cristiano ronaldo cr7 fernando santos

CR7, UNA PRIMA DONNA ALLO SBANDO – IL PORTOGALLO HA DIMOSTRATO DI POTER FARE A MENO DI CRISTIANO RONALDO (HA VINTO 6-1 CON LA SVIZZERA, LASCIANDOLO IN PANCHINA) E LUI SI INCAZZA MINACCIANDO DI LASCIARE LA NAZIONALE – INTANTO A DIFENDERLO CI SONO RIMASTE SOLO LA MOGLIE E LA SORELLA, MENTRE IL 70% DEI PORTOGHESI, STANDO AI SONDAGGI, LO HA SCARICATO – GEORGINA: “PECCATO NON AVER VISTO IL MIGLIOR CALCIATORE DEL MONDO”; ELMA AVEIRO: “NON DITE CAZZATE, FATE SCHIFO, SPUTATE NEL PIATTO DOVE AVETE MANGIATO”

cristiano ronaldo.

1. GEORGINA RODRIGUEZ DIFENDE RONALDO: "PECCATO NON AVER VISTO IL MIGLIOR CALCIATORE DEL MONDO PER 90 MINUTI"

Estratto da www.repubblica.it

 

Il 70 per cento dei portoghesi aveva chiesto al ct Santos, tramite un sondaggio, di lasciare Cristiano Ronaldo in panchina contro la Svizzera. L'allenatore li ha accontentati, vincendo l'ottavo di finale del Mondiale tenendo CR7 fuori dal terreno di gioco fino al 74'. La partita è finita 6-1, con tripletta di Gonçalo Ramos, 21enne del Benfica chiamato a sostituire il cinque volte Pallone d'oro. In tribuna, allo stadio di Lusail, c'era la compagna del calciatore, Georgina Rodriguez, che su Instagram ha difeso l'ex juventino, al centro delle polemiche dopo il litigio col tecnico che lo aveva sostituito durante la gara contro la Corea del Sud. "Congratulazioni Portogallo.

 

fernando santos

Mentre undici giocatori cantavano l'inno tutti gli obiettivi erano su di te (Cristiano Ronaldo, ndr). Peccato - ha scritto Rodriguez nel post - non aver potuto godere del miglior giocatore del mondo durante tutti i 90 minuti. I tifosi non hanno smesso di reclamarti e gridare il tuo nome". Poi la stoccata ironica al commissario tecnico del Portogallo. "Spero che Dio e il tuo caro amico Fernando continuino mano nella mano e ci facciano vibrare ancora una notte".

 

La sorella di Ronaldo ai portoghesi: "Fate schifo, sputate nel piatto dove avete mangiato"

cristiano ronaldo

Se Georgina Rodriguez ha scelto l'arma dell'ironia, una lama ben più spessa è stata scelta dalla sorella del calciatore (vicino a passare al club saudita Al-Nassr per 200 milioni di euro a stagione, anche se il diretto interessato ha smentito), Elma Aveiro: "Ronaldo è rimasto in panchina, si è riposato, ha fatto giocare gli altri e ha concesso loro la scena.

 

Perché stancarsi? Abbiamo vinto e bene - si legge - ora pensiamo alla prossima partita". Poi la risposta ai tifosi che hanno attaccato CR7. "Chiedo ai miserabili e agli ipocritil, l'1% dei tifosi, di non dire c*****te, fate schifo, sputate nel piatto dove avete mangiato. E la cosa peggiore è che questi sciocchi parlano pure... bisogna tifare il Portogallo, chiunque giochi. il Portogallo è una squadra, non solo Ronaldo. O non solo Santos".

 

 

2. CRISTIANO RONALDO HA MINACCIATO DI LASCIARE I MONDIALI: DISCUSSIONE FURIOSA CON L’ALLENATORE

cristiano ronaldo in panchina

Alessio Pediglieri per www.fanpage.it

 

 

Il Portogallo sta proseguendo il proprio sogno iridato nel migliore dei modi dopo un ottavo di finale senza storia contro la Svizzera umiliata con sei gol. Una prova di forza a tutto il resto del tabellone con la nazionale del ct Santos che adesso dovrà vedersela con il sorprendente Marocco, da superare per prendersi la semifinale. Un Mondiale fin qui perfetto, col Portogallo che ha rispettato le attese della vigilia e che non ha intenzione che qualcuno possa rovinare il tutto: nemmeno se si chiama Cristiano Ronaldo.

 

georgina rodriguez difende cristiano ronaldo

Proprio Cr7 è sempre più croce e delizia dei lusitani giunti in Qatar sulla scia della polemica per la famosa intervista rilasciata da Ronaldo "contro" lo United che ha portato poi alla conclusione anticipata del proprio contratto e alle voci di una dorata avventura araba alle porte. Ma che ha anche trascinato lo spogliatoio portoghese verso pericolose derive, con polemiche e voci di scissioni interne che ne hanno minacciato la solidità. Ed è qui che si è esaltato il lavoro effettuato da Fernando Manuel Fernandes da Costa Santos, il commissario tecnico che – a costo di risultare impopolare – ha fatto scelte precise e a suo modo drastiche.

 

L'esclusione di Cristiano Ronaldo dall'undici titolare contro la Svizzera ha suscitato enorme clamore: il ct lo aveva annunciato poco velatamente già nella conferenza della vigilia,  indicando anche il motivo della sua probabile scelta. Non gli era piaciuto un atteggiamento di Cr7, finito in mondovisione, al momento della sostituzione con la Corea del Sud quando al 65′ mentre usciva dal campo, il fenomeno lusitano si era lasciato andare in commenti poco lusinghieri. Da lì, una nuova spaccatura, culminata con la presenza di Cr7 in panchina contro la Svizzera. Dove però, ha rischiato anche di non presentarsi.

 

elma aveiro contro i tifosi portoghesi

Mentre in Portogallo si cerca di ridurre al vuoto pneumatico una polemica che rischia di esplodere da un momento all'altro, sta trapelando tra le pieghe della vigilia contro il Marocco, l'ennesimo confronto diretto tra Santos e Ronaldo. Diversi media hanno riportato le indiscrezioni indicate dal quotidiano portoghese "Record" che confermerebbe un feroce faccia a faccia tra ct e giocatore nell'immediata post ufficializzazione dell'undici titolare anti Svizzera.

 

Ronaldo avrebbe affrontato il ct, accusandolo di essersi ‘inchinato' all'opinione pubblica (che chiedeva secondo alcuni sondaggi l'esclusione dai titolari di Cr7 con percentuali fino al 70%), minacciando di non andare nemmeno in panchina e di lasciare la Nazionale.

 

Dati ed eventi alla mano, ha avuto ancora però ragione Santos: Ronaldo si è presentato regolarmente in campo con la pettorina dei sostituti e ha atteso il suo turno per giocare, entrando solo al 73′ a risultato oramai acquisito. Problema risolto? Tutt'altro.

 

cristiano ronaldo

Il clima successivo all'approdo ai quarti di finale è stato ancora pervaso da nubi tendenti al nubifragio: Cr7 non si è voluto allenare il giorno dopo la sfida contro la Svizzera, quando avrebbe dovuto farlo con i sostituti, restando in palestra con i titolari, dimostrando ancora una volta il proprio dissenso alle scelte del ct.

 

Il messaggio – l'ennesimo di un Mondiale più che tormentato per Ronaldo – era arrivato forte e chiaro da parte di Santos: il Portogallo è prima di tutto un collettivo, la forza principale è il gruppo che esalta i singoli e non viceversa. Cr7 però non se ne riesce a dare pace: se fino a qualche mese fa ogni suo atteggiamento era tollerato, davanti alla crescita della squadra si è compreso che il suo supporto è sì importante ma non più fondamentale.

 

E anche il suo solitario rientro negli spogliatoi mentre i compagni salutavano il proprio pubblico per la vittoria sulla Svizzera non è stato visto di buon occhio. Con il Marocco potrebbe ripetersi, ancora, la scena: Ronaldo, perso il suo posto da titolare, in panchina, a guardare una squadra in grado di proseguire senza di lui. Al suo probabile ultimo Mondiale.

cristiano ronaldo.

 

La smentita della Federcalcio portoghese

Com'era prevedibile, a ridosso delle ultime indiscrezioni è arrivata anche la nota della FPF che ha voluto chiarire, smentendo, la reale situazione attorno alla squadra e a Cr7: "Cristiano Ronaldo fornisce ogni giorno un contributo unico al servizio della Nazionale e del Paese, che va rispettato e che attesta l'indiscutibile grado di impegno in Nazionale. Per inciso" riferisce la Federazione lusitana, allontanando le nuove ombre attorno alla squadra "il grado di dedizione del giocatore con più presenze nel Portogallo è stato nuovamente dimostrato – se necessario – nella vittoria contro la Svizzera, negli ottavi di finale del Mondiale 2022. La squadra nazionale – giocatori, allenatori e staff FPF – è, come lo è stata sin dal primo giorno, pienamente impegnata ed entusiasta nella preparazione di quella che il Paese vuole diventi la migliore partecipazione di sempre del Portogallo a una Coppa del Mondo". Una nota che prova a distendere gli animi, evidentemente ancora agitati in Portogallo nonostante una squadra che vince e convince.

fernando santos cristiano ronaldo cristiano ronaldo in panchina CRISTIANO RONALDO IN PANCHINACRISTIANO RONALDO IN PANCHINA cristiano ronaldo abbandona il campo durante i festeggiamenti 2cristiano ronaldo abbandona il campo durante i festeggiamenti 1la mamma di cristiano ronaldo CRISTIANO RONALDO FERNANDO SANTOS

 

Ultimi Dagoreport

ravello greta garbo humphrey bogart truman capote

DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF, RICHARD WAGNER CHE S'INVENTA IL “PARSIFAL'', D.H. LAWRENCE CHE BUTTA GIU’ L'INCANDESCENTE “L’AMANTE DI LADY CHATTERLEY’’, I BAGORDI DI GORE VIDAL, JACKIE KENNEDY E GIANNI AGNELLI - UN DELIRIO CHE TOCCO’ IL CLIMAX NEL 1953 DURANTE LE RIPRESE DE “IL TESORO D’AFRICA” DI JOHN HUSTON, SCENEGGIATO DA TRUMAN CAPOTE, CON GINA LOLLOBRIGIDA E HUMPHREY BOGART (CHE IN UN CRASH D’AUTO PERSE I DENTI E VENNE DOPPIATO DA PETER SELLERS). SE ROBERT CAPA (SCORTATO DA INGRID BERGMAN) SCATTAVA LE FOTO SUL SET, A FARE CIAK CI PENSAVA STEPHEN SONDHEIN, FUTURO RE DI BROADWAY – L’EFFEMMINATO CAPOTE CHE SI RIVELÒ UN BULLDOG BATTENDO A BRACCIO DI FERRO IL “DURO” BOGART - HUSTON E BOGEY, MEZZI SBRONZI DI GIORNO E UBRIACHI FRADICI LA NOTTE, SALVATI DAL CIUCCIO-TAXI DEL RISTORANTE ‘’CUMPÀ COSIMO’’ - QUANDO CAPOTE BECCÒ IL RE D’EGITTO FARUK CHE BALLAVA ALLE 6 DEL MATTINO L’HULA-HULA NELLA CAMERA DA LETTO DI BOGART… - VIDEO

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO