LA LAZIO PERDE COL NAPOLI? LOTITO CI METTE LA FIRMA! (E ANCHE SARRI) – DOPO LA DEBACLE AL MARADONA DI NAPOLI, PRIMA IL PATRON DELLA LAZIO CHIEDE DI MANDARE LA SQUADRA IN RITIRO (MA SARRI RIFIUTA), POI OFFRE UN RINNOVO DI CONTRATTO ALL'ALLENATORE PER DARE UN SEGNALE ALLA SQUADRA – IL TECNICO TOSCANO AVEVA FIRMATO UN BIENNALE A GIUGNO E AVEVA DETTO DI VOLER ASPETTARE I RINFORZI DI GENNAIO PRIMA DI FIRMARE UN RINNOVO, MA ORA L’ACCORDO POTREBBE ESSERE PROLUNGATO FINO AL 2025…

-

Condividi questo articolo


sarri lotito sarri lotito

Alberto Abbate per "il Messaggero"

 

La firma dopo la tempesta del Maradona. Un altro segnale a tutto l'ambiente e soprattutto alla squadra. Dopo la debacle di Verona, era stato Lotito a offrire il rinnovo a Sarri, un po' a sorpresa. Per ratificare il suo sì, il tecnico voleva aspettare i rinforzi di gennaio come garanzia. Adesso invece è disposto ad accelerare le pratiche per dare un'ulteriore scossa. Crede in questo progetto, va avanti, non molla e raddoppia. 

 

napoli lazio napoli lazio

A giugno aveva accettato solo un biennale, avanti sino al 2025 nel momento di difficoltà. Può arrivare prima di Natale la sua sigla, per far tacere i rumors su Gattuso, i mugugni di rescissione a fine annata, e per mettere nero su bianco il concetto ribadito a tutta la squadra: «Avanti chi vuole fare con me questo percorso di crescita. Chi non se la sente, vada». Quasi un'ora di confronto negli spogliatoi a Formello ieri mattina, prima della ripresa. 

 

Sarri sembrava sconfortato dall'ennesima ricaduta passiva di domenica sera, ma le parole di capitan Immobile («Ora basta, dobbiamo seguire il mister e mettere in campo quello che ci insegna») gli hanno ridato carica. Il richiamo di Ciro all'unità si sposa con quello all'orgoglio di Sarri per i black out, che si ripetono da troppo tempo e ora stanno diventando cronici in trasferta. 

 

napoli lazio napoli lazio

Nelle ultime 11 gare di campionato fuori casa c'è solo una vittoria, a Empoli, tre mesi fa: «Non vi siete stancati di andare a giro a fare una figuraccia dietro l'altra? Si può perdere col Napoli, ma non senza lottare su mezza palla». 

 

Sarri non si arrende ed è ancora convinto di riuscire a invertire già l'approccio sbagliato, evidenziato dal sesto gol incassato nel primo quarto d'ora e il quattordicesimo nei primi 45' di gara. Intanto riparte dall'esame di coscienza: «Non è possibile non reggere per più di un mese la tensione emotiva». 

 

maurizio sarri 1 maurizio sarri 1

DISCORSO E RITIRO 

La piazza ora mette anche Sarri sotto processo, ma alla fine i punti (21 in 14 giornate) sono gli stessi dell'anno scorso. È stato aperto un nuovo ciclo, tutti devono accettarlo e condividerlo. Ecco perché Lotito rimane al fianco di Maurizio: «Il feeling è intatto, c'è l'accordo sul rinnovo. Non ho visto lui e i giocatori solo perché sono stato impegnato». 

 

Ieri il patron ha raggiunto in serata Formello quando non c'era più nessuno. La voglia di prendersi la sua carica da senatore (fra oggi pomeriggio e domani si decide l'eventuale calendarizzazione del voto per la sua elezione) lo sta distraendo, ma il presidente è furioso con la squadra per il 4-0: domenica notte voleva rispedire subito tutti in ritiro, poi è stato dissuaso. 

claudio lotito foto di bacco (2) claudio lotito foto di bacco (2)

 

Il provvedimento aleggia minaccioso in caso di terzo ko consecutivo, a questo punto non avrebbe più senso a due giorni dal turno infrasettimanale contro l'Udinese all'Olimpico. Lotito domani o dopodomani però vuole fare un discorso a tutta la Lazio, che lasci un segno sul presente e sul futuro. 

 

ROSA E MULTA

Lo ha detto anche Immobile, basta alibi sul calendario. Non è solo quello, il problema di questa Lazio. Anche se sulla rosa corta, invece, continuano a discutere in privato Sarri, Tare e Lotito. Il presidente ha promesso al tecnico che verrà accontentato sull'attaccante (Botheim in pole) e il terzino sinistro (dopo Angileri, rispunta la suggestione Marcos Alonso) a gennaio, sugli altri rinforzi si lavorerà per giugno, con Milinkovic pezzo pregiato in uscita sul mercato. 

 

maurizio sarri 1 maurizio sarri 1

Forse la cessione anticipata di qualche big (Lazzari al Tottenham?) potrebbe però portare denaro fresco anche per il centrale richiesto. Venticinque gol subiti sono troppi e dopodomani sera contro l'Udinese c'è pure Luiz Felipe squalificato. Col rientro di Marusic (ottenuta l'idoneità) in panchina, Sarri potrebbe riportare Patric (in vantaggio su Radu) al centro. 

 

Possono rifiatare Cataldi e Felipe Anderson. Dopo il ko con la Juve, bisogna tornare al successo anche all'Olimpico, dove la Lazio ha conquistato 16 punti degli attuali 21. In casa, in questo campionato è seconda solo al Napoli, che l'ha schiacciata sotto il Vesuvio. A proposito: multa di 10mila euro al club per i cori di discriminazione territoriale dei 700 laziali al San Paolo.

sarri sarri maurizio sarri si gratta le palle foto mezzelani gmt066 maurizio sarri si gratta le palle foto mezzelani gmt066 maurizio sarri foto mezzelani gmt102 maurizio sarri foto mezzelani gmt102 maurizio sarri foto mezzelani gmt103 maurizio sarri foto mezzelani gmt103 gravina lotito gravina lotito sarri lazio roma sarri lazio roma lotito cairo 11 lotito cairo 11 lotito zarate lotito zarate Luis Alberto Sarri Luis Alberto Sarri claudio lotito foto mezzelani gmt016 claudio lotito foto mezzelani gmt016 Lotito Lotito immobile papa francesco lotito immobile papa francesco lotito maurizio sarri e olimpia aquila della lazio maurizio sarri e olimpia aquila della lazio lotito de laurentiis lotito de laurentiis sarri lazio roma sarri lazio roma

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…