio politico, oltre alla legittimità dell’occupazione in corso dal 2003. “Inoltre c’è una sala conferenze che nel corso degli anni ha ospitato personaggi illustri della cultura e della politica; anche molto distanti ideologicamente da noi, perché a Casapound il confronto è libero. Molte anche le iniziative di solidarietà, penso ad esempio alla distribuzione di pacchi di spesa a centinaia di italiani in difficoltà durante l’emergenza sanitaria”, riflette il portavoce del “centro sociale” di estrema destra, anche se i militanti di Cpi rifiutano le etichette destra-sinistra.

Luca Marsella Casapound

 

La differenza tra Caspound e un centro sociale

E, quindi, qual è la differenza tra Casapound e un centro sociale di sinistra? “La differenza è abissale”, la risposta. Dunque conclude Marsella: “CasaPound è uno stabile da quasi vent’anni, nel quartiere più multietnico di Roma; e in tutto questo tempo non si è mai creato un problema del quartiere. Non siamo mai finiti alle cronache per questioni legate a droga, affitti di appartamenti ed ogni altro tipo di vicenda; che invece accade quotidianamente nelle decine e decine di estrema sinistra o di immigrati.

luca marsellacasapound, gli attivisti rimuovono la scritta dalla sede 7

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."