condire insalata condita

LA DIETA EXTRAVERGINE - VOLETE DIMAGRIRE? ALLORA USATE BENE I CONDIMENTI! SONO UN TOCCASANA, PURCHÉ SIANO PRODOTTI DI QUALITÀ - L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA È MEGLIO DI UN FARMACO: CONTIENE VITAMINE, ANTIOSSIDANTI, FITOSTEROLI E ACIDI GRASSI MONOINSATURI - L’ACETO PURE: ELIMINA GLI ACCUMULI DI GRASSI E IL SUO EFFETTO ASTRINGENTE CHIUDE…

Maria Sorbi per “il Giornale”

 

insalata condita 3

E chi l' ha detto che per dimagrire bisogna eliminare del tutto il sale e l' olio? Nelle quantità giuste i condimenti sono un toccasana. Non solo per il palato ma anche per la salute, a cominciare da quella del cuore. Purché siano prodotti di qualità. Passando in rassegna, uno ad uno, gli onnipresenti della tavola italiana (olio, aceto, sale, pepe) scopriamo benefici inaspettati.

L' olio ad esempio.

 

MEGLIO DI UN FARMACO

olio extravergine d'oliva 2

L' olio extravergine di oliva contiene vitamine, antiossidanti, fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi: una composizione nutrizionale che lo rende un prodotto di grande importanza per il nostro organismo, ovviamente sempre che sia consumato in piccole dosi. Per la sua particolare composizione, in particolare per il contenuto di acidi grassi, è indicato nella prevenzione di malattie cardiovascolari.

 

È anche leggermente lassativo e, per la presenza di oleocantale, ha anche una funzione antinfiammatoria e antidolorifica. In particolare è efficace in caso di dolori articolari.

insalata condita 1

Una delle proprietà principali dell' olio è quella di essere antiossidante, per via dei fenoli e tocoferoli. E potrà sembrare strano, ma contribuisce a mantenere il peso forma dal momento che fa avvertire in anticipo il senso di sazietà egli acidi grassi che contiene stimolano il metabolismo.

 

Le proprietà dell' olio d' oliva sembrano non finire mai: contribuisce a ritardare il deterioramento mentale e dunque a tenere alla larga malattie neurologiche come l' Alzheimer e sembra prevenire il cancro e il diabete poiché regola la presenza di zuccheri nel sangue.

 

L' ALLEATO PERFETTO

olio extravergine d'oliva 1

Di origini antichissime, l' aceto aiuta a combattere una serie di disturbi. Tra le tante tipologie di aceto merita una menzione particolare quello balsamico che dal 2001 è anche tutelato dalla Denominazione di origine protetta. L' aceto, qualunque esso sia, elimina gli accumuli di grassi nel corpo, anche perché è un diuretico naturale.

 

Inoltre viene anche molto usato nei trattamenti estetici, come ad esempio impacchi e maschere, per le sue proprietà esfolianti e rigeneranti. Il suo effetto astringente chiude i pori dilatati e leviga l' epidermide. Contiene numerosi componenti bio-attivi che ne fanno un antiossidante naturale, capace di contrastare l' invecchiamento cellulare e dunque tutte quelle malattie che da questo derivano, come il cancro.

insalata condita 2

 

L' aceto ha una notevole proprietà battericida, che previene i disturbi gastro intestinali, basta bere un paio di bicchieri al giorno di aceto di mele mischiato all' acqua per risolvere velocemente il problema. È un antinfiammatorio capace di combattere il mal di gola, perfetto per i gargarismi. Se invece si tamponano le punture di insetti con del cotone imbevuto in aceto di mele, si allevia il bruciore dei ponfi.

 

insalata condita

Se ci si cosparge la pelle con l' aceto di vino bianco si allontanano le zanzare. L' aceto aiuta a stimolare la produzione di insulina nelle persone affette da diabete di tipo 2, basta assumerne due cucchiaini prima di coricarsi.

 

Anche i glicemici ne beneficiano perché l' aceto abbassa la glicemia nel sangue.

Inoltre rallenta l' attività gastrica, combatte la fame ed è ottimo nelle diete perché è un condimento a ridotto contenuto di grassi. L' aceto balsamico non possiede colesterolo ed è valido anche per chi combatte contro i problemi cardiovascolari.

 

Se diluito in acqua, l' aceto balsamico calma la tosse e allevia il mal di gola. L' aceto balsamico è un anti virale, validissimo per l' herpes labiale, se applicato più volte, con un cotton fioc, sulla parte non appena si avvertono i primi pizzicori; l' aceto balsamico ammorbidisce i calli e i duroni dei piedi ed è sebo normalizzante per le pelli grasse.

 

olio extravergine d'oliva

SOLO UN PIZZICO

Discorso differente per pepe e sale. Che fanno bene sono in quantità ridotte ma hanno anche vari effetti collaterali. Il pepe nero figura comunque tra i rimedi della medicina ayurvedica ed è una delle tre spezie che compongono il Trikatu (le altre sono zafferano e pepe lungo) utilizzato per favorire la digestione e stimolare il metabolismo.

 

aceto balsamico1

Effettivamente la piperina, l' alcaloide contenuto nel pepe, stimola la secrezione di succhi gastrici, facilita il processo digestivo e agevola l' assorbimento dei nutrienti traendo il massimo beneficio dal cibo ingerito. Sconsigliato in caso di gastrite, ulcera o emorroidi perché irrita le mucose. Un effetto del pepe nero è anche quello di stimolare la termogenesi, per questo è considerato un ottimo coadiuvante nelle diete dimagranti e per combattere l' obesità.

 

Questa spezia sarebbe preziosa anche per combattere la depressione, sembra infatti che la piperina stimoli la produzione di endorfine nel cervello e agisca come un antidepressivo naturale. E il sale? Se è sconsigliato agli ipertesi, non è mai stato dimostrato che un consumo moderato di sale abbia effetti sulla pressione sanguigna negli individui normotesi. Anzi, è caldamente consigliato, specie a vegetariani e vegani che, non assumendo né carni e né formaggi, assumono una percentuale di sale minore rispetto agli onnivori.

aceto

 

Meglio stare alla larga dal sale raffinato, meglio quello marino integrale che spesso ha un colore grigio o a volte rosato, ma mai bianco. In generale, aiuta la digestione, favorendo la formazione dei succhi gastrici. Si previene così l' accumulo di cibo nel tratto digestivo, causa di costipazione.

Riduce le infiammazione del sistema respiratorio, confermando la credenza popolare sui benefici delle vacanze al mare per chi soffre di asma e di bronchiti. Un suo componente, il sodio, è coinvolto nella contrazione dei muscoli, compreso il cuore.

 

È infatti responsabile della trasmissione dell' impulso nervoso, ossia della comunicazione tra le cellule del sistema nervoso. Il sodio, insieme al potassio, regola il bilancio idro-salino dell' organismo. È un toccasana per la pelle, allevia pruriti e idrata la pelle secca. Indicato anche in casi più gravi di eczemi e psoriasi.

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…

emmanuel macron

DAGOREPORT – MACRON, DOMANI CHE DECIDERAI: SCIOGLI IL PARLAMENTO O RASSEGNI LE DIMISSIONI DALL'ELISEO? - A DUE ANNI DALLA SCADENZA DEL SUO MANDATO PRESIDENZIALE, IL GALLETTO  È SOLO DI FRONTE A UN BIVIO: SE SCIOGLIE IL PARLAMENTO, RISCHIA DI RITROVARSI LA STESSA INGOVERNABILE MAGGIORANZA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE – PER FORMARE IL GOVERNO, LECORNU SI È SPACCATO LE CORNA ANDANDO DIETRO AI GOLLISTI, E ORA FARÀ UN ULTIMO, DISPERATO, TENTATIVO A SINISTRA CON I SOCIALISTI DI OLIVIER FAURE (MA MACRON DOVRA' METTERE IN SOFFITTA LA RISANATRICE RIFORMA DELLE PENSIONI, DETESTATA DAL 60% DEI FRANCESI) – L’ALTERNATIVA E' SECCA: DIMETTERSI. COSÌ MACRON DISINNESCHEREBBE MARINE LE PEN, INELEGGIBILE DOPO LA CONDANNA - MA È UN SACRIFICIO ARDUO: SE DA TECNOCRATE EGOLATRICO, CHE SI SENTIVA NAPOLEONE E ORA È DI FRONTE A UNA WATERLOO, SAREBBE PORTATO A DIMETTERSI, TALE SCELTA SAREBBE UNA CATASTROFE PER L'EUROPA DISUNITA ALLE PRESE CON LA GUERRA RUSSO-UCRAINA E UN TRUMP CHE SE NE FOTTE DEL VECCHIO CONTINENTE (LA FRANCIA E' L'UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E UN POSTO NEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU), COL PERICOLO CONCRETO DI RITROVARSI ALL'ELISEO BARDELLA, IL GALLETTO COCCODE' DI LE PEN, CHE NEL 2014 AMMISE A "LE MONDE" DI AVER RICEVUTO UN FINANZIAMENTO DI 9 MILIONI DA UNA BANCA RUSSA CONTROLLATA DA PUTIN...