alpini esercito italiano lorenzo guerini riga lettonia

PUTIN TREMA: GLI ALPINI SONO SCHIERATI  - CI SONO MILLE SOLDATI ITALIANI GIÀ PRONTI A SOSTENERE L’ALLEANZA ATLANTICA SE PUTIN DECIDESSE DI SFERRARE L’ATTACCO A KIEV - IN LETTONIA CI SONO GIÀ 238 MILITARI DELL’OPERAZIONE “GUARDIANO DEL BALTICO”, A CUI SI AGGIUNGONO I CACCIA BOMBARDIERI IN ROMANIA E LE NAVI NEL MEDITERRANEO - UNA NUOVA MISSIONE DOVRÀ PASSARE DAL VOTO DEL PARLAMENTO, MA LE NOSTRE FORZE SONO “A UN LIVELLO DI ALLERTA ELEVATISSIMO” - VIDEO: LA VISITA DI GUERINI A RIGA

 

 

 

 

Fausto Biloslavo per "il Giornale"

 

alpini in addestramento in lettonia.

Morire per Kiev? Le forze armate italiane sono già in prima linea sulla frontiera russa e ucraina con gli alpini in Lettonia e i caccia bombardieri Eurofighter 2000 in Romania. Non solo: mercoledì e giovedì la Nato si riunirà e potrebbe decidere l'invio di ulteriori truppe sul fronte Est dell'Alleanza atlantica.

 

L'Italia ha pronti 1000 uomini «delle forze che a rotazione sono in prontezza per intervenire» spiega una fonte militare del Giornale. Ovviamente una nuova missione dovrà passare per il Parlamento, ma nel frattempo le nostre forze in Lettonia e Romania sono «a un livello di allerta elevatissimo» confermano i militari.

 

lorenzo guerini in visita a riga in lettonia

«Guardiano del Baltico» è l'operazione più vicina alla frontiera russa, su territorio lettone, dove sono schierati 238 uomini e 135 mezzi terrestri compresi i cingolati tattici che si muovono sui terreni impervi e ghiacciati. Gran parte del Task group è composto dagli alpini del 2° reggimento, battaglione Saluzzo, veterani dell'Afghanistan dove hanno operato e combattuto in zone calde come Bakwa e Bala Murghab.

 

tensione russia ucraina

La parte del leone spetta al reggimento Nizza Cavalleria con le blindo Centauro dotate di un cannone da 105 millimetri. Il mini contingente, che fa parte della «presenza avanzata» della Nato, comandata dai canadesi, è protetto dal 17° reggimento Contraerea Sforzesca. L'11 febbraio il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, è volato a Riga e ha assistito all'esercitazione «Ajax Strike», che serviva a «rassicurare la popolazione soprattutto delle aree di confine» con la Russia.

VLADIMIR PUTIN IN VERSIONE CYBER

 

Il 31 gennaio gli alpini hanno svolto attività addestrative per incrementare le capacità di tiro utilizzando i blindati Lince e i cingolati BV 206/S7. Cinque giorni dopo sul fronte più a sud, in Romania, i piloti italiani dei caccia Eurofighter 2000 sono stati attivati per uno «scramble», il nome in gergo del decollo rapido per un allarme di possibile penetrazione dello spazio aereo da parte di velivoli ostili.

 

alpini in addestramento in lettonia

La task force italiana si chiama «Tempesta nera» ed è schierata all'aeroporto militare Mihail Koglniceandi Costanza assieme ai Mig-21 romeni. Dai primi di dicembre sono operativi gli equipaggi provenienti dagli stormi di Grosseto, Gioia del Colle, Trapani e Istrana.

 

La Romania confina con l'Ucraina che teme un attacco aereo russo. Un'altra zona di attrito è il mare Mediterraneo al largo della Sicilia dove era transitata pochi giorni fa una flotta russa tenuta sotto controllo dalla Nato, che schiera anche le nostre navi e sottomarini.

eurofighter 2000

 

Tre portaerei alleate sarebbero pronte a convergere sul Bosforo, ingresso al Mar Nero e passaggio marittimo chiave per eventuali rinforzi all'Ucraina, compresa l'ammiraglia italiana Cavour. Da Riga, il ministro della Difesa Guerini, assieme al suo omologo lettone Artis Pabriks, aveva spiegato che «eventuali scelte di ulteriori adattamenti di postura verranno, come sempre, prese insieme agli Alleati.

lorenzo guerini visita gli alpini in lettonia

 

La ministeriale Nato della prossima settimana (16-17 febbraio nda) sarà pertanto molto importante in quest' ottica». In marzo la Marina italiana e gli alpini parteciperanno a «Cold response», una mega esercitazione al Circolo polare artico di 20mila uomini, che i russi vedono come fumo negli occhi. La base aerea di Aviano è un trampolino di lancio con due squadroni di caccia bombardieri F-16 americani sempre pronti.

alpini in addestramento in lettonia 1

 

I droni Global Hawk di Sigonella, solitamente utilizzati sullo scacchiere africano, sarebbero già stati ripianificati per l'area ucraina. L'8 febbraio, in audizione davanti alle commissioni Difesa ed Esteri, Guerini aveva sottolineato che «ulteriori attività, ovvero differenti obiettivi per i dispositivi già in corso, a seguito di specifiche decisioni del Consiglio atlantico, saranno ovviamente sottoposti al confronto parlamentare».

soldati usatank russisoldati usa 1VLADIMIR PUTINXI JINPING E VLADIMIR PUTINalpini in addestramento in lettonia 1

Ultimi Dagoreport

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?