''HO PENSATO AL SUICIDIO'' - IL FIDANZATO DI CASALINO ANNUNCIA LA ROTTURA CON IL PORTAVOCE DEL PREMIER: ''SIAMO GAY, NON SIAMO SPOSATI, NON PENSAVO CHE DAL MIO NOME ARRIVASSERO A LUI. QUANDO L'HA SCOPERTO ABBIAMO LITIGATO, MA ERAVAMO GIÀ IN CRISI. MI HA DETTO: 'MENO MALE CHE HAI INVESTITO IN PETROLIO E NON IN TITOLI ITALIANI, SAREBBE STATA UNA TRAGEDIA'. È STATO DURO, MI HA DETTO DI ANDARE A LAVORARE PER 10 ANNI E POI...''

Condividi questo articolo


Da www.huffingtonpost.it

rocco casalino con il suo compagno marco (12) rocco casalino con il suo compagno marco (12)

 

“Avevamo già problemi, ma questo è stato il colpo di grazia. Ormai è finita al 100%. Questa bomba mediatica ha scatenato tra noi litigi su litigi”. A parlare in un’intervista a Repubblica è Jose Carlos Alvarez, ormai ex fidanzato del portavoce del presidente del Consiglio Rocco Casalino, con il quale era legato da sei anni, il cui nome è rimbalzato su tutti i media per aver perso molti soldi investendo nel trading online e per essere stato segnalato all’Ufficio antiriciclaggio di Bankitalia. Vicenda che ha costretto Casalino a diramare una nota per chiarire la situazione e dirsi estraneo da ogni responsabilità.  “Ci tengo a raccontare come stanno le cose, non sono un ludopatico, sono una vittima” spiega Alvarez, “le notizie che sono trapelate hanno il solo scopo di screditare Rocco. L’obiettivo di tutto questo è costringerlo a farsi da parte”.

marco il compagno di rocco casalino (2) marco il compagno di rocco casalino (2)

 

Racconta come è iniziato tutto, “all’inizio del lockdown, mi sono imbattuto nel trading online, cliccando su una pubblicità”. Attirato da un investimento nel petrolio che lo ha portato a perdere molti soldi.

 

Nessun ruolo, chiarisce, di Rocco Casalino. "Io non credevo fosse un problema per il suo lavoro. Noi siamo gay, non siamo sposati, siamo solo fidanzati. Non credevo che dal mio nome arrivassero a lui. Anzi, appena lo ha scoperto mi ha detto: "Meno male che hai investito in petrolio e non in titoli italiani, sarebbe stata una tragedia". Mi vergognavo di parlarne con lui, sono caduto in una profonda depressione, ho anche pensato di suicidarmi. Ed è da quel momento che è iniziato il nostro distacco”.

 

ROCCO CASALINO CON IL COMPAGNO JOSE CARLOS ALVAREZ AGUILA ROCCO CASALINO CON IL COMPAGNO JOSE CARLOS ALVAREZ AGUILA

Come ha reagito? ”C’è stato un bel casino. È stato molto duro. Mi ha detto: “Adesso vai a lavorare per 10 anni per pagare il debito con la banca e in più dovrai comprarti da mangiare, pagarti l’affitto, aiutare tua madre. Quindi devi trovarti un lavoro, minimo, da 2 mila euro al mese”.

rocco casalino e marco 3 rocco casalino e marco 3 ROCCO CASALINO E IL COMPAGNO JOSÉ CARLOS ALVAREZ AGUILA ROCCO CASALINO E IL COMPAGNO JOSÉ CARLOS ALVAREZ AGUILA rocco casalino con il suo compagno marco (11) rocco casalino con il suo compagno marco (11) rocco casalino e marco 1 rocco casalino e marco 1 rocco casalino e marco 2 rocco casalino e marco 2 rocco casalino e marco 4 rocco casalino e marco 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…