diabete obesita'

IL PESO DEL DIABETE – SI MOLTIPLICANO GLI STUDI CHE SUGGERISCONO COME UNA PERDITA DI PESO RILEVANTE, OTTENUTA ALL'INIZIO DEL VIAGGIO DEL DIABETE DI TIPO 2, SIA IN GRADO IN MOLTI CASI DI CONSENTIRE DI TORNARE A UNA GLICEMIA NORMALE, SENZA BISOGNO DI RICORRERE AI FARMACI - È POSSIBILE RAGGIUNGERE IL RISULTATO SENZA UN INTERVENTO CHIRURGICO? IN REALTÀ SI DOVREBBE RICORRERE A DIETE DRASTICHE CHE…

Maria Rita Montebelli per “Il Messaggero”

 

diabete

Fino a qualche tempo fa, ricevere una diagnosi di diabete di tipo 2, quello che generalmente insorge da adulti, era un po' come ricevere un biglietto di sola andata verso una destinazione ignota. Il massimo che si poteva tentare era di rallentarne la velocità, senza però invertire la marcia per tornare al punto di partenza, cioè a una condizione di non-diabete. Da qualche anno, sulle riviste scientifiche si vanno moltiplicando gli studi che suggeriscono come una perdita di peso cospicua, ottenuta all'inizio del viaggio del diabete, sia in grado in molti casi di consentire di tornare a una glicemia normale, senza bisogno di ricorrere ai farmaci. Insomma, l'obiettivo remissione del diabete di tipo 2 non è più un miraggio per i 4 milioni di italiani colpiti dalla malattia e per tutti i pazienti nel mondo.

 

obesi

LA CHIRURGIA Ad aprire gli occhi agli esperti sono stati gli studi di chirurgia bariatrica (o dell'obesità) che hanno dimostrato come molti pazienti con diabete di tipo 2 (dal 58 al 95%), dopo l'intervento, oltre a tanti chili, perdono anche la loro condizione di persone con diabete, ritrovando una glicemia normale, senza terapie. Ma è possibile raggiungere lo stesso risultato attraverso una dieta? Un menù ad hoc potrebbe consentire di invertire la marcia, di tornare sui propri passi e di dire alla malattia: puoi aspettare?. È la domanda che si sono posti un gruppo di diabetologi e dietologi inglesi che, sotto l'egida della British Dietetic Association e di Diabetes Uk, hanno analizzato tutti gli studi disponibili sull'argomento e discusso gli approcci dietetici migliori per tentare di invertire il corso del diabete, fino ad ottenere in alcuni casi una remissione completa e duratura.

insulina

 

Va subito detto che l'obiettivo remissione può essere preso in considerazione solo per le matricole del diabete di tipo 2, cioè per le persone intorno ai 50, che abbiano sviluppato questa condizione da meno di 6 anni. Per ottenere questo risultato, stando agli studi pubblicati, la perdita di peso dev' essere consistente (di almeno 15 chili) e soprattutto va mantenuta nel tempo. C'è poi la questione del tipo di dieta.

 

diabete

«Le più efficaci per ottenere una remissione del diabete spiega Adrian Brown, della Aston University di Birmingham primo autore di questa revisione di tutte le strategie dietetiche pubblicata su Journal of Human Nutrition and Dietetics sembrano essere quelle a basso contenuto di carboidrati o addirittura i regimi dietetici che prevedano di rimpiazzare uno o entrambi i pasti principali (pranzo e cena) con un pasto sostitutivo (integratori alimentari in polvere, disciolti in acqua o in altri liquidi). Di certo entrambe le soluzioni sono molto efficaci nel determinare perdita di peso e hanno un'incidenza benefica sul diabete di tipo 2». Ma per quanto tempo? L'efficacia è documentata con certezza fino a due anni, oltre i quali non si può dire nulla con certezza.

OBESI

 

L'ENERGIA Anche perché non è facile per una persona, per quanto motivata, continuare a seguire una dieta ferrea e molto restrittiva, tanto a lungo. Quindi, anche se tra i regimi dietetici considerati dai vari studi, la dieta mediterranea non è tra quelle più efficaci per raggiungere questo obiettivo di certo è una di quelle che meglio si presta ad essere seguita nel lungo periodo. Ma perché la perdita di peso dovrebbe mandare in soffitta il diabete?

DIABETE 4

 

L'ipotesi più accreditata è quella del grasso ectopico. Un eccesso di energia introdotto con la dieta, soprattutto in un soggetto con insulino-resistenza, provoca la formazione di depositi di grasso fuori posto (ectopico), cioè non nel tessuto adiposo che è il nostro magazzino delle scorte energiche, ma in organi, dove non dovrebbero trovarsi, come il fegato e il pancreas.

 

OBESI

Questo ne determina un malfunzionamento, che accelera il passo verso un diabete di tipo 2 conclamato. Liberare questi organi da questa cappa di grasso che li soffoca, facendoli cioè in pratica dimagrire, permette loro di tornare a funzionare normalmente e a mettere tra parentesi il diabete. LE COMPLICANZE Ma anche se la perdita di peso (magari perché frutto di un ravvedimento tardivo) non dovesse riuscire a far scomparire la malattia, sono tanti i benefici che ne derivano in termini di protezione dalle complicanze del diabete.

aghi diabete 1aghi diabete 4DIABETE DONNEOBESIOBESIdiabeteaghi diabete 2diabetediabete

Ultimi Dagoreport

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)