ORMAI È UN CASO POLITICO - DI BATTISTA: ''MARK CALTAGIRONE? HA FATTO LA FINE DI ZINGARETTI, È SPARITO''. AL FORUM DI ADNKRONOS LA PRIMA DOMANDA CHE FANNO A DIBBA È SULL'''OMESSO SPOSO'' DI PAMELA PRATI. MA ''ZINGA'' AVEVA GIÀ FATTO LA STESSA BATTUTA - IERI ABBRONZATO E MAGRO GRAZIE ALL'AVVENTURA GUATEMALTECA, OGGI PALLIDO E IMBOLSITO A CAUSA DELLE MOLLEZZE ROMANE, IL CHE GUEVARA DI VIGNA STELLUTI PARLA DI TUTTO, DALLA RAGGI ALL'AVERE UN ALTRO FIGLIO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Da www.adnkronos.com

 

ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA

Che fine ha fatto Mark Caltagirone? "Non lo so, ha fatto la fine di Zingaretti, non esiste. E' come il Pd...". Così scherza ad Adnkronos Live Alessandro Di Battista, esponente M5S ed ex parlamentare che, rispondendo poi a una domanda sul rapporto tra i 5 Stelle e il Partito democratico guidato dal neo segretario dem, aggiunge: "Ma siete sicuri che sia così tanto diverso? Zingaretti va a elemosinare i voti di Cirino Pomicino".

 

 

"Zingaretti è un uomo della vecchia politica - prosegue -, con un partito lacerato internamente e con Renzi che gli gioca contro".

 

 

Reato d'ufficio, migranti, il governo, la Lega e Salvini. E ancora la Coppa Italia, il tifo per la Lazio, Virginia Raggi, Roma e la sua famiglia.

 

ALESSANDRO DI BATTISTA ALESSANDRO DI BATTISTA

E sull'ultimo dei temi caldi che agitano il governo, l'abolizione del reato di abuso d'ufficio, è "l'ennesima stupidaggine" dice l'esponente M5S ed ex deputato. Quelle della Lega sono "chiacchiere da bar - aggiunge -. Il punto politico sarà ad agosto, quando si voterà il taglio definitivo di 345 parlamentari".

 

Sull'immigrazione "Salvini chiacchieri di meno e lavori di più" dice ancora, invitando il ministro dell'Interno e leader della Lega "a fare di più sui rimpatri". Ora, "per me, concentrarsi come fa Salvini su un barcone è miope. Alla lunga non regge nessuna politica" se non "quella che affronti le cause dell'immigrazione clandestina", prosegue Di Battista. "Salvini si sta renzizzando sotto tutti i punti di vista. E' ingrassato come Renzi..." dice ancora. "Toglietegli i social: più ministero e meno Instagram. Io sono stato 40 giorni senza social e sono rinato - aggiunge l'ex parlamentare M5S -. A Salvini devono togliere i social".

 

ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA ALESSANDRO DI BATTISTA IN GUATEMALA

Ma "il governo andrà avanti - sottolinea -. Non è nell'interesse di nessuno concludere anticipatamente questa esperienza". Anche perché "c'è un contratto da rispettare, la Lega sia responsabile" dice ancora Di Battista che, dagli studi della redazione, chiacchiera con le giornaliste Ilaria Floris e Ileana Sciarra. "Ho tanta voglia di ritornare. Ma bisogna dare tempo al tempo. Auguro di potermi ripresentare tra 4 anni".

 

 

 

ZINGARETTI - Poi, sul Partito democratico: "Ma siete sicuri che sia così tanto diverso? Zingaretti va a elemosinare i voti di Cirino Pomicino... Zingaretti è un uomo della vecchia politica - dice ancora Di Battista -, con un partito lacerato internamente e con Renzi che gli gioca contro".

alessandro di battista intervistato foto di bacco (2) alessandro di battista intervistato foto di bacco (2)

 

PD - "Quelli del Pd e di Fi mi dicono 'mi raccomando non litigate, non fate cascare il governo'. Sono loro che hanno paura che finisca il governo, sono partiti morenti e non vogliono che cada il governo" dice l'esponente del M5S. "Sono loro che tifano per il governo".

 

ROMA - "E' vero che ci sono le buche, ma chi viene a Roma e guarda solo le buche si merita di andare fuori del raccordo anulare" dice Di Battista difendendo la sindaca di Roma, Virginia Raggi. "La sostengo tanto".

 

RAGGI - "Che Raggi sia stata boicottata da una parte di potere criminale che c'è in questa città è evidente. Virginia stata attaccata in maniera sessista in modo molto violento soprattutto da alcuni giornali. Si è fatta le ossa, la stimo tanto - dice Di Battista -, ha avuto un grande coraggio a Casal Bruciato. E' tosta, è un gran bel sindaco".

 

thomas fazi alessandro di battista foto di bacco thomas fazi alessandro di battista foto di bacco

MATTARELLA - Sulla richiesta di impeachement nei confronti di Sergio Mattarella, "secondo me non è stato un errore in quella fase", perché il presidente della Repubblica aveva posto il veto su un ministro del governo. Il Capo dello Stato "ha le sue idee - aggiunge -, però mi sembra super partes e corretto, cosa che non fece Napolitano".

 

RAI - E ancora, sulle nomine Rai, "il M5S ha fatto scelte giuste, penso a Salini, penso a Freccero. Ma quello che occorre fare è intervenire per cancellare la legge renziana di gestione della Rai. Dalla Rai devono uscire i partiti e ancora non sono usciti".

 

CONFLITTO INTERESSI - "Dobbiamo farlo... mi augurerei che Berlusconi sparisse, si prendesse un biglietto per Antigua - dice Di Battista -, così potremmo parlare di conflitto di interessi senza l'inquinamento berlusconiano".

 

ALESSANDRO DI BATTISTA ALESSANDRO DI BATTISTA

FAMIGLIA - "Un altro figlio? Vedremo. Avete parlato con Sahra? La mia compagna pressa, spinge" scherza ancora l'esponente M5S, rispondendo a una domanda sulla vita familiare. Quanto alla scelta di girare il mondo, Di Battista spiega: "Sicuramente condiziona la vita di coppia ma mio figlio Andrea è già molto indipendente perché è abituato alla presenza costante dei genitori. Sembrerà strano ma più i figli sono vicini ai genitori e prima riescono a staccarsi".

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."