tunnel roma estratto uomo vivo via innocenzo ladri

NON È ANCORA FUORI DAL TUNNEL – STANNO PEGGIORANDO LE CONDIZIONI DI ANDREA GRASSI, IL ROMANO RIMASTO BLOCCATO IN UN CUNICOLO CHE STAVA SCAVANDO PER DERUBARE UNA BANCA: DOVVEVA ESSERE DIMESSO IERI DALL’OSPEDALE SAN CAMILLO, E INVECE È RIMASTO IN OSPEDALE, ANCHE SE NON È IN PERICOLO DI VITA – È VIGILE E NON HA PARLATO CON NESSUNO, MA, A CAUSA DI UNA SINDROME DA SCHIACCIAMENTO, LA PROGNOSI RESTA RISERVATA…

 

 

Da www.ansa.it

 

tunnel scavato da una banda di ladri a roma 5

Peggiorano le condizioni di A.G., il romano di 34 anni che che ieri è stato messo in salvo dopo essere rimasto bloccato in un cunicolo in via Innocenzo XI, a Roma, ad una profondità di circa sei metri.

 

L'uomo, che non è piantonato, non sarebbe comunque in pericolo di vita.

 

Sulla vicenda, per la quale sono in corso indagini, c'è il forte sospetto che possa trattarsi di un tentativo di scavare un tunnel per un furto nello stile di una banda del buco. Dato il peggioramento delle condizioni, a causa di una sindrome da schiacciamento, la prognosi resta riservata. Il 34enne è ricoverato all'ospedale San Camillo di Roma, è vigile ma non avrebbe parlato con nessuno.

 

Tornano liberi le due persone arrestate ieri in via Innocenzo XI a Roma nell'ambito della vicenda sulla presunta banda del buco. Al termine del processo per direttissima il giudice ha convalidato l'arresto non applicando la misura cautelare a carico dei due. Fissato il processo al prossimo 20 dicembre.

 

tunnel scavato da una banda di ladri a roma 2

"Stavamo passando in macchina per caso e abbiamo visto un ragazzo che chiedeva aiuto e quando abbiamo visto il tunnel abbiamo avuto paura e ce ne siamo andati via". E' quanto hanno raccontato nel corso dell'udienza per direttissima.

 

Intanto sarà dimesso oggi dall'ospedale Gemelli l'uomo che ieri è stato messo in salvo dopo essere rimasto bloccato nel cunicolo in via Innocenzo XI, ad una profondità di circa sei metri. Sulla vicenda, per la quale sono in corso indagini, c'è il forte sospetto che possa trattarsi di un tentativo di scavare un tunnel per un furto nello stile di una banda del buco. L' 'uomo-talpa', un trentenne romano che sarà ascoltato nei prossimi giorni, è stato denunciato per danneggiamento e crollo colposo, così come le altre tre persone che erano state fermate ieri nei pressi del luogo del salvataggio.

 

ladro estratto dal tunnel a roma

Alcuni degli indagati hanno precedenti specifici anche per furto. Sono appena all'inizio le indagini per capire le motivazioni di quei lavori e quale fosse l'obiettivo del presunto colpo. Nei prossimi giorni sarà ascoltato anche il proprietario del locale vuoto dove il gruppo stava eseguendo dei lavori e che forse sarebbe stato preso in affitto. Nelle vicinanze di via Innocenzo XI ci sono infatti due banche distanti per alcune centinaia di metri.

 

Le operazioni di salvataggio sono state accolte da un lungo applauso ieri delle tante persone che da almeno otto ore stavano seguendo le operazioni. L'uomo si trovava a circa metà della carreggiata a una profondità di circa sei metri. Una volta estratto è stato affidato al 118.

 

ladro estratto dal tunnel a roma

Sarebbero partiti da un negozio sfitto gli scavi del tunnel effettuati dalle quattro persone sospettate di fare parte di una banda di ladri. Parallelamente ai soccorsi di una persona, probabilmente un componente della banda, rimasta incastrata nel tunnel sono in corso indagini per capire quale fosse l'obiettivo del presunto colpo: nelle vicinanze di via Innocenzo XI ci sono infatti due banche distanti però alcune centinaia di metri. Tra le ipotesi non si esclude che la banda volesse procedere per step: ovvero scavando un po' alla volta approfittando della città svuotata dal weekend di Ferragosto.

 

La ricostruzione del fatto

Un colpo da film che ha rischiato di trasformarsi in tragedia quello tentato dalla presunta banda a due passi dal Vaticano. Un colpo apparentemente progettato nei minimi particolari, approfittando appunto di una Roma svuotata dalle ferie, partito da un locale sfitto da dove erano iniziati gli scavi del tunnel che, presumibilmente, li avrebbe dovuti portare al caveau di una delle due banche vicine. Alcune centinaia di metri sottoterra per mettere a segno il colpo di Ferragosto.

banda di ladri scava tunnel e rimane incastrata a roma 3

 

Ma qualcosa è andato storto ed è stato un flop: nel mezzo degli scavi è venuto giù una parte di asfalto che ha bloccato uno dei ladri a circa 6-7 metri di profondità. "Aiuto, vi prego liberatemi", il disperato appello dell'uomo ai soccorritori giunti sul posto con unità speciali per tentare di salvargli la vita. Dopo otto ore i vigili del fuoco sono riusciti a portare in superficie l'uomo tra gli applausi delle tante persone che si erano accalcate per seguire le delicate fasi del recupero. I tre complici invece sono riusciti a salvarsi dal crollo ma sono stati bloccati dai carabinieri: tutti con precedenti specifici come furto sono già stati ascoltati dai militari e ora le loro posizioni sono al vaglio.

 

banda di ladri scava tunnel e rimane incastrata a roma 1

Tutto è cominciato questa mattina quando al 112 arriva una telefonata che lancia l'allarme: alcune persone sarebbero rimaste incastrate in un cunicolo in via Innocenzo XI, una delle traverse della più conosciuta Gregorio VII, non molto distante dalla Basilica di San Pietro. I vigili del fuoco intervengono sul posto anche con l'ausilio delle forze speciali ed individuano presto il punto esatto del crollo, di fronte ad un negozio sfitto.

 

Da sotto l'asfalto arriva la voce di una sola persona che chiede aiuto. I soccorritori si mettono al lavoro intervenendo con una ruspa per aprire un tunnel parallelo in modo da raggiungere l'uomo che però è sepolto vivo dalle macerie. Secondo le prime indagini è probabile che a fare la chiamata sia stato un altro membro della banda, forse uno dei tre fermati dai carabinieri mentre si aggirava nella zona del colpo.

 

tunnel scavato da una banda di ladri a roma 3

I complici, tutti italiani con precedenti, si erano dati alla fuga, ma sono stati bloccati dai carabinieri non lontano dal luogo del crollo. Portati nella caserma di Trastevere, sono stati interrogati per ore. Gli investigatori, infatti, stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti per risalire anche alla data di inizio dei 'lavori'. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Roma e ora si dovrà chiarire anche se la banda non fosse più numerosa e contasse anche su eventuali altri complici e basisti.

 

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

C'E UN BUCO NELLA GIUSTIZIA ITALIANA - I DUE NAPOLETANI ARRESTATI PERCHE SOSPETTATI DI FAR PARTE DEL

E STATO ESTRATTO VIVO, DOPO NOVE ORE SOTTO TERRA, IL QUARTO COMPONENTE DELLA BANDA CHE...

L'AUDACE

MEJO DELLA CASA DI CARTA! - A ROMA QUATTRO PERSONE TENTANO DI SCAVARE UN TUNNEL E RIMANGONO...

TUNNEL ROMA, I DUE ARRESTATI: PASSAVAMO DI LI PER CASO. ABBIAMO VISTO UN RAGAZZO CHE ...

 

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...