ryanair

L’EUROPA TRAVOLTA DAL CORONAVIRUS: OLTRE 55MILA CONTAGIATI, I DECESSI HANNO SUPERATO QUOTA 2300: RYANAIR VALUTA IL BLOCCO TOTALE DEI VOLI FINO A GIUGNO. MACRON STASERA PARLA ALLA FRANCIA – “LA SITUAZIONE DELL'EPIDEMIA È MOLTO INQUIETANTE E PEGGIORA MOLTO RAPIDAMENTE” - FCA E MASERATI SOSPENDONO TEMPORANEAMENTE LA PRODUZIONE NELLA MAGGIOR PARTE DEI LORO STABILIMENTI PRODUTTIVI IN EUROPA FINO AL 27 MARZO

Da www.ilmessaggero.it

boeing ryanair

L'Europa si scopre sempre più travolta dal coronavirus, con i decessi che hanno superato quota 2.300, con oltre 55mila contagiati. Indugia ancora nelle misure la Francia, dove ieri si è votato per le comunali: astensione alle stelle, ma anche la movida; oggi riunione del governo sulle misure sanitarie da adottare. La Germania chiude le frontiere. La Spagna schiera l'esercito. In Austria e Repubblica Ceca misure come in Italia.

 

Ryanair valuta stop voli fino a giugno. Ryanair ha annunciato che lascerà a terra nei prossimi sette-dieci giorni gran parte della sua flotta aerea a seguito delle restrizioni sui viaggi poste in essere in Europa. Ad aprile e maggio non esclude il blocco totale dell'attività. In particolare i voli programmati nei prossimi sette-dieci giorni si rivolgono al programma di voli consentiti dai governi nazionali nei prossimi sette giorni per rimpatriare i clienti ove possibile.

 

michael o'leary

La compagnia aerea ha ricordato che molti Paesi in Europa hanno imposto restrizioni di viaggio senza preavviso per far fronte al coronavirus che continua a diffondersi in tutto il mondo a un ritmo allarmante. Per altro anche nei Paesi dove è possibile volare, le restrizioni sul distanziamento tra i passeggeri hanno reso il volo «impraticabile, se non impossibile».

 

Ryanair ha ricordato che negli ultimi sette giorni, Paesi come Italia, Malta, Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia hanno imposto divieti di volo da e verso Paesi ad alto rischio di infezione da Covid-19. Inoltre la Polonia e la Norvegia hanno vietato tutti i voli internazionali durante il fine settimana, mentre altri Paesi, pur non introducendo un divieto di viaggio, hanno ridotto il controllo del traffico aereo e dei servizi aeroportuali essenziali. Per aprile e maggio, la società prevede di ridurre la propria capacità di seduta fino all'80% e ha aggiunto che non è da escludere una messa a terra completa della flotta.

 

boeing

Macron a Parigi, stasera il discorso alla nazione. La situazione dell'epidemia di coronavirus in Francia è «molto inquietante e peggiora molto rapidamente». Lo ha detto il direttore generale della Sanità, Jerome Salomon, che ha espresso il timore della «saturazione» degli ospedali. Il presidente Emmanuel Macron farà un nuovo discorso alla tv stasera alle 20 ed è atteso l'annuncio di nuove misure, che saranno discusse in occasione del 'Consiglio di difesà convocato alle 13 all'Eliseo.

 

 

 

«Il numero dei casi raddoppia ogni tre giornì e vorrei che soprattutto i nostri concittadini si rendessero conto che ci sono persone malate in rianimazione e in pericolo di vita. Si tratta di centinaia di persone», ha sottolineato Salomon in un'intervista radiofonica. In base alle ultime cifre, pubblicate ieri sera, la Francia ha registrato 127 decessi e 5.423 casi confermati di contagio, 36 morti e oltre 900 casi in più in sole 24 ore. Sono oltre 400 le persone ricoverate in stato grave.

ryanair 1

 

Fca e Maserati sospenderanno temporaneamente la produzione nella maggior parte dei loro stabilimenti produttivi in Europa fino al 27 marzo. La decisione rientra tra le misure in risposta all'emergenza Coronavirus. Chiuderanno in Italia Melfi, Pomigliano, Cassino, le carrozzerie di Mirafiori, Grugliasco e Modena; all'estero le fabbriche di Kragujevac in Serbia e Yychy in Polonia.

 

Le piazze finanziere aprono in rosso dopo la mossa della Fed, che ha tagliato a sorpresa i tassi di interesse allo 0-0,25% come misura per contrastare gli effetti della pandemia da coronavirus. È il secondo taglio in una settimana. Lanciato inoltre un massiccio programma di Quantitative Easing per acquistare 700 miliardi di dollari di titoli di stato e obbligazioni garantite da mutui. A Piazza Affari, pochi minuti dopo l'avvio, l'indice Ftse Mib cede il a 5% circa 15.147 punti, in rosso anche i listini di Parigi 5,8%, Londra -5,1% e Francoforte -5,2%.

 

macron conte

La pandemia di coronavirus mette sempre più in dubbio l'Europeo di calcio della prossima estate e tra le varie ipotesi in ballo ci sono lo spostamento a cavallo tra novembre-dicembre o nel 2021. Domani, nella riunione in videoconferenza che dovrà prendere una decisione in merito, «chiederemo un atto di responsabilità della Uefa e di tutte le federazioni continentali - ha detto il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ospite di 'Radio anch'io sport' - Innanzitutto per un percorso che miri alla tutela della salute di atleti e tifosi di tutto il mondo, anche se ora l'epicentro della pandemia è in Europa. Prima di parlare di nuove date, dobbiamo attenerci alle condizioni attuali. Il rinvio è la strada da seguire in questo momento». Quanto al destino delle Coppe europee, «le ipotesi di definire Champions Europa ed League entro maggio-giugno con il ricorso ai playoff, sono idee, riflessioni. Richiedono il confronto e spero che domani vengano fuori proposte di buon senso».

 

macron conte

Il coronavirus mette ko anche le compagnie aeree europee. Giornata di passione per le principali compagnie aeree, messe in ginocchio dal coronavirus. Easyjet, quarto gruppo aereo in Europa, senza mezzi termini ha lanciato il grido d'allarme: 'non c'è alcuna garanzia che le compagnie aeree saranno in grado di sopravviverè all'attuale blocco dei voli imposto dall'emergenza sanitaria. Così Easyjet accusa un tonfo del 23,5% alla Borsa di Londra. È in buona compagnia con Ryanair, che lascia sul parterre il 15,7%, ed Air France Klm giù del 17,5%. Va leggermente 'megliò a Lufthansa, che cede l'11,7% alla Borsa di Francoforte, facendo perno sulla promessa del Governo tedesco di intervenire con aiuti per 550 miliardi a favore delle imprese. La maggior parte delle compagnie sta prendendo misure drastiche per ridurre i costi, lasciando a terra gli aerei e anche il personale.

 

maserati

Nessun gruppo si sbilancia a fornire indicazioni sul 2020, dal momento che non è dato sapere quanto si prolungherà l'emergenza sanitaria e soprattutto come sarà anche la ripresa una volta che la situazione tornerà lentamente alla normalità. Air-France-Klm nei prossimi giorni ridurrà i voli con un taglio dei posti disponibili del 70-90%. Anche Iag, la terza società in Europa, taglierà la propria capacità di voli ad aprile e maggio del 75%. Nei giorni scorsi la tedesca Lufthansa ha dichiarato che le programmazioni di volo delle prossime settimane subiranno un netto taglio del 70%. I vertici del gruppo hanno inoltre deciso la cancellazione del dividendo che la società avrebbe dovuto distribuire in modo da preservare la liquidità. Il gruppo tedesco sta già preparando una richiesta di aiuti allo Stato, dopo che il governo di Angela Merkel che ha promesso crediti alle imprese, fondi sociali e agevolazioni fiscali fino a 550 miliardi.

maserati

Ultimi Dagoreport

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...