
CONTE, E ORA CHE FAI? – DOPO LE 6 PERE INCASSATE DAL PSV IN CHAMPIONS, ANTONIO CONTE HA AVUTO UN “VIVACE” CONFRONTO CON LA SQUADRA: IL NAPOLI SOFFRE PER MALUMORI INDIVIDUALI (NERES, LANG), PER UN LOGORIO FISICO E MENTALE, CON CARICHI DI LAVORO INSOPPORTABILI, PER IL CONTRIBUTO POVERO DEI NUOVI ARRIVATI (LUCCA, BEUKEMA) E LA CONFUSIONE TATTICA CHE ANCORA NON HA VALORIZZATO A PIENO DE BRUYNE – CROSETTI: “CHI ACQUISTA ANTONIO CONTE, SA CHE LA GARANZIA DURA DUE ANNI. NEL PRIMO ANNO DEI SUOI BIENNI, ANTONIO PORTA MOLTI PUNTI IN PIÙ: FINO A 10. POI, PERÒ, QUASI SEMPRE VOLANO GLI STRACCI…”
1 - NAPOLI, DENTRO LA CRISI ERRORI, MALUMORI E MERCATO DA RILANCIARE CONTE: NON MOLLIAMO
Estratto dell’articolo di Monica Scozzafava per il “Corriere della Sera”
Silenzio, amarezza. Necessità di decomprimere. Poi il confronto, anche vivace. La riunione del Napoli, ieri al centro sportivo, è stata lunga, visiva e anche parlata. Con un’ammissione da parte di tutti delle responsabilità, a partire dall’allenatore Conte, convinto che qualcosa nelle scelte e nella gestione va modificata. Non è nelle sue corde sottovalutare gli allarmi […]
Il Napoli ha guardato al video il disastro di Eindhoven, […] ha capito senza troppe analisi che questa gara è stata probabilmente l’occasione (sbagliata?) per tirare fuori i problemi che il gruppo vive da settimane: 21 gol subiti in dieci partite, quattro sconfitte tutte in trasferta, l’incertezza pure dei playoff di Champions, la rassegnazione e l’incapacità di reagire. I[…]
Conte ha sentito il pericolo addosso prima che si verificasse il naufragio. Malumori individuali, aria diventata pesante. Logorio fisico e mentale, carichi di lavoro e pressioni che oggi si avvertono come insopportabili, il contributo povero dei nuovi arrivati, al netto ovviamente di Hojlund e dello stesso De Bruyne […]. Il doppio impegno che sottrae energie, rallenta il pensiero. Gli infortuni degli uomini chiave come Rrahmani, Lobotka, Lukaku e Hojlund. […]
L’autocritica del day after è andata oltre le scuse pubbliche fatte ai tifosi nella serata della disfatta, la sintesi: tornare ad essere la squadra che si sacrifica […] Ma le basi ci sono, il mercato che finora si è rivelato non all’altezza va valorizzato. Forse anche aiutato a venir fuori dall’insoddisfazione di qualche singolo (vedi Neres e Lang), dagli errori di chi non è ancora pronto (vedi Lucca e Beukema).
Il comandante si è rimesso al timone della nave […] Si è rivolto ai suoi leader, i cosiddetti senatori: non molliamo […] De Laurentiis ha fatto sentire presenza e soprattutto sostegno, nessun colpevole, tutti colpevoli. La crisi va affrontata e curata insieme […]
2 - LA CRISI DEL CONTE BIS ACCUSE, VELENI E ALLARMI È IL SOLITO SECONDO ANNO
Estratto dell’articolo di Maurizio Crosetti per “la Repubblica”
Prende sei gol tutti insieme: non è Antonio, non esiste. S'infuria di brutto e ci mette la faccia per non essere strumentalizzato […] È in crisi da secondo anno: Antonio, matematico. Il suo gruppo non si butta nel fuoco per lui: non può accadere ad Antonio! Gli comprano forse troppo, però male, non come voleva lui e lo dice […]. Insomma, questo Antonio Conte malmenato dal Psv è lo stesso Antonio Conte che tutti noi conosciamo e quasi tutti ammiriamo? Un po' sì e un po' no.
ANTONIO CONTE - AURELIO DE LAURENTIIS
[…] Antonio ha un naso addestratissimo, sente puzza di bruciato prima ancora che qualcuno accenda il fuoco. Prevenire è meglio che scusarsi. Se la sostanza del suo essere e del suo sfogo (con parole pesanti e una parolaccia che usano anche i bambini dell'asilo) è del tutto da Antonio, la forma che ha assunto il Napoli in Olanda, e prima a Torino, e prima ancora nelle altre due trasferte perse, quella non è proprio da Conte. Ecco perché sta suonando l'allarme: segnare sei gol a una difesa organizzata da Antonio è come rubare i gioielli di Napoleone al Louvre. […]
Antonio Conte allenatore ai primordi (brillanti) restò un solo anno a Bari, a Bergamo e a Siena. E a parte l'amata Juve […] Conte non ha mai derogato dalla regola del due: due anni al Chelsea, due all'Inter, due al Tottenham, due anni pure in Nazionale dove l'Italia chiamò sebbene l'elmo di Scipio fosse destinato a rotolare come una pentola alla solita scadenza biennale. Chi acquista Antonio Conte, sa che la garanzia dura due anni.
ANTONIO CONTE - AURELIO DE LAURENTIIS A CENA A ISCHIA
Nel primo anno dei suoi bienni, per chi lo conosce bene (Giorgio Chiellini), il valore aggiunto di Antonio porta molti, molti punti in più: fino a 10. Poi, però, quasi sempre volano gli stracci. Antonio lo sa, annusa l'aria e se possibile toglie il disturbo: da Napoli se n'era praticamente andato già a primavera inoltrata, a campionato finito, poi la Juve non quagliò e Antonio (a Ischia, c'eravamo) ci ripensò. Aveva capito che il secondo anno con De Laurentiis e relativo mercato sontuoso ma imprevedibile, sarebbe stato complicato […] Ma un anno è troppo poco, e tre sono troppi.
[…] Che fare, dunque? Aspettare la fine del secondo anno fatale, oppure rimettere insieme i pezzi vecchi e nuovi? Forse, l'una e l'altra cosa insieme. Ma se Antonio non ritrova Conte, sarà tempo perso.