due uomini

DUOMO POLITIK - IL LEGHISTA PROMESSO SPOSO CON LA PASSIONE PER I MASCHIETTI - STATE TUTTI SEREGNI. DICONO CHE IN BRIANZA SI STA PER ABBATTERE UN NUOVO CICLONE GIUDIZIARIO. E NON SARÀ RISPARMIATO IL PD E LA SINISTRA COOPERATIVA - LA MELONI CONTRO IL REFERENDUM LOMBARDO. MA LEI FU ELETTA A PAVIA… - FORMIGONI DURISSIMO CONTRO MARONI - PER IL COGNATO DI RENZI INCREDIBILI SVILUPPI A MILANO - LA ‘COLAZIONE DELLE 100 AMICHE’

Berto Evitandolo e Alberto Dandolo per Dagospia

EDOARDO MAZZA

 

- State tutti Seregni. Dicono che in Brianza si sta per abbattere un nuovo ciclone giudiziario. E questa volta non sarà risparmiato il Partito Democratico e la sinistra cooperativa...

 

- Non ricordate a Giorgia Meloni che può poco cianciare di referendum per l'autonomia dalla sua Roma: lei infatti è stata eletta nel 2013 indovinate dove? Nel collegio Lombardia 3: Pavia-Cremona-Mantova-Lodi a scapito del povero Carlo Nola...

 

maroni e formigoni

- Durissimo Roberto Formigoni su IntelligoTV contro Bobo Maroni: "Avevamo già fatto tutto durante il mio mandato - ha detto l'ex governatore Roberto Formigoni – e la nostra Regione era già pronta per gestire autonomamente 12 competenze, mancava solo l’assenso del Governo. Ma la Lega ci mise i bastoni tra le ruote".

 

- Il matrimonio è fissato, ormai. E lui si è lanciato armi e bagagli nella crociata per difendere la famiglia e la sua importanza. Eppure c'è chi giura che gradisce di più la compagnia di bei maschietti piuttosto che quella muliebre. Però si sa, il celodurismo ha le sue regole...

 

PAOLO ALLI

- Dicono che a Milano si siano rizzati i capelli a più di un imprenditore a leggere degli ottimi affari che sta facendo CMC, la cooperativa di costruzione ravennate che pare abbia - secondo Libero - tra i suoi consulenti non solo il compagno Primo Greganti, ma anche e soprattutto il fratellino della ministra Boschi. La CMC continua a macinare ordinazioni e utili, malgrado le inchieste. Perché? Ah, saperlo...

 

- Non ricordate al favorito di Roberto Formigoni, Paolo Alli, che oggi siede in Parlamento, la telefonata che l'allora grande capo di Regione Lombardia fece per metterlo in lista last minute, alle 3 di notte di una domenica mattina. Potrebbe diventare rosso.

primo greganti fotogramma

 

- Dicono che Elisabetta Parravicini, presidente di Ersaf, sia stata udita a Palazzo Lombardia, nella grande piazza coperta, sacramentare contro i giornalisti irresponsabili: "Quando finirà se finirà..." Che cosa? Ah, saperlo...

 

- Non dite il nome Andrea Conticini a Milano. Qualcuno potrebbe prevedere per il cognato di Renzi incredibili sviluppi. E questo è uno scoop vero (o presunto, chissà?).

 

GIORGIA MELONI ATREJU 1

- Sapete che cosa ha dovuto fare Alessandro Bramati, presidente del municipio di zona 5 a Milano? Ha dovuto personalmente riparare il wc per i disabili. Perché? Secondo la denuncia dell'esponente centrista, perché in Comune la macchina amministrativa sarebbe completamente inceppata e pure gli appalti per le manutenzioni latitano. E c'è già qualcuno che invoca l'arrivo del neo-assolto Malangone...

 

- Marchetta marchetta. Il 13, 14 e 15 ottobre prossimi al Palazzo delle Stelline di Milano ci saranno tutti quelli che contano, da Maroni a Toti, a Gori, a Sala a Bucci a Parisi. E in più c'è il massimo del trash-pulp: un duello sulla giustizia tra Di Pietro e Mastella. Cavalleria rusticana pura. Chi c'è c'è, e chi non c'è non conta.

 

- Unità-news. Pare proprio che gli editori dell'Unità siano sul piede di guerra con il Partito Democratico: hanno promesso di provvedere al saldo del prezzo di acquisto della testata. Purché il Pd rinunci a imporre direttore, linea editoriale e veto sulle scelte industriali dal basso del suo "misero" 20 per cento...

 

- Si è tenuta in una prestigiosa location nel centro storico di Milano,  la "Colazione delle 100 Amiche" di Alessandra Repini, fondatrice di YouDONATE.it, il Portale delle Donazioni-Regalo. Un evento privato, che vedeva la presenza delle più influenti signore milanesi. Da Judith Missoni a Giovanna Mavellia, Segr.Generale Confcommercio, da Francesca Bazoli a Veronica Gervaso, noto volto del TGcom, dal soprano Madelyn Renee a Giovanna Passera, a Barbara Rohner, Direttore MagnaPars Hotel a Annalaura Diluggo, Presidente dei Cantieri Fiart.     

Agnese Valeri Elena Zancan Fondaz F.Rava Veronica Braga Alessandra Repini Katia Noventa

 

Presenti anche le rappresentanti di diverse Onlus: Vidas, Oxfam, Theodora, Itaca, 3xte, AttiveComePrima, Ass.Gianluca Strada."Diffondi l'Abitudine a fare Donazioni invece di regali" - Alessandra ha invitato le amiche a non portare regali, e ha ricevuto tanti "Fiori Regalo" di YouDONATE- una pergamena con dei fiori virtuali con dedica,  attestante l'avvenuta donazione verso una Onlus..Menu dietetico e detox del catering Bulgari, a base di centrifugati di frutta e verdura, insalata di quinoa, risotto alla barbabietola antiossidante.

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."