MELONI VS MACRON: NUOVO ROUND – AL FESTIVAL DELL’ECONOMIA DI TRENTO, LA DUCETTA PARLA DEI RAPPORTI TRA ITALIA E FRANCIA E VA ALL’ATTACCO: “IL FATTO CHE SENTANO IL DOVERE DI CRITICARCI VUOL DIRE CHE IL GOVERNO STA ANDANDO BENE. UNA CERTA NARRAZIONE RISCHIA DI ESSERE SMONTATA, E QUESTO È UN PROBLEMA CHE HANNO CON LE LORO OPPOSIZIONI INTERNE” – POI DICE AGLI IMPRENDITORI QUELLO CHE VOGLIONO SENTIRSI DIRE: “IL TAGLIO DEL CUNEO FISCALE È MEGLIO DEL SALARIO MINIMO. LO RENDEREMO STRUTTURALE”

-

Condividi questo articolo


 

1. MELONI, FRANCIA? CRITICHE PERCHÉ SMONTIAMO UNA NARRAZIONE

ULTIMO FANGO A PARIGI - MEME BY EMILIANO CARLI ULTIMO FANGO A PARIGI - MEME BY EMILIANO CARLI

(ANSA) - "Il fatto che diversi governi di estrazione politica diversa dalla nostra sentano il dovere di criticarci, non vuol dire che c'è un problema, vuol dire che il governo sta andando molto bene. Una certa narrazione rischia di essere smontata e questo è un problema che alcuni hanno, non con noi, ma con le loro opposizioni interne". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento, rispondendo a una domanda sulle tensioni con la Francia.

 

2. MELONI,RAPPORTI ITALIA-FRANCIA NON CAMBIANO PER POLITICA INTERNA

(ANSA) - Al G7 "con il presidente Macron abbiamo avuto un incontro molto basato sulla concretezza, come sempre. Trovo abbastanza divertente una certa lettura che si dà delle nostre relazioni, anche un po' infantile, quando si dice, vi salutate, vi parlate, vi vedere... Tra Italia e Francia ci sono rapporti secolari, non cambiano per le dinamiche di politica interna". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento.

 

giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 8 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 8

3. MELONI,E-R LOCOMOTIVA, INTERESSE DI TUTTI CHE NON SI FERMI ++

(ANSA) - "Ci siamo concentrati per dare risposte immediate alle imprese, ai lavoratori, alle famiglie, agli studenti, al comparto agricolo, sportivo, al mondo delle sanità: abbiamo lavorato a 360 gradi per dimostrare che non ci saremo voltati dall'altra parte non solo perché è doveroso per quei cittadini ma anche perché è importante per l'Italia nel suo complesso. L'Emilia Romagna è una locomotiva e se si ferma noi non possiamo mantenere buoni parametri macroeconomici che stiamo vedendo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento.

 

4. MELONI, RENDEREMO TAGLIO DEL CUNEO STRUTTURALE E ALLARGATO

giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 9 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 9

(ANSA) - "L'impatto del taglio che stiamo realizzando è diverso da quello fatto dai miei predecessori, e non è finito. Il taglio della tassazione sul lavoro deve essere la priorità". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento. Il taglio del cuneo contributivo deciso con la manovra e con il decreto del primo maggio "ha un impatto importante con l'inflazione galoppante - ha aggiunto -. È la cosa più importante che si può fare in questa fase. Non è tutto: la prima sfida è rendere questi provvedimenti strutturali, la seconda è allargarli ulteriormente"

 

5. MELONI, FONDAMENTALE FLESSIBILITÀ SUI FONDI

GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON AL G7 DI HIROSHIMA GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON AL G7 DI HIROSHIMA

(ANSA) - "Saremo chiamati a trovare le risorse necessarie. Una cosa è leggere i numeri e l'altra è vedere" i danni subiti. "Attiveremo soprattutto il fondo di solidarietà, c'è anche il fondo di coesione" ed è fondamentale anche la possibilità di "flessibilità dei fondi esistenti", anche del Pnrr. Lo ha detto la premier Meloni parlando al festival dell'Economia di Trento. "Il Pnrr riguarda soprattutto la messa in sicurezza - dice - è un fondo strategico" per gli imprevisti. "Sono partita per il Giappone nominando un commissario alla siccità e torno" dovendone fare uno per il maltempo "la messa in sicurezza del territorio è priorità assoluta".

 

6. MELONI, IL TAGLIO DEL CUNEO È MEGLIO DEL SALARIO MINIMO

giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 7 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 7

(ANSA) - "Abbiamo salari da fame, il problema dell'inflazione, si dice che bisogna immaginare un salario minimo legale e poi si dice anche che abbassare il cuneo e rafforzare le buste paga è inutile: sono cose che non stanno in piedi. È meglio tagliare il cuneo che fare il salario minimo legale, che è buono sul piano filosofico ma nella sua applicazione rischia di essere un boomerang". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento.

 

7. MELONI, L'UE TORNI IN AFRICA O SARÀ DEPREDATA DA ALTRI

giorgia meloni e ursula von der leyen sorvolano l emilia romagna alluvionata giorgia meloni e ursula von der leyen sorvolano l emilia romagna alluvionata

(ANSA) - Per il piano Mattei "la sfida è convincere tutti a portare investimenti, è una materia di cui ci stiamo occupando tantissimo" per "riportare la Ue a essere più presente in un continente altrimenti depredato da altri attori" che non hanno "proprio" lo stesso approccio. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in collegamento con il Festival dell'economia di Trento.

giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 6 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 6

giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 1 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 1 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 4 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 4 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 5 giorgia meloni in videocollegamento con il festival dell economia di trento 5

GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON AL G7 DI HIROSHIMA GIORGIA MELONI EMMANUEL MACRON AL G7 DI HIROSHIMA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I GUAI SONO DAVVERO COME LE CILIEGIE: UNA

TIRA L’ALTRA. NON BASTAVA ALLA MELONA DI TROVARSI UNA MAGGIORANZA DI GOVERNO CHE FA IMPALLIDIRE I VORTICI DEL TRIANGOLO DELLE BERMUDE: LA RAI INFIAMMA LA LEGA CONTRO FRATELLI D’ITALIA, L’AUTONOMIA SCATENA FORZA ITALIA CONTRO LA LEGA, IL PREMIERATO FA SCHIFO SIA A FORZA ITALIA CHE LEGA, ETC.- ORA GLI SCAZZI DIVAMPANO ANCHE NEL SUO PARTITO - QUEL FUOCO DI PUGLIA DI RAFFAELE FITTO, CHE SOGNA DA TEMPO DI TROVARSI CASA A BRUXELLES E LASCIARSI ALLE SPALLE LE MILLE ROGNE DEL PNRR, È ANDATO SU TUTTE LE FURIE QUANDO OGGI HA LETTO SULLE PAGINE MELONISSIME DE “IL TEMPO” CHE IL SUO NOME POTREBBE SALTARE DALLA CASELLA DI COMMISSARIO EUROPEO (DI SECONDO PIANO). IN POLE C'E' LA TAPPABUCHI ELISABETTA BELLONI - MA “IO SO’ GIORGIA”, ORMAI CERTA CHE DA URSULA VON DER LEYEN OTTERRÀ AL MASSIMO UN COMMISSARIO-STRAPUNTINO ("MEDITERRANEO"), È SEMPRE PIÙ CONVINTA CHE FITTO È L’UNICO CHE PUÒ  PORTARE TERMINE LA SCOMMESSA DEL PNRR. E NELLO STESSO TEMPO EVITEREBBE, CON I DUE ALLEATI SUL PIEDE DI GUERRA, UN PERICOLOSO SUPER-RIMPASTO NEL GOVERNO…

DAGOREPORT - IL SISTEMA, PIÙ SECCO DI UN COLPO DI MANGANELLO, CON IL QUALE LA DUCETTA STA OCCUPANDO TUTTE LE CASELLE DEL POTERE NON S’ERA MAI VISTO, SOTTO NESSUN GOVERNO - UN'ABBUFFATA COMPULSIVA DI INCARICHI PER AMICI E FEDELISSIMI, SPESSO SENZA ALCUNA COMPETENZA, RIVINCITA DI UN'ESTREMA DESTRA SVEZZATA A PANE, LIVORE E IRRILEVANZA - LA PRESIDENZA DI FINCANTIERI, SEMPRE IN MANO A MILITARI O AMBASCIATORI, È STATA OFFERTA A BIAGIO MAZZOTTA SOLO PER RIMUOVERLO DALLA RAGIONERIA DELLO STATO - FABRIZIO CURCIO E' STATO SOSTITUITO ALLA PROTEZIONE CIVILE PER FAR POSTO A FABIO CICILIANO, DIRIGENTE MEDICO DELLA POLIZIA DI STATO, CHE GIORGIA MELONI HA MOLTO APPREZZATO NEL SUO RUOLO DI COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA DI CAIVANO - A SETTEMBRE GIUSEPPE DE MITA, CARO AD ARIANNA E A MEZZAROMA, SARÀ PRONTO AD APPRODARE COME DG A SPORT E SALUTE, LA SOCIETÀ PUBBLICA CASSAFORTE DELLO SPORT 

DAGOREPORT - EIA EIA ALALA’, VENEZIA ECCOLA QUA: "IL POTERE ORACOLARE DEL CINEMA… SETTIMA ARTE O... DECIMA MUSA?" - CON L’AMPOLLOSISSIMA PRESENTAZIONE (CON PAUSE RITARDANTI E ACCELERAZIONI IMPROVVISE, PIÙ DA TURI PANDOLFINI CHE DA TURI FERRO), ABBIAMO FINALMENTE CAPITO PERCHÉ LA MELONA HA SPEDITO PIETRANGELO BUTTAFUOCO ALLA PRESIDENZA DELLA BIENNALE D'ARTE: SODDISFARE IL SUO ERUDITO TROMBONISMO DA MEGALOMANE D’ANNUNZIO SICULO-MUSULMANO - SEMMAI, CI CHIEDIAMO: PERCHÉ L’OTTIMO BARBERA, UNO DEI POCHI DIRETTORI DI SINISTRA CAPACE DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA D’ARTE CINEMATOGRAFICA PIENA DI STAR E OTTIMI FILM, SI PIEGA AD ACCETTARE DI REGGERE PER DUE ANNI LA RASSEGNA VENEZIANA PRESIEDUTA DAL FILODRAMMATICO AEDO DELLA FUFFA CULTURALE DI DESTRA? – VIDEO STRACULT!

FLASH! – QUANTI VITTORIO FELTRI CI SONO IN CIRCOLAZIONE? DUE GIORNI FA, SU “IL TEMPO”, FELTRI1 HA ELOGIATO ROBERTO D’AGOSTINO PER IL SUO DOCU-FILM “ROMA SANTA E DANNATA”. PASSANO 48 ORE E SU “IL GIORNALE” SPUNTA IL FELTRI2 CHE, RISPONDENDO A UN LETTORE, ATTACCA DAGO PER LA POSIZIONE CRITICA DI DAGOSPIA VERSO IL GOVERNO MELONI: “SEDICENTE ESPERTI DI ARIA FRITTA”, “CORBELLERIE”, “RICOSTRUZIONI COMICHE”, “SULLA PAGINA SI RIVERSA BILE” – QUALE SARA’ IL FELTRI APOCRIFO: IL PRIMO O IL SECONDO? (MAGARI E’ SOLO UN CASO DI BIPOLARISMO SENILE)…